Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 13
Dimostazioni analisi 2, prof. Andreucci Pag. 1 Dimostazioni analisi 2, prof. Andreucci Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Dimostazioni analisi 2, prof. Andreucci Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 13.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Dimostazioni analisi 2, prof. Andreucci Pag. 11
1 su 13
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Teorema delle derivate parziali

Sia f: A → ℝ, con A ⊆ ℝN aperto, con N=2. Se f è differenziabile in x0 ∈ A, allora f ha le derivate (parziali) a=fx(x,y) b=fy(x,y)

dimostrazione: Se f è differenziabile in x0 allora ∀ ε > 0

limx→x0 &frac;{f(x,y) -[f(x0,y0) -a(x-x0) -b(y-y0)]}{|(x-x0)| + |y-y0|} = 0

Poniamo: x = x0 y = y0 + h

Allora |x-x0| = 0

(∧ ⇒ limh→0 &frac;{f(x,y) - f(x0,y0)}{h} = a) Poiché il limite è 0 allora ∃ fy(x,y)

Poniamo: x = x0 + h y = y0

(∧ ⇒ limh→0 &frac;{f(x,y) - f(x0,y0)}{h} = a) Poiché il limite è a allora ∃ fx(x,y)

Teorema di Fermat:

Sia f: A → ℝⁿ con A aperto A ⊆ ℝⁿ⁺¹

Sia f derivabile in x₀, allora x₀ è un estremo (max o min) locale

Dimostrazione (minimo)

Sia f(x₀, k) ≤ f(x, y)

Per collinearità (x, y) = (x₀ + h, y₀ + k)

∀ h, k ∈ ℝ h² + k² ≤ ε²

f(x₁, y₀) ≡ f(x₀ + th, y₀ + tk)

Prendo x₀ e y₀, l'unico

(x₀, y₀) = (x₀, y₀ + tk)

= (x₀, y₀ + t)

k + t

Ottenuto che g(t) = f(x, y),

g(0) ≤ g(t) =⇒ t = 0 è un minimo locale di g(t)

Lim q(tΔq) - q(0) = lim f(x₀, y₀ + q) - f(x₀, y₀)

q→0 q q→0 q

= lim ∂f(x₀, y₀) = 0

∂y

Teorema: Il gradiente ad una curva f(x, y) = 0 in un punto è normale alla curva stessa in quel punto.

g(t) = F(x(t), y(t))

ḡ(t) = ∂F(x(t), y(t))ẋ(t) + ∂F(x(t), y(t))ẏ(t)

dx dy

ẋ(t) = x(t), y(t)

=⇒ ẋ(t) = ∇F(g(t)) ẋ(t)

Poiché g(t) = F(x(t), y(t)) = 0, allora gḡ(t) = 0

=⇒ dḡ(t) = 0 da cui ∇F(g(t)) ẋ(t) = 0

ǎ tₐₒᵤₜ̂

=⇒ ∇F(g(t)) ẋ(t)

Soluzione Locale:

Una funzione di classe C1 y: I → BR in dianrico definisce locale di y' = F(x, y(x)) → y' = F(x, y(x))   bx ∈ I

Soluzione Locale di Cauchy:

Prefissato (α, B1) è dato il problema di Cauchy f(y = F(xy)) una soluzione locale y(O) = B di Cauchy è una soluzione locale t.c. d ∈ I → y(α) = B1

Continuità per Cauchy: Una funzione si diga A si perde con continuità alc dato y(α) = B1 se ∀ α(α, B1) fissati e ε > 0 si ha:

  • Scegliendo il punto iniziale abbastanza vicino al punto (α, B1) prefissato le solutioni avranno un intervallo di definizione piccolo comune
  • In tale intervallo è possibile avvicinarsi uniformemente le solutioni perchendo il punti  inziali abbastanza vicini tra loro.

Problemi con Ritardo:

  • y'(x) = F(x, y(x-r)) a≤xea+f
  • y'(xo)=b a-rea
Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
13 pagine
3 download
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher pael di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi matematica II e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Andreucci Daniele.