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Il bene generico e il bene specifico
Il bene generico appartiene a un genere e rileva il numero, peso e misura. Ad esempio, un chilo di patate. Il venditore è obbligato a consegnare un bene che sia nella media, cioè che abbia quelle determinate caratteristiche.
Il bene specifico, invece, è un bene esattamente individuato che rileva per le sue individualità. Ad esempio, un quadro di Van Gogh "La notte stellata" è un oggetto specifico. Il debitore dovrà consegnare proprio quel bene.
Le vicende del rapporto giuridico
Le situazioni soggettive hanno una nascita (costituzione), una vita (ciclo di realizzazione) e una morte (estinzione). Tutti i fatti che determinano la nascita del rapporto giuridico danno luogo alle vicende costitutive, ovvero sono quelle che lo creano. Si tratta della creazione di una situazione soggettiva, qualcosa che in quel momento non esiste e poi viene ad esistere. Ad esempio, trovo un fungo e lo raccolgo o concedo un'ipoteca.
diritto, nessuno c'è lo aveva prima.
LE VICENDE MODIFICATIVE
Tutti i fatti che incidono sul rapporto preesistente alterandone alcuni aspetti non essenziali.
Ad esempio posso modificare il creditore ovvero il soggetto che non è un elemento essenziale, tuttavia il rapporto continua ad esserci.
VICENDE ESTINTIVE
Determinano la fine del rapporto, tu con elemento essenziale determinano la morte del rapporto giuridico.
Ad esempio se il soggetto diviene una parte fondamentale anche se generalmente non lo è perché incide sul soggetto, allora viene una vicenda fisiologica ad esempio l'adempimento dell'obbligazione il rapporto si estingue. Una vicenda patologica è invece ad esempio il tempo cioè se il titolare non utilizza i propri diritti possono venire meno.
I FATTI GIURIDICI CHE DANNO LUOGO ALL'ACQUISTO DELLE SITUAZIONI SOGGETTIVE SONO DETTI TITOLI D'ACQUISTO.
Titoli ad acquisto originario quando si acquistano situazioni che
Prescindono dal trasferimento di esempio l'occupazione e titolo di acquisto originario, gli acquisti a titolo derivativo seguono un trasferimento, ad esempio la compravendita. È possibile individuare un soggetto che trasferisce la situazione, ovvero un soggetto al quale questa viene trasferita.
Acquisti a titolo derivativo traslativo e costitutivo:
- Si parla di acquisto traslativo quando il titolare di una situazione trasferisce con la stessa situazione nella quale è titolare, subentra quindi un soggetto o un altro soggetto, ad esempio nella vendita di un appartamento si trasferisce dall'originario proprietario a un altro soggetto la stessa proprietà.
- Acquisto derivativo costitutivo: quando il titolare di una situazione trasferisce costituendo una nuova situazione soggettiva, ovvero una parte dei poteri di cui si compone la situazione stessa. Ad esempio, con il diritto di usufrutto, il proprietario del bene non cede tutta la proprietà ma soltanto alcuni poteri.
PRESCRIZIONE E DECADENZA
La prescrizione e la decadenza si realizzano con l'estinzione del rapporto quando il soggetto che poteva esercitare la situazione soggettiva perché titolare, non lo esercita per un certo periodo di tempo o entro un certo periodo di tempo stabilito dall'ordinamento.
PRESCRIZIONE
La prescrizione si verifica quando sono presenti i seguenti elementi:
- Presenza di una situazione soggettiva disponibile e esercitabile
- Inerzia del titolare
- Decorso di un certo periodo di tempo
- Soggetto interessato all'esercizio
Se un soggetto è titolare di una situazione giuridica soggettiva e non la esercita per un determinato periodo di tempo, quel diritto può estinguersi per prescrizione. Tuttavia, va precisato che la prescrizione non si applica al diritto di proprietà e ai diritti della personalità, in quanto sono immanenti all'individuo.
Per far valere la prescrizione, è necessario che il mancato esercizio della situazione soggettiva si sia protratto per un certo periodo di tempo, di solito
10 anni.
>SOSPENSIONE
Quando la situazione non si può esercitare, il periodo di tempo viene sospeso. Il tempo inizia nuovamente a decorrere dal momento in cui è cessata la causa che ha determinato l'impossibilità.
>INTERRUZIONE
L'interruzione della prescrizione avviene o quando il titolare fa venire meno l'inerzia utilizzando il suo diritto o quando il soggetto debitore riconosce il proprio debito ciò interrompe la prescrizione. A seguito dell'interruzione inizia a decorrere un nuovo periodo di prescrizione quindi è dall'interruzione che inizieranno i tempi.
>DECADENZA
Con la decadenza il tempo è visto non come durata ma come data, momento fisso entro il quale si deve porre in essere un certo comportamento. Il titolare della situazione soggettiva è tenuto a esercitare quella situazione soggettiva per avere un effetto a sé favorevole con la conseguenza che se non vi provvede entro un termine stabilito decade.
