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Riorganizzazione dell'Imperatore Diocleziano

Le grandi costruzioni, novità dal punto di vista del progetto o della tecnica, possono avvenire solo quando queste civiltà sono potenti, perché la costruzione era un processo lungo e faticoso, che implicava la necessità di avere materiali da vari punti del mondo.

Esiste dal punto di vista politico la crisi del Terzo Secolo, l'Impero, prima di entrare nella crisi definitiva del Quattrocento, alla metà del Terzo Secolo vi è una crisi, data dal sistema di come si passa da imperatore ad imperatore, non era da figlio in figlio ma l'imperatore sceglieva il suo erede.

Siccome è così importante l'esercito per la difesa dei confini questo tende ad acclamare un generale particolarmente bravo e di chiamarlo Imperatore, quindi, non si capisce chi è l'Imperatore e quindi vi era rischio di guerra civile.

Diocleziano fa una cosa importante, stabilisce che l'Impero...

È troppo grande per essere gestito solo da Roma e decide, quindi, di dividerlo in due:
  1. Parte occidentale, dove si parla latino
  2. Parte orientale, dove si parla greco
Inoltre, stabilisce la modalità con cui si sceglie l'Imperatore, uno per ogni parte. Il primo Imperatore, l'Augusto, sceglierà un Cesare, che sarà il suo secondo, che avrà ingestione una grande regione. Quindi si avrà una nuova tipologia di governo, la Tetrarchia, che prevede, quindi, 4 imperatori. Prima di questo periodo, poi, erano state costruite le mura Costantino, ultimo grande Imperatore, decide che il nuovo sistema tetrarchico non andava bene, voleva essere l'unico Imperatore, con delle guerre civili sconfigge gli altri 3 imperatori del tempo. Costantino intorno al 310 intraprende questa operazione e ridiventa l'imperatore di tutto il confine, che nel frattempo si è ridotto, si è persa la Dacia. Costantino ha due caratteristiche, oltre ad unificare.

L'impero si fa Cristiano, si converte e quindi costruisce, finanziando, delle Basiliche, San Pietro e San Giovanni, che sono basiliche costantiniane. Quindi con Costantino si inaugura un'architettura cristiana pubblica.

Inoltre, egli decide che non vuole abitare a Roma, che la Capitale è insensato che sia Roma, egli fonda una nuova città che chiama Costantinopoli, la vecchia Bisanzio.

MASSENZIO

Massenzio ha governato tra il 306 e il 312, viene battuto da Costantino nella battaglia di Ponte Milvio.

BASILICA COMINCIATA DA MASSENZIO

Come imperatore aveva cominciato a costruire una Basilica, che in pianta è diversa da quelle Emilia e quella Iulia, perché queste avevano una pianta basata sulle colonne.

Osservando il fabbricato siamo in grado di immaginarlo, avendo già visto le Terme di Caracalla.

Alle Terme di Caracalla abbiamo visto il frigidarium costruito con le stesse modalità di quest'opera.

Nella Basilica di Massenzio abbiamo un ingresso e una

Foto degli interni della Basilica in Piazza Esedravediamo come la parte centrale non sia altro che il frigidarium delle terme di Diocleziano, quindi il frigidarium delle Terme di Diocleziano è rimasto in piedi e lavorato più volte fino ad avere un interno Barocco nel Settecento. Cosa è rimasto in piedi di questa struttura? Sono rimasti in piedi 3 degli archi, solo quelli della navata laterale destra. Siamo nel IV secolo, se facciamo una sezione longitudinale della basilica e quindi rappresentiamo le colonne di faccia con la loro base. Sopra la colonna abbiamo architrave, fregio e cornice. Non abbiamo solo colonna più capitello ma anche tutto il sistema della trabeazione. Se pensiamo al fregio e alla cornice possiamo pensare che essi possano continuare tra colonna e colonna, ma l'architrave no. Questo implica un cambiamento di pensiero rispetto a come era concepita la trabeazione, ora non viene considerata un sistema unico ma si possono usare singolarmente i 3 elementi. - PARAGONE TRA BASILICA ULPIA E BASILICA

La Basilica Ulpia presenta colonne e copertura lignea, quindi è una struttura in muratura con la parte superiore che dà la luce alla navata centrale, intorno alla quale si sviluppano concentriche le altre navate. Inoltre, aveva due absidi.

L'ingresso della Basilica di Massenzio ha un ingresso posto in asse con il tribunal, aveva poi la navata centrale.

MODIFICHE DI COSTANTINO

Costantino sale al potere e capovolge l'orientamento, decide che l'ingresso maggiore doveva essere piuttosto un ingresso nuovo, fa costruire verso la zona centrale, verso la parte più monumentale, più vicino al foro antico, un ingresso con 4 colonne, colonne di porfido. Il porfido diventerà il materiale dell'imperatore, egli verrà seppellito in un'urna di porfido, questo materiale diventerà quello che caratterizza il materiale imperiale. Tutto questo si appaia facilmente al fatto che il simbolo dell'imperatore.

sarà l'aquila perché l'aquila è l'uccello più potente. Dell'esedra di Costantino rimane il cassettonato. Al centro era posizionata la statua di Costantino, si entra dalle 4 colonne di porfