Anteprima
Vedrai una selezione di 24 pagine su 113
Diritto penale Pag. 1 Diritto penale Pag. 2
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 6
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 11
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 16
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 21
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 26
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 31
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 36
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 41
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 46
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 51
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 56
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 61
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 66
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 71
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 76
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 81
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 86
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 91
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 96
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 101
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 106
Anteprima di 24 pagg. su 113.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto penale Pag. 111
1 su 113
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

SADSLP Mordinario (solo il periodo di prova è x reati di 4 anni e non 3) Servizi Sociali- affidamento richiedibile in qualsiasi momento (anche senza aver scontato Alcolisti/TossicodipendentiDetenzione Domiciliareparte di condanna) tramite certificato sanitario che attesta stato psico-fisico Semilibertàe l'idoneità del programma di recupero certificata da ASL Liberazione anticipataC) detenzione domiciliare: art. 47 ter ord. penit.: condannato a reclusione nel limite dei Permessi premio4 anni (anche se è residuo x pena superiore) o ad arresto può chiedere di Mafia (pentiti)scontare pena in propria abitazione o altro luogo privato adibito a domicilioo istituto di cura e assistenza se:- donna incinta o madre di prole con età < 10 anni- padre di figli < 10 anni conviventi se madre morta o non è in condizioni tali da provvedereassolutamente ai figli- persona affetta da gravi disturbi di salute- età > 60 anni e non in

  1. grado di provvedere totalmente a sé stessa- età < 21 anni con particolari esigenze di studio, salute, lavoro- detenzione revocabile se comportamenti = incompatibili- se revoca = pena scontata in detenzione domiciliare detratta
  2. semilibertà: art. 48 ord. penit.: condannato a arresto o a reclusione x periodo di breve durata può essere ammesso a trascorrere parte del giorno fuori dall'istituto di pena, x svolgere attività ricreative e culturali che facilitino re-inserimento nella società (sia pur con restrizione di libertà personale e regime di libertà limitato)- giudice concede solo se accerta progressi del detenuto e verifica che può essere avviato vs. recupero sociale- provvedimento revocabile in via:
    • facoltativa: soggetto adotta comportamento incompatibile con provvedimento o si allontana x + di 12h
    • obbligatoria: soggetto si allontana x + di 12 ore o non vi rientra + x evasione
  3. liberazione
54 ord. penit.: condannato che collabora può godere di sconto di 45 gg x ogni semestre di pena scontato- non solo 'buona condotta' ma anche partecipazione attiva a programma di recupero (mostrando intenzione di risocializzarsi e rieducarsi a vita civile)- valutazione frazionata (1 semestre valutato volta x volta) o globale (intero periodo di pena)?- + efficace adottare valutazione frazionata- revoca sempre possibile se incompatibilità comportamenti con misura adottataF) permessi premio: art. 30 ord. penit.: fino a max 3 permessi premio all'anno di 15 gg ciascuno (minorenni 20 gg =60 all'anno) da trascorrere fuori se reo si comporta con condotta corretta- regolare condotta = comportamento sempre corretto e responsabile in tutte le attività lavorative e culturali, interne o esterne, all'istituto di pena (al fine di reinserimento sociale)- permessi premio <> licenze premio di semiliberi (art. 52) o di internati (art.

53) e NON cumulabiliG) art. 4 bis. ord. penit.: differenza tra detenuti comuni e quelli x reati connessi a criminalità organizzata e loropartecipazione (con eccezione x collaboratori di giustizia e x coloro che, collaborando, non hanno +contatti con organizzazione criminale)- lettera di articolo ammette permessi premio x collaboratori di giustizia pentiti da orga criminali- ok pdv costituzionale, tranne che x esclusione di criminali marginali a delitti (che non possono essere digrande aiuto) pur avendo dimostrato pentimento. 84Capitolo 3 – La commisurazione della pena1. Premessa: il potere discrezionale del giudice- art. 132 cp: commisurazione della pena = tipo di potere discrezionale del giudice x operare scelte su tipo di sanzioneda comminare x specifico reato concreto e misura stessa della pena (oscillante tra min e max temporali) stabiliti dalegge (detti quindi ‘edittali’)- discrezionalità xò esclusa x’:a) quadro edittale in cui

stabilire durata della pena (b) presenza esplicita dei criteri di commisurazione della pena (art. 133 cp) necessità di motivare la sentenza- anche se giudice 'sottomesso solo alla legge' (art. 101 Cost.) e obbligato a rispetto di principio di legalità cmq hacerta discrezionalità
2. Classificazione sistematica dei criteri di commisurazione- giudice deve tener conto di:
a) criteri finalistici: valutare scopi di sanzione
b) criteri fattuali: valutare fatti o eventi concreti e se rispondono a esigenze finalistiche
c) criteri logici: verificare se fatti/eventi interagiscono tra loro x fornire idea complessiva di gravità del reato(indicare così quale è la misura della sanzione da adottare tra min e max edittali)- art. 133 cp: stabilisce FTvi indici di commisurazione della sanzione da applicare:
3. Gli indici di commisurazione preveduti dall'art. 133 cp:
a) la gravità del reato
A) gravità del reato: fatti e eventi da

valutare sia pdv materiale che psicologico (creando disvalore penale)- x danno materiale a BG = considerare forza incidente (gravità) dell'offesa tipica realizzata da s-a- pericolo = valutare se è concreto o astratto (meno grave)- piano psicologico: gravità del dolo misurata in base a come si presenta, regredendo da + grave (dolointenzionale) fino a dolo diretto (meno grave) o dolo eventuale- gravità della colpa = misurata su quanto diverge da comportamento di s-a rispetto a condottaprecauzionale richiesta da legge (e sua doverosità)4. Segue: b) la capacità a delinquereB) capacità a delinquere: analisi della personalità del reo tenendo conto di sua 'capacità a delinquere'- 2 proiezioni dottrinali:1) proiezione nel passato: valuta attitudine del reo a compiere determinato reato (cfr capacità adelinquere come criterio di colpevolezza e diventa indice di valutazione della riprovevolezza sociale vs.reo,

1) Prova di colpevolezza: valuta se il colpevole ha commesso il reato in modo volontario e consapevole (intenzionalità) e se è responsabile delle sue azioni (imputabilità).

2) Proiezione nel futuro: valuta se il colpevole ha la capacità o meno di ripetere lo stesso comportamento criminale in futuro, sia in senso positivo che negativo (capacità di delinquere - possibilità di ripetere il reato - con pericolosità sociale - probabilità di ripetere il reato).

OGGI: la capacità di delinquere esprime due funzioni:

1) Grado di riprovevolezza sociale raggiunto dal soggetto con la commissione del reato (quindi si ha un certo grado di colpevolezza nei suoi confronti).

2) Prevenzione speciale: indica quanto sia possibile che il colpevole commetta nuovamente altri reati in futuro.

4.1) Singoli indici fattuali della capacità di delinquere:

Indici di capacità di delinquere: MCVCFA

A) Motivi a delinquere: motivo o movente = spinta psicologica, stimolo che si avverte e lo spinge a commettere il reato.

Carattere - anche se i motivi sono inconsci (raro) dal punto di vista penale, in queste ipotesi non viene considerata la vita del reo.

Condotta

Famiglia

B) carattere del reo: carattere = posizione mediana che reo riesce a assumere rispetto a influenze di ambiente esterno (che spingono vs. rispetto della legge) e impulsi interni istintuali (comportamenti animaleschi, volti a semplice soddisfacimento di proprie esigenze) - mix tra 2 fattori porta a formazione del carattere (permettendo al soggetto di scegliere quali azioni compiere)

C) vita e condotta del reo antecedenti al reato: giudice valuta antecedenti della vita del reo (nella normale quotidianità) x capire se manifestava già propensione al delitto

D) condotta antecedente, contemporanea e susseguente al reato: indici particolarmente significativi data vicinanza temporale a commissione del reato

E) condizioni di vita individuale, familiare e sociale del reo: indici x stabilire quanto l'ambiente esterno riesce a influire su condotta criminosa del reo e sulla sua formazione

5. Ambiguità e insufficienze del modello di disciplina contenuto nell'art.

come la sua propensione a commettere reati) e la necessità di proteggere la società da futuri comportamenti delinquenziali- in questo caso, la gravità del reato può essere meno rilevante rispetto alla pericolosità del soggetto- in ogni caso, il giudice deve sempre valutare attentamente entrambi gli aspetti e trovare un equilibrio tra la retribuzione e la prevenzione, tenendo conto dei principi costituzionali e dei diritti fondamentali del reo.comepericolosità sociale, valutabile per il grado di propensione a nuovi reati) - no pena eccessiva per susciterebbe senso di ingiustizia nel reo (pregiudicando rieducazione) - per quanto giudice infliggerà condanna più leggera del giusto per facilitare rieducazione del reo - art. 27 Cost.: è priorità delle sanzioni penali essere monito a collettività nel pieno rispetto del principio di proporzionalità tra delitti e pene: deve sempre tendere alla rieducazione del reo 7. Termini dell'attuale dibattito teorico - giudice che commina sanzione = svolge anche funzione di politica criminale (prevenzione generale) - giudice però non ha chiarezza scientifica dei bisogni di politica criminale del Paese - tuttavia giudice deve evitare di far sì che il singolo reo faccia da 'capro espiatorio' della collettività (abusando con misure sanzionatorie troppo gravose) - se giudice però si attiene al quadro edittale di commisurazione

della pena (stabilito dalla legge, anche se in modo menorigoroso di quanto dovrebbe) NON completa discrezionalità (e quindi no arbitrio)- se giudice usa min/max edittali NON viola criterio di proporzionalità tra delitti e pene (non emanerà mai quindiuna sanzione esemplare rimanendo nei limiti edittali)8. Commisurazione della pena pecuniaria (art. 133 bis cp)- legge 689/81 introduce disciplina della depenalizzazione e della pena pecuniaria tra i modelli sanzionatori- art. 133 bis cp: giudice deve valutare situazione economica del reo già mentre valuta il quadro edittale della pena (nondimenticando però gli indici fattuali di gravità del reato e della capacità a delinquere)- pena pecuniaria da graduare sul soggetto x’ deve far avvertire il disvalore penale creato (cioè il danno alla collettività)- per quanto bisogna considerare il livello di reddito del reo e i beni patrimoniali posseduti (non tutti, ma quelli più costosi)

elucrosi x reo)- da computo = escludere ob

Dettagli
Publisher
A.A. 2011-2012
113 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/02 Storia delle dottrine politiche

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nadia_87 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Organizzazione internazionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Cadin Raffaele.