- Indipendente: per la sua esistenza non presuppone l’esistenza di altri diritti sulla cosa
- Perpetuità: la proprietà non ha limiti di tempo.
- Imprescrittibile: possibilità di poter sempre agire per rivendicare la titolarità tutto ciò non impedisce che altri ne possano
acquistare il diritto per usucapione.
Elasticità: i poteri si possono comprimere ed espandere
LIMITI E OBBLIGHI
La legge pone dei limiti per tutelare gli interessi pubblici come ad esempio l'espropriazione ovvero l'acquisto coattivo del diritto da parte della pubblica amministrazione per far fronte a un interesse generale, le requisizioni ovvero lo spoglio temporaneo del diritto da parte della pubblica amministrazione quando ricorrano gravi e urgenti necessità pubbliche e agli ammassi.
COME SI PUÒ ACQUISTARE?
> A titolo derivativo ovvero acquisto il diritto di proprietà trasferito dal precedente titolare
> A titolo originario esempio usucapione.
Azioni di godimento su cosa altrui-Diritti dipendenti dall'esistenza di quello di proprietà le situazioni reali si specificano in altre situazioni che sono limitate perché hanno un contenuto minore rispetto alla proprietà sulla quale incidono. Queste situazioni di godimento si esercitano
sulla cosa che appartiene ad altri. Con la loro costituzione che richiede forma scritta, il diritto di proprietà diciamo non viene completamente estinto ma il godimento del proprietario può essere limitato. SUPERFICIEDiritto Costruire sul fondo che è o rimane altrui. Ad esempio, se c'è un pezzo di terra e mi viene concesso di costruire su una parte del suo fondo. Se la costruzione già esiste, ciò che si costituisce è un vero e proprio diritto di proprietà sull'opera se il proprietario attribuisce la possibilità di costruire sul proprio suolo a un terzo, quest'ultimo non acquista un diritto di proprietà ma il diritto di edificare. Il diritto di proprietà si costituirà solo quando l'opera è stata eseguita.
Il diritto di superficie può essere costituito anche nel sottosuolo, come con un garage, e su suoli pubblici. Ma non è possibile costituire un diritto di superficie delle piantagioni separate.
dalla proprietà del suolo. (il diritto di superficie si costituisce per contratto, per testamento può essere previsto a tempo determinato o indeterminato) USUFRUTTO Potere di godere di un bene altrui. L'usufruttuario ha il diritto di godere di un bene altrui, traendo tutti i frutti da esso prodotti, con l'obbligo di conservare la destinazione economica del bene stesso e di restituirlo alla scadenza stabilita. L'usufrutto si costituisce in tre modi. - Per legge, ad esempio usufrutto legale dei genitori sui beni dei figli. - Volontariamente, per contratto o per testamento. - Per usucapione. Oggetto dell'usufrutto deve essere un bene fruttifero, i frutti spettano all'usufruttuario per la durata del suo diritto. L'usufrutto non consente la modifica della destinazione economica del bene nel tempo. Ad esempio, non si può trasformare un frutteto in un semplice prato o modificare la destinazione abitativa di un appartamento ad uso alberghiero.Potere di godimento temporaneo. L'usufrutto non può durare oltre la vita dell'usufruttuario. Dato che il risultato deve restituire la scadenza bene all'obbligo di custodire di goderne con la diligenza del buon padre di famiglia. Obbligo di provvedere alle spese di custodia di amministrazione di manutenzione ordinaria.
Limiti temporali: se è una persona fisica a cui è collegato la sua vita.
SERVITÚ PREDIALI.- Peso posto su un immobile per l'utilità di un altro fondo appartenente ad un altro proprietario. Fondi devono appartenere a due proprietari diversi il peso viene posto a carico di uno di essi fondo servente e l'utilità a vantaggio dell'altro fondo dominante. Il fondo dominante deve ricevere una diretta utilità del fondo servente.
Servitù di non fare: mi impongono di non tenere un certo comportamento per l'utilità del fondo vicino.
MODALITÁ Accordi tra le parti attraverso un contratto da redigere.
POSSESSO
Il possessore è colui che si comporta come proprietario, pur non essendo veramente titolare. È sufficiente che il soggetto tenga una condotta analoga a quella che terrebbe il proprietario.
La proprietà è una situazione di diritto mentre il possesso è una situazione di fatto.
Il possesso fa riferimento alla condotta di un soggetto che a prescindere dall'effettiva titolarità del diritto è tutelato dall'ordinamento.
Si comporta come se fosse proprietario. Il possessore di solito coincide con il soggetto titolare della situazione di diritto che si esercita, non di meno può anche darsi l'ipotesi in cui chi esercita il diritto non sia il suo titolare, ad esempio a chi acquista il diritto su un bene da un soggetto che non era il suo titolare.