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LIBRO QUINTO "DEL LAVORO" (artt.2060-2642)
materia unificata dal concetto di impresa delle attività professionali (artt.2060-2081); del lavoro nell'impresa (artt.2082-2221); del lavoro autonomo (artt.2222-2238); del lavoro subordinato particolari rapporti (artt.2239-2246); delle società (artt.2247 ss) società di persone e di capitali.
LIBRO SESTO "DELLA TUTELA DEI DIRITTI" (artt.2643-2969)
della trascrizione (artt.2643-2696) forma di pubblicità di determinati atti relativi al trasferimento dei diritti reali su beni immobili; delle prove (artt.2697-2739) congiunge il diritto sostanziale con il diritto processuale; della responsabilità patrimoniale (artt.2740-2744); delle cause di prelazione; della conservazione della garanzia patrimoniale (artt.2900-2906) es. sequestro conservativo; della tutela giurisdizionale dei diritti (artt.2907-2933); della prescrizione e della decadenza: prescrizione è il diritto non esercitato per un
tempodeterminato dalla legge, la decadenza è quando un diritto deve esercitarsi entro undeterminato tempo pena la decadenza.
PERSONE FISICHE
Soggetti di diritto:persone fisiche uomo;persone giuridiche enti, associazioni, fondazioni, società.
Art.1 CC capacità giuridica come attitudine dell’uomo ad essere titolare di diritti e doveri.
I diritti che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati alla nascita (art.462CC successione e art.784 donazioni).
La perdita della capacità giuridica è trattata dall’art.22 Cost.
Diritti del nascituro da normare:diritto alla vita, non è condizionato in modo assoluto (interruzione di gravidanza L.194/78);embrione;danni prenatali che possono essere dati da fatti lesivi sofferti nella vita entrouterina o damalattie ereditarie.
Differenza tra capacità giuridica (essere titolari di diritto) e capacità di agire (art.2 CC).
Capacità di agire attitudine a compiere atti giuridici
attraverso i quali acquistare diritti o assumere doveri (es. art.84 CC età per contrarre matrimonio, art.320 CC rappresentanza e amministrazione dei genitori). Rappresentanza legale del minore ai genitori o al tutore spetta l'amministrazione dei suoi beni e il compimento di atti giuridici (art.316 CC esercizio di potestà, art.320 CC rappresentanza e amministrazione). In via eccezionale possono anche compiere atti di straordinaria amministrazione (es. alienare o ipotecare beni). Atti giuridici eccezionalmente consentiti al minore (art.2 CC si stabilisce un'età inferiore relativamente alla capacità di prestare lavoro con l'esercitazione di diritti e azioni derivanti dal contratto di lavoro, art.84 matrimonio, art 250 riconoscimento figli naturali con limite dei 16 anni). Emancipazione limitazione della capacità d'agire agli atti di ordinaria amministrazione (condizione intermedia rivolta ai minori). Capacità di ordinaria amministrazione.annullati (art.427 CC)
Capacità di intendere e di volere: naturale capacità di rendersi conto delle conseguenze giuridiche dei propri atti.
Si ha incapacità di intendere e di volere nel caso di maggiorenne infermo di mente ma non interdetto né inabilitato oppure per causa transitoria (es. ubriachezza).
Minorenne alla vigilia della maggiore età non ha capacità di agire ma ha naturale capacità di intendere e di volere.
Incapacità naturale (art.428 CC): atti compiuti da persona incapace di intendere e di volere (es. il contratto è annullabile se risulta un grave pregiudizio da parte dell’autore, malafede).
Art.120 CC: incapacità di intendere e volere nel matrimonio.
Art.691 CC: incapacità nel testamento.
Art.1389 CC: capacità del rappresentante e del rappresentato.
Art.2046 CC: imputabilità fatto dannoso (non chi si mette alla guida in stato di ubriachezza).
DIRITTI DELLA PERSONALITÀ:
Testo fondamentale
è l’art.2 della Cost. ove “la Repubblica riconosce e garantisce i dirittiinviolabili dell’uomo..”. Non c’è quindi un catalogo fisso di diritti ma invece un catalogoaperto al cambiare della società e del suo sentire.
Profilo storico:dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino (1789 Francia);dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (ONU 1948);convenzione di salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (ConsiglioEuropa 1950).
I diritti della personalità, che spettano all’uomo in quanto nato, hanno i caratteri de:l’assolutezza (diritti soggettivi assoluti riconosciuti nei confronti di tutti);indisponibilità (non sono diritti con carattere patrimoniale ma ne possono avere dei risvolti);imprescrittibilità (non si estinguono anche se non c’è l’uso).
I diritti della personalità sono i seguenti:atti di disposizione del proprio
corpo (art.5 CC) divieto di disporre della propria integrità fisica dando il consenso ad atti che possano lederla. Per quanto riguarda gli interventi sanitari vige la regola del consenso informato con l’eccezione dello stato di necessità (art.2045 CC). Collegato a questo diritto c’è la normativa che regola i trapianti (L.458/87 e L.644/75) e la natura degli atti a disposizione che si devono comunque intendere come volontari e non soggetti a nessun obbligo contrattuale (es. donazione sangue).
diritto al nome (art.6 CC) entro 10 gg dalla nascita deve essere comunicato allo stato civile il prenome. Tutela del diritto al nome (art.7 CC) se risentiti dall’uso che altri ne possono fare indebitamente. Allo stesso modo può essere tutelato lo pseudonimo (art.9 CC).
abuso dell’immagine altrui (art.10 CC) I casi consentiti dalla legge si evidenziano da: L.633 del 22/04/41 sulla protezione del diritto d’autore di altri diritti connessi al suo esercizio
dove l'art.96 dice che "il ritratto di una persona non può essere esposto, riprodotto o messo in commercio senza il consenso di questa ad eccezione che la riproduzione sia giustificata dalla notorietà o dal pubblico ufficio ricoperto o collegata a fatti e avvenimenti di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio quando l'esposizione o messa in commercio recchi pregiudizio all'onore, alla reputazione o al decoro della persona o ci sia rilevanza patrimoniale dell'immagine".
Diritto all'onore (diritto alla reputazione) si desume dal Codice Penale che punisce l'ingiuria e la diffamazione. La protezione è accordata indipendentemente dalla veridicità del fatto. C'è diffamazione civile in quanto anche il giudice civile, indipendentemente dal giudice penale ed ai fini della condanna al risarcimento, può accertare la violazione del
NUOVI DIRITTI:
Diritto alla riservatezza - diritto che non siano divulgati con strumenti di comunicazione di massa fatti attinenti alla vita privata della persona, anche se di per sé veri e non lesivi della sua dignità.
Propongono un conflitto tra interessi opposti: diritto alla riservatezza; diritto alla libera manifestazione del pensiero (art.21 Cost.).
La casistica giurisprudenziale alla ricerca di un difficile punto di equilibrio tra i due interessi.
Diritto all'identità personale - diritto a che non sia travisata la propria immagine politica, etica e sociale con l'attribuzione di azioni non compiute dal soggetto o di convinzioni da lui non professate.
Casistica giurisprudenziale (Corte di Cassazione su caso parole oncologo travisate).
Problema raccolta dati:
Con la L.672 del 31/12/96 si è data attuazione alla direttiva comunitaria n.95/46/CE del 24/10/95 "Relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali".
nonché alla libera circolazione dei dati". La legge promuove due novità: la necessità del consenso al trattamento dei dati; la costituzione di un Garante.
Tutela dei diritti della personalità (difficoltà dovuta al carattere non patrimoniale di questi diritti): risarcimento del danno (art. 2043 ss CC); insufficienza dei criteri di legge stante il carattere non patrimoniale del pregiudizio (art. 2059 CC); danni punitivi (sanzione presente più nell'ordinamento penale e non nel civile).
PERSONE GIURIDICHE (Artt. 11-13 CC): Vedi Galgano
Si distinguono a seconda dello scopo in:
- con scopo non di profitto (Libro I°) associazioni riconosciute e fondazioni (artt. 14-35 CC), associazioni non riconosciute (artt. 36-38 CC), comitati (artt. 39-42 CC);
- con scopo di profitto (Libro V°) art. 13 CC, società di persone (artt. 2251-2324 CC), società di capitali (artt. 2325-2497 bis CC).
Associazioni (art. 18 Cost.)
Nasce da un contratto plurilaterale con
comunione di scopo. Le differenze di regolazione legislativa tra le associazioni riconosciute e quelle non riconosciute derivano unicamente dall'assenza di personalità giuridica delle seconde.
Caratteristiche: le parti possono essere due o più di due e in ogni caso le prestazioni di ciascuna delle parti è diretta al perseguimento di uno scopo comune. È una organizzazione a struttura aperta in quanto le nuove adesioni sono possibili senza che ciò implichi una modificazione del contratto.
Modi di attribuzione della personalità giuridica ad associazioni e fondazioni. sistema concessionario: il riconoscimento si consegue attraverso un provvedimento di natura amministrativa specifico e che viene emesso caso per caso valutando le ragioni ed i mezzi; il riconoscimento è concesso per decreto del Capo dello Stato (art.12 CC) o regionale (DPR 616/77) Autorità amministrativa e registrato