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Tratti salienti del giusnaturalismo

Tra il XVII e il XVIII secolo, Grozio cerca il diritto naturale all'interno della ragione dell'uomo con l'esaltazione della ragione umana. Viene a formarsi in questo periodo un clima preilluministico dando fiducia alla natura razionale dell'uomo. Per riuscire a capire se il pensiero sia veramente uguale per tutti ci si interroga sulla lingua parlata tra i vari soggetti, se l'uomo è un essere razionale e con pensieri uguali per tutti, perché esistono lingue diverse? Per trovare una soluzione a queste domande, gli illuministi decidono di trovare la lingua universale detta anche lingua degli angeli pensando che la diversità delle lingue sia data dai condizionamenti esterni che vanno a comprimere la ragione, per evitare ciò decidono di isolare alcuni bambini per non farli condizionare da altre lingue. Gli abitanti di quest'epoca iniziano a pensare ad un mondo senza condizionamenti.

Il concetto di "selvaggio felice" nasce dalla condizione pre-sociale dell'uomo, come ad esempio nel caso di Robinson Crusoe. Senza influenze esterne, l'uomo, facendo affidamento solo sulla ragione, potrebbe raggiungere la felicità. Anche la scienza ha origine dalla ragione, partendo da ciò che si conosce e cercando di riprodurlo.

La dottrina del diritto naturale si basa su alcuni caratteri fondamentali:

  1. Descrittivismo: il diritto esiste già, non deve essere creato, è presente nella ragione di ogni individuo fin dalla nascita. Il compito del giurista è comprendere quale diritto sia presente nella ragione dell'uomo ed esprimerlo. Il giurista deve quindi metterlo per iscritto e farlo riconoscere agli uomini. Lo studio della mente umana e l'individuazione del diritto sono quindi i compiti principali del giurista.
  2. Scovare gli assiomi: il giurista deve individuare gli assiomi, ovvero i principi fondamentali presenti nella ragione degli uomini.
viste come categorie concettuali. A questo proposito Grozio ritiene di conoscere 4 categorie di assiomi alla base del diritto naturale:
  • Rispetto della persona altrui: non uccidere
  • Rispetto della proprietà
  • Esecuzione degli obblighi derivanti dal diritto: il risarcimento ad esempio, se faccio un male altrui
  • Adempimento dei doveri derivanti da contratto: le disposizioni devono essere mantenute
Con la condivisibilità degli assiomi, per Grozio, a scopo di far trarre vantaggio ai paesi bassi che rischiavano di perdere le conquiste marittime, nasce la concezione secondo la quale che anche il mare, come l'aria, fosse libero "mare liberum". Anni dopo l'inglese John Selden, risponde dicendo che il mare invece è chiuso, bloccando i traffici nel mare inglese dalle altre flotte. Ma come arrivo dall'assioma alla norma? Devono essere utilizzate le tecniche di ragionamento umano cercando di trovare le norme razionalmente, partendodella norma stessa.6. UNIVERSALITÀ Il diritto naturale deve essere valido per tutti gli uomini, indipendentemente dalla loro cultura, religione o nazionalità.7. GIUSTIZIA Il diritto naturale deve essere basato sulla giustizia, che implica l'uguaglianza di tutti gli individui di fronte alla legge.8. DIRITTI FONDAMENTALI Il diritto naturale deve garantire i diritti fondamentali di ogni individuo, come la vita, la libertà e la proprietà.9. LIMITI DEL POTERE Il diritto naturale deve limitare il potere dei governi e delle istituzioni, al fine di proteggere i diritti degli individui.10. RESPONSABILITÀ Il diritto naturale impone agli individui la responsabilità di rispettare e difendere i diritti degli altri.

Che era stato affermato in passato. Se il diritto fosse applicato in base alla concezione di un' unica ragione uguale per tutti, allora otterremmo un diritto universale ed eterno in quanto la ragione non cambierà mai. GROZIO è il primo esponente del diritto internazionale e qui vi prova ad applicare l'assioma pacta sunt servanda. Lo stato, secondo Grozio, può accettare l'intervento di norme esterne nell'ordinamento interno altrimenti non può essere vincolante. Il diritto internazionale o è diritto naturale o non esiste proprio in quanto il diritto positivo non esiste e quindi le norme non possono essere applicate immediatamente ma solo dopo la concessione. Il diritto internazionale o diritto dei trattati internazionali, è formato da accordi per la disciplina dei rapporti tra i vari paesi e se questi accordi esistono devono per forza essere rispettati, da ciò deriva l'affermazione pacta sunt servanda.

CAP 8 ● IL

CONTRATTUALISMO

Tra il XVII e il XVIII secolo, i giusnaturalisti si rendono conto che il diritto naturale non esiste e in questo stesso periodo la monarchia tende a rafforzarsi anche dal punto di vista normativo. Il contrattualismo è una corrente che tratta i rapporti tra il diritto naturale (diritto già presente dentro ognuno di noi) e il diritto positivo (ius positum, creato da qualcuno).

Per i giuspositivisti esiste solamente il diritto positivo, non accettano il diritto naturale perché se il diritto è prodotto dagli uomini, non può essere già presente dentro di noi, altrimenti andrebbe contro le loro ideologie. E se il diritto positivo non fosse conforme a quello naturale, non dovrebbe neanche essere applicato. Il diritto positivo impone quindi l'obbedienza senza tenere conto del diritto naturale.

Per i giusnaturalisti invece è ammessa anche la conoscenza del diritto positivo come manifestazione del diritto naturale. Ha una visione dualista.

ma solo nel caso in cui il diritto positivo sia conforme al diritto naturale.
  1. IDEOLOGIE GIUSNATURALISTE

THOMAS HOBBES →( 1588 -1679), egli crede che nello stato presociale viene ad esplicitarsi l’impulso dei singoli MALGRAD0 il dirittonaturale sia fondato sulla razionalità umana. L’uomo in questo stato di natura ha l’impulso a conseguire il proprio utilee per questo la ragione viene contrastata dall’istinto di sopravvivenza. Inizialmente nello stato presociale c’erano beniper tutti, quando sono in carenza non c’è piu’ la pace sociale perche’ sono preoccupati per la sopravvivenza e quindisubentra l’istinto.L’uomo diventa HOMO HOMINI LUPIS e prevale colui che e’ piu’ forte, vince chi impone la propria forza sugli altriindividui. Per impedire di essere sopraffatti bisogna creare un ACCORDO generale formando un contratto sociale perdifendersi e aiutarsi reciprocamente. Il contratto sociale

è necessario formattare il testo utilizzando tag html. Ecco come potrebbe apparire il testo formattato:

È il fondamento della società ed è visto come patto di sottomissione. I consociati rinunciano a tutti i loro diritti individuali di libertà. I cittadini si sottomettono volontariamente al sovrano il quale ha tutti i poteri e prende decisioni per tutti con lo scopo di garantire la pace sociale. Il sovrano è sciolto dalle leggi da questo nasce l'assolutismo concezione secondo la quale il sovrano ha potestà suprema e incontrastata. Tramonta quindi il diritto naturale, considerato pericoloso per gli uomini, e prende potere il diritto naturale derivante dal re (fa le leggi). Hobbes scrive il LEVIATANO, nome ispirato al mostro biblico dotato di grandissima potenza. Il leviatano hanno sia poteri temporali che spirituali (può fulminare la scomunica) e i cittadini perdendo volontariamente l'individualità, si affidano totalmente al sovrano. L'unico limite del leviatano è il rispetto della vita dei cittadini. In caso

diplomazia e le relazioni esterne dello stato. Inoltre, Locke sostiene che il potere politico deve essere limitato e controllato per evitare abusi e violazioni dei diritti dei cittadini. Pertanto, il governo deve essere responsabile nei confronti del popolo e deve agire nel suo interesse. Per quanto riguarda il diritto di proprietà, Locke sostiene che ogni individuo ha il diritto di possedere e controllare i propri beni. Questo diritto deriva dal lavoro e dallo sforzo che una persona mette nel produrre qualcosa. Il governo ha il compito di proteggere questo diritto di proprietà e di intervenire solo quando vi è una violazione dei diritti degli altri. In conclusione, secondo Locke, il patto sociale è un accordo tra i cittadini e il governo per garantire la protezione dei diritti individuali e per stabilire un sistema politico basato sulla legge e sulla responsabilità. Il governo deve essere limitato e controllato per evitare abusi e violazioni dei diritti dei cittadini.

mantenimento della pace sociale.

● LE MONARCHIE E LA DIFESA DELLE LIBERTÀ TRADIZIONALI

Durante il XVII secolo le libertà tradizionali subirono molte modifiche e furono spesso modificate dai re. Le libertà tradizionali erano tutelate dal diritto naturale in quanto frutto della naturale razionalità dell'uomo e se il sovrano vuole essere attento alla ragione, deve preservarle. Le libertà tradizionali devono quindi essere fondate sulla natura dell'uomo e non sulla tradizione evitando al re di calpestare e cancellare ogni altra forma giuridica, preservando i diritti preesistenti.

La tutela dei diritti delle comunità e negli ordinamenti particolari si esprimeva in due forme differenti già dal medioevo:

  1. Da parte della corte di giustizia composta da giudici di nomina regia, come in Francia nel parlamento di Parigi e dal XVI secolo anche nelle terre della chiesa in cui il pontefice Sisto V istituì la CONGREGAZIONE

DELLASACRA CONSULTA per risolvere problematiche tra funzionari politici e la comunità stessa, oltre alla CONGREGAZIONE DEI SGRAVI contro la lesione dei diritti per l'esazione dei tributi.

Da parte dell'assemblea a cui partecipavano oltre al re, anche tutti gli esponenti degli ordinamenti particolari e per questo variava a seconda della zona. In Inghilterra il paramento era composto dal re e dalle camere deilord e dei comuni. In Francia l'assemblea degli stati generali era suddivisa in tre stati ovvero la NOBILTA' LAICA, GERARCHIA ECCLESIASTICA E LA TRADIZIONE POPOLARE. In Spagna la stessa assemblea era invece composta dalla classe militare dei signori laici, quello ecclesiastico composto dalle cariche più alte della chiesa e quello demaniale, rappresentativo dei cittadini liberi delle città demaniali. In Germania l'assemblea era invece composta da tutti i rappresentanti dei Land.

● ESPANSIONE DEI POTERI REGI IN FRANCIA

I re francesi

inizialmente avevano il controllo solamente del parlamento mentre ora vogliono espanderlo a tutti gli organi giudiziari per ottenere un aumento economico, accrescendo i controlli. Per fare questo, i sovrani erano aiutati da soggetti

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
35 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lucree97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del diritto italiano e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Parma o del prof Errera Andrea.