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TEMPO DAL NON ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PROPRIETÀ DA PARTE DEL TITOLARE

Se il proprietario di un bene non esercita il suo diritto di proprietà su di esso per almeno 20 anni e nel frattempo lo stesso bene è stato in possesso di un’altra persona in modo continuativo (non interrotto) e non violento e non clandestino, allora, decorso il tempo dei 20 anni, quest’ultima persona acquisterà la proprietà del bene a titolo originario senza che vi sia un atto di trasferimento.

È necessaria la decorrenza del tempo oltre che al non esercizio del diritto di proprietà da parte del vero titolare del bene.

Concetto di buona fede: il legislatore prevede solo che il possesso deve essere non violento e non clandestino, non introduce la buona fede quindi il possessore potrebbe tenere il potere sul bene pur sapendo di ledere un diritto altrui.

Usucapione ordinaria (quando non vi è la buona fede) tempo necessario = 20 anni per beni immobili.

Usucapione abbreviata (quando vi è la buona fede del possessore) tempo necessario = 10 anni per beni immobili \ 3 anni per beni mobili registrati (auto) \ acquisto immediato per beni mobili

Il decorso del tempo insieme ad altri elementi permette di acquistare un diritto caso di usucapione oppure determina l'estinzione di un diritto caso della prescrizione estintiva.

La prescrizione estintiva determina l'estinzione di un diritto nel momento in cui il titolare dello stesso, in modo ingiustificato, non lo esercita per un dato tempo determinato dalla legge. L'inerzia del titolare a non esercitare il proprio diritto + la decorrenza del tempo determinano l'estinzione del diritto stesso. Ad esempio, il creditore può pretendere il pagamento verso il debitore per 3 mesi. Se il diritto non viene esercitato, trascorsi i 3 mesi il creditore non potrà più pretendere la prestazione da parte del debitore.

La prescrizione estintiva viene applicata

solo in caso di inerzia ingiustificata del titolare a non esercitare il diritto, viceversa se è giustificata non si avrà l'estinzione del diritto (stato di coma, di prigionia) Sospensione = si ha quando il tempo per la prescrizione estintiva viene sospeso a causa di particolari rapporti tra le parti (matrimonio), oppure quando il titolare del diritto si trovi in particolari condizioni che non gli consentano di esercitare il proprio diritto (infermità mentale) Interruzione = ha luogo quando il titolare compie un atto con il quale esercita il proprio diritto (raccomandata, telegramma) o quando il diritto viene riconosciuto dal soggetto passivo del rapporto giuridico (riconoscimento del debito) L'interruzione, a differenza della sospensione, toglie valore al tempo trascorso precedentemente all'iniziativa Prescrizione ordinaria: è quella decennale e si ha quando la legge non dispone diversamente. Per l'usucapione la prescrizione è di 20 anni.

anniPrescrizione breve: quando la legge dispone un tempo di prescrizione inferiore ai 10 anni (caso ordinario)→DECADENZA SI HA QUANDO UN ATTO DEVE ESSERE COMPIUTO DA PARTE DEL TITOLARE DEL DIRITTO ENTRO UN TEMPO, . TPERENTORIO CHE NON AMMETTE DILAZIONI ALE TERMINE È FISSATO DAL LEGISLATORE O DALLE PARTI CON UNA CLAUSOLA.CONTRATTUALEDecadenza negoziale = si ha quando il legislatore attribuisce alle parti la possibilità di pattuire il termineentro il quale compiere una certa attivitàDecadenza legale = è la decadenza stabilita dal legislatore ed è sempre eccezionale, in quanto rappresentauna deroga al principio generale che sancisce come i diritti soggettivi non abbiano limiti temporaliNEGOZIO GIURIDICON → , ,EGOZIO GIURIDICO È UNA DICHIARAZIONE INTESA COME UN ATTO UMANO CONSAPEVOLE E VOLONTARIO CON LA QUALE I’ ’ ’ .PRIVATI POSSONO REGOLARE I PROPRI INTERESSI ALL INTERNO DI UN AUTONOMIA CONCESSA LORO DALL ORD

GIURIDICO

Il negozio giuridico consente quindi ai privati di disciplinare, all'interno di un'autonomia negoziale, i propri interessi senza dover necessariamente attenersi a schemi rigidi e prefissati (fattispecie astratta)

Autonomia negoziale è lo spazio di libertà lasciato dall'ordinamento entro il quale i soggetti possono regolare i propri interessi in modo autonomo

Fattispecie a formazione progressiva è il compimento di una serie di atti giuridici che avviene mediate un ordine prefissato in cui la fattispecie antecedente rappresenta il presupposto per il compimento della fattispecie successiva. Vi sono una serie di fattispecie concatenate tra loro

Matrimonio preceduto dalla pubblicazione e seguito dalla trascrizione dell'atto matrimoniale

CLASSIFICAZIONE NEGOZIO GIURIDICO IN BASE ALL'ELEMENTO SOGGETTIVO

- UNILATERALI

- BILATERALI

- PLURILATERALI

Negozi giuridici unilaterali sono quelli che fanno riferimento alla

dichiarazione di una sola parte. Saranno unipersonali o pluripersonali in base al numero di persone che compongono il "centro di interesse" che comunque rimane unico. I negozi giuridici unilaterali si possono distinguere in: - Recettizi: sono quelli che devono essere portati alla conoscenza del destinatario per produrre i propri effetti (ad esempio la revoca, che per produrre i propri effetti deve essere portata alla conoscenza del destinatario) - Non recettizi: è sufficiente la sola dichiarazione del dichiarante (ad esempio il testamento, un atto unilaterale non recettizio) La rinuncia consiste in una dichiarazione unilaterale con la quale il titolare perde il proprio diritto soggettivo senza trasmetterlo ad altri soggetti. Nell'ambito dei negozi giuridici unilaterali assume un ruolo particolare perché è l'unica ipotesi di negozio abdicativo (che costituisce una rinuncia). Tuttavia, la rinuncia può provocare effetti vantaggiosi ad altri soggetti.In questo caso si parlerà di rinuncia traslativa, il cui effetto traslatorio è un effetto indiretto che porta vantaggi ad altri soggetti. Ad esempio, la rinuncia ad una quota di eredità porta alla spartizione della stessa tra gli altri soggetti ereditari. Negozi giuridici bilaterali: è quello che si perfeziona con l'incontro delle volontà delle due parti. Negozi giuridici plurilaterali: è quello che si perfeziona con l'incontro delle volontà di più parti. Esempio di negozio giuridico bilaterale o plurilaterale è il contratto, accordo tra 2 o più parti per regolare tra loro un rapporto giuridico patrimoniale. La plurilateralità del negozio giuridico non dipende dalla partecipazione di più persone ma dipende dalla "presenza di più centri di interessi differenti". Viceversa, la plurisoggettività fa riferimento ad un negozio giuridico unilaterale che presenta quindi un unico soggetto.

persone non hanno quindi un interesse autonomoCENTRO DI INTERESSE NEL QUALE ADERISCONO PIÙ PERSONEma convergono in uno stesso centro di interesse)CLASSIFICAZIONE NEGOZI GIURIDICI IN BASE ALL'EVENTO CHE COINVOLGA LA PERSONA FISICA

  • Negozio giuridico mortis causa = negozio che presuppone la morte di una persona, come il testamento
  • Negozio giuridico inter vivos = negozio stipulato "tra e per persone vive". Es contratto di locazione- negozi di diritto familiare: sono quelli aventi - negozi patrimoniali: regolano gli interessi economiciad oggetto rapporti familiari delle parti(matrimonio) (contratti)negozi di attribuzione patrimoniale: sono quelli negozi patrimoniali di accertamento: tendonocon i quali i diritti patrimoniali escono dalla sfera ad accertare situazioni giuridiche di controversia edpatrimoniale di un soggetto per entrare in quella eliminare quindi incertezze o dubbidi un altro soggettoDISTINZIONE DEI NEGOZI GIURIDICI IN BASE AL TITOLO
  • Negozi
giuridici a titolo gratuito = attribuiscono un vantaggio ad un soggetto senza che egli sia tenuto ad un sacrificio economico. (donazione) Negozi giuridici a titolo oneroso = attribuiscono diritti, beni e vantaggi ad un soggetto solo dietro un sacrificio (contratto di compravendita dietro un pagamento in denaro) ALTRE DISTINZIONI
  • Negozi tipici = sono i negozi giuridici espressamente disciplinati dal legislatore
  • Negozi atipici = non sono disciplinati dal legislatore ma derivano dall'autonomia privata riconosciuta
  • Negozi misti = sono quelli che le parti creano fondendo ipotesi contrattuali tipiche, disciplinate
ELEMENTI DEL NEGOZIO GIURIDICO E DEL CONTRATTO

ESSENZIALI

ACCIDENTALI

Il contratto può essere definito un caso particolare di negozio giuridico che mira a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale tra più parti. Il contratto necessita della presenza di un accordo tra le parti e ha carattere patrimoniale. Il negozio giuridico può

Nascere da dichiarazioni unilaterali e avere anche carattere familiare (matrimonio). Si dividono in:

  • Elementi essenziali generali: sono quelli che riguardano ogni tipo di negozio o contratto. Per il negozio essi sono: volontà + dichiarazione + causa. Per il contratto essi sono: accordo tra le parti + causa + oggetto + forma.
  • Elementi essenziali particolari: sono quelli che riguardano particolari tipi di negozi o contratti. Per il contratto può essere il prezzo.

Gli elementi accidentali sono quelli che vengono inseriti dalle parti sulla base della loro volontà e vanno a incidere sull'efficacia del negozio giuridico o del contratto. Essi sono vincolanti come gli elementi essenziali. Sono la condizione + il termine + il modo.

Elementi essenziali:

  • Volontà - è un elemento essenziale generale del negozio giuridico che per avere rilevanza
vendita. La dichiarazione giuridica può essere contenuta in una dichiarazione recettizia o non recettizia. Acquista efficacia solo quando viene ricevuta dal destinatario, il quale ne entra a conoscenza, indipendentemente dal fatto che il destinatario ne entri o meno a conoscenza. La dichiarazione può essere espressa o tacita. La dichiarazione espressa è quella manifestazione della volontà che si ricava da strumenti di comunicazione esterna, come ad esempio la forma scritta. Se un soggetto entra in possesso di un bene attraverso un contratto di compravendita sul quale gravava una clausola di annullabilità e poi rivende lo stesso bene, allora con l'aver venduto il bene va a sanare in modo tacito l'annullabilità del precedente contratto di vendita.
Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
75 pagine
8 download
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher DottSimone91 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Niccolò Cusano di Roma o del prof Oliva Margherita.