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Figure affini alla simulazione negozio indiretto e fiduciario
Il negozio indiretto è un negozio cui si ricorre quando i soggetti, autori del negozio, vogliono raggiungere un certo effetto, perseguire un certo intento pratico, intento che si potrebbe perseguire con un negozio specifico ma invece di usare quello usano un negozio diverso. Servendosi di un negozio tipico che viene adattato ad uno scopo diverso da quello che ne costituisce la causa.
Il negozio indiretto è valido purché non sia in frode alla legge e purché non sia diretto a realizzare un motivo illecito comune a entrambe le parti, i motivi perché un soggetto compie un atto o negozio non è rilevante tranne:
a. Quando il motivo è illecito e comune ad entrambi i contraenti
Il negozio indiretto è voluto i se e nei suoi effetti anche se le parti si prefiggono scopi ulteriori, quindi il negozio indiretto è diverso dal simulato che non è voluto dalle parti, non vogliono
producaeffetti.Esempio: invece di far una donazione, negozio tipico attraverso il quale le parti possno raggiungerepratico, il “donante da un mandato irrevocabile ad alienare e amministrare il beneun certo intentosenza obbligo di rendiconto al donatario.”
Il negozio fiduciario: la dichiarazione di volontà che risulta esternamente opera il trasferimentodella titolarità di un diritto.
L’esercizio di questo diritto che viene trasferito, è limitato da un’intesa interna tra le parti.
- Fiduciante colui che trasferisce, fiduciario riceve titolarità del diritto.
Il fiduciario in virtù di un’intesa interna con il fiduciante si obbliga ad esercitare- quel dirittoin una certa maniera e non altrimenti.
- La fiducia non costituisce uno schema autonomo di negozio, è basato sulla fiducia nelcomportamento del fiduciario.
Questo scopo perseguito con il negozio fiduciario può esser l’incarico che il fiduciario riceve di
fargodere ad altri il beneficio dell'atto. Valido purché non in frode alla legge, ovvero atto a eludere norme imperative.
Fiducia cum amico: gestire per conto di altri
Prestazione di una garanzia per credito
LA CAUSA dell'obbligazione e causa del contratto.
Esista una causa
Per causa dell'obbligazione si intende la fonte del rapporto obbligatorio, cioè il fatto da cui nascono contemporaneamente il diritto del creditore e obbligo del debitore.
È un requisito essenziale del contratto, del quale il codice non da una definizione.
La dottrina ha ricostruito il significato della causa.
La causa dell'attribuzione patrimoniale:
- è la giustificazione di qualsiasi spostamento patrimoniale, spostamento della ricchezza. (principio causalistico, fondamentale)
L'autonomia privata è ammessa dall'ordinamento in vista e in dipendenza dello scopo che essa persegue, ogni spostamento patrimoniale deve esser sorretto da una valida
giustificazione causale.97Se un soggetto si è arricchito a spesa di un altro soggetto che si è impoverito senza una giusta causa,quest'ultimo può chiedere a seconda dei casi:
- Un indennizzo
- Restituzione della cosa che ha posseduto
Questo principio si trova espresso all'art 2041. dell'autonomia negoziale delle parti.
La causa del contratto rappresenta il fondamento
Rappresenta un criterio di interpretazione e qualificazione del contratto. È uno strumento per valutare l'impatto che circostanze sopravvenute possono avere sul contratto, è il fondamento dell'autonomia negoziale delle parti. È uno strumento per valutare che circostanze sopravvenute possono avere sul contratto:
- Inadempimento
- Impossibilità sopravvenuta
- Eccessiva onerosità
Ci sono 3 teorie sulla causa:
- Teoria oggettiva: identificava la causa nella funzione economico sociale del contratto. Ogni tipo di contratto ha la funzione di disciplinare
- Se io stipulo un contratto tipico automaticamente la causa è lecita, perché la valutazione della liceità della causa è stata esaminata ex ante dal legislatore. (Il controllo sulla liceità della causa così intesa lo ha compiuto il legislatore a monte.)- I contratti tipici hanno causa lecita
- Il controllo circa la liceità va compiuto solo per contratti atipici o inonimati- Problema controllo causa art 1343: causa è illecita quando contraria a norme imperative, ordine pubblico, buon costume.
- Questa teoria tralascia completamente gli scopi perseguiti dalle parti attraverso il contratto.
- La teoria sovrappone il concetto di causa con il concetto di tipo legale (schema astratto di contratto disciplinato dal legislatore).
causalistico.Il contratto priva di causa o illecita è nullo, non produce alcun effetto.Spesso si tende a riferire l'astrattezza a tipologie contrattuali che in realtà non sono astratte, ma nei quali la causa si manifesta con modalità articolate.causa dipende dall'intento perseguito dalle parti, non hanno sempre laNegozi con causa variabile:stessa causa. momento in cui l'attoAstrazione della causa: quando la mancanza della causa rileva non nel viene posto in essere ma in un secondo momento, quando il negozio ha prodotto effetti giuridici.Astrazione processuale:
- promessa di pagamento, atto unilaterale recettizio con il quale un soggetto promette di effettuare un pagamento a favore di un altro soggetto.
- ricognizione di debito art 1988, atto unilaterale recettizio con il quale un soggetto riconosce l'esistenza di un debito verso un altro soggetto, la promessa di pagamento o ricognizione di un debito dispensa colui che l'ha fatta dall'onere della
Materiale: nel caso dei titoli di credito, solo apparentemente astratti per esempio la disciplina di una cambiale per effettuare un certo acquisto e poi queste cambiali sono girate ad un terzo, se questo è in buona fede non posso sottrarmi al pagamento delle cambiali nei confronti del terzo eccedendo la mancanza della causa, ad esempio vizio vendita. Prima pago e poi possono casomai farmi risarcire.
Una differenza tra:
- Negozio illecito: non produce effetti giuridici voluti dai loro autori
- Atto illecito: produce effetti giuridici non voluti dalle parti
Negozio è illecito:
- Quando illecito è la causa
- Quando le parti lo concludono per motivo illecito
- Quando ne è illecita la condizione
- Quando ne è illecito l'oggetto
IL CONTRATTO CONTRA LEGEM
Il contratto concluso in diretta violazione di una norma imperativa ha causa illecita e si dice contralegem, il legislatore prevede anche il contratto in frode alla legge.
Restitutio in integrum art
- Contratto in frode alla legge: contratto apparentemente lecito, per perseguire uno scopo vietato il mezzo per eludere l'applicazione di una norma imperativa la legge ne reputa illecita dalla legge: la causa nonostante manchi una violazione diretta e gli strumenti usati siano apparentemente leciti. Ad esempio il patto commissorio.
- Art 1500, patto di riscatto lecito. Patto d'aggiungere alla compravendita.
- IL CONTRATTO GLI ELEMENTI ACCIDENTALI
Elementi che le parti possono liberamente apporre ad un negozio giuridico condizionandone l'efficacia. Si chiamano accidentali perché possono anche mancare, sono accidentali solo a livello generale astratto ma nel concreto servono. Sono 3:
- Condizione
- Termine
- Modus o onere
Non tutti i negozi li tollerano. 100 Non tutti i negozi giuridici tollerano la posizione di elementi accidentali, ci sono i cosiddetti negozi giuridici.