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Problema del ciclotrone
modo circolare uniforme
|v| = cost
at = dv/dt = 0
an = v2/R
F = 8000 N è la forza di attrito degli pneumatici.
Forza (grandezza vettoriale)
Studio la forza come un vettore.
Empirica la somma di più forze (regola del parallelogramma).
1⃗ + 2⃗ + ⋯ + n⃗ = ∑k=1n k⃗ = risultante⃗
Concetto di equilibrio.
La risultante è nulla:
[ (1⃗ + 2⃗) + 3⃗ ] = 0
Una forza può variare nel tempo.
Servono le equazioni della cinematica.
F⃗ = m a⃗
v(t) = v0 + a t = va + F⃗ / m t
3a legge di Newton: (legge di azione e reazione)
FAB⃗ = - FBA⃗
Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
lunga y
RN · Mg + Fatmθ - May
RN - Mg + Fatmθ = 0
dunque:
x: Fecosθ = Max = Ma → a = Fecosθ / M
y: RN - Mg + Fatmθ = 0
RN - Mg - Fatmθ
Esercizio:
F = 250 N
θ = 45°
M = 100 kg
a = Fecosθ / M = 1.77 m/s2
RN - Mg - Fatmθ = 804 N
lungo x
Fecosθ= max
lungo y
Fatmθ + RN + mg = 0
RN - mg = Fatmθ
LANCIO DEL MARTELLO (esercizio d'esame)
- considero |v| = cost
- αT = dv/dt = 0
- αn = v2/R
- R = lm = lunghezza della fune
Tf: tensione della fune
T = m · αm
lungo l'asse x
T = m · αm
m · v2/R = m · ω2 · R = m · ω2 · l = m · v2/l
caso pratico
m = 7,3 kg
l = 2 m
ν = 1 giro/ = Hz ← FREQUENZA
v = 2π/ ω = ω = 2π · ν
Tm = m · v2/l = m · ω2 · l = 576 N
Ms nella realtà assumo valori più piccoli di 1:
es. 0.3, 0.5 ecc.
si può esprimere anche
F1 = FA
Esercizio:
quadro su piano inclinato.
Facchi l'oggetto si Re un equilibrio statico
Fris = mg i cos θ + RN + FA = 0
asse m
RN - mg cos θ = 0 ⇒ RN = mg cos θ
asse τ
mg sin θ - F1 = 0 ⇒ FA = mg sin θ
dunque:
F2 = mg sin θ ≤ Ms RN
quindi
FA = mg sin θ < Ms (mg cos θ)
mg sin θ
sin θ < Ms cos θ
FeL = -kx
ΔL > 0 (se la molla si allunga)
FeL = kx
ΔL < 0 (se la molla si comprime)
x: indice il vettore spostamento del punto libero della molla.
Azione della forza elastica.
Fris = mg* + FeL = 0perché si ha un equilibrio statico:
-mg + kΔL = 0
ΔL = \(\frac{mg}{k}\)
Esempio:ki = 4000 \(\frac{N}{m}\)m = 2 kg
ΔL = \(\frac{mg}{k}\) = \(\frac{2 \, kg}{4000 \, N/m}\) \(\times 9.8 \, \frac{m}{s^2}\) = \(\frac{1}{1000 \, kg \, / \, m \, s^2}\) = 0.0049 m
Se abbiamo
Queste 2 molle sono in parallelo.
- [ΔL1 , ΔL2], poiché se si muove la massa centrale, una molla si comprime e l'altra si estende.
L'osservatore armonico.
Abbiamo una molla in orizzontale con un estremo vincolato e il blocco attaccato ad una massa m.
Il corpo di massa m è libero di muoversi senza attrito.
ΔL = x
Fel = -k · x2
Oscillatore armonico smorzato
Se l’ambiente è smorzato, si dice che esiste l’attrito tra il corpo e il piano.
Fel + Fay = m a = m d2x/dt2
m d2x/dt2 + kx - bv = 0 è un’equazione differenziale.
d2x/dt2 + k/m x + b/m dx/dt = 0
Quindi:
d2x/dt2 + 2ζ dx/dt + ω2 x = 0
dunque:
x'' + 2ζx' + ω2x = 0
((eq. diff. del secondo ordine omogenea))
Risoluzione matematica:
Oscillatore armonico smorzato
x'' - 2ζx' + ω2x = 0
r = -b/2m, ω2 = k/m
Equazione caratteristica:
λ2 + 2ζλ + ω2 = 0
Δ = ζ2 - ω2
λ1,2 = -ζ ± √(ζ2 - ω2)
- Andamento smorzamento critico (i.e., nuclei distinti)
x(t) = A e-ζt cos(√(ζ2 - ω2)t) + B e-ζt sin(√(ζ2 - ω2)t)
Pendolo Semplice
Eq.:
T/l = ma = mt
Lavoro sui assi:
1) T - mgcosΘ = m an (com. normale)
2) - mgsinΘ = m at = m * ul * m * l * d2/dt2Θ * l
da cui:
d2Θ/dt2 + g/l * sinΘ
Linearizzazione:
Consideriamo diverse osservazioni:
1) - mgsinΘ ≈ sinΘ e Θ ≈ e
2) d2Θ/dt2 ≈ - gl
3) d2Θ/dt2 + g*l
4) d2Θ/dt 2 = 0
E.O. **** Lineare Omonera del Secondo Orbine:
Ω: g/l
La solusione sarà:
Θ(t) = Acos (Ωt + Θ)
Che coeta la legve energa in mo enimonioco
T = 21/Ωoverline > = 2π/surfg/overline > = Independente da m
Osscronia del Pendolo
Se la largeza del rid e la stesa ore la masse diverse il veloc è stves foixce pece quest litimo è hawapidente dalle masse
CASO GENERALE CON LE ROTAZIONI
La velocità è:
V = V1 + Vt + Vo1 + ω × F’
dunque Teorema delle velocità relative
V = Vt + Vo + ω × F’
CASI PARTICOLARI
- MOTO RELATIVO SOLO TRASLATORIO ω = 0
V = V1 + Vt
- MOTO RELATIVO SOLO ROTATORIO V1 = 0
In questo caso l'origine del sistema di riferimento relativo è ferma.
V = Vt + ω × F’
Es. formica che cammina sopra il piatto di un giradischi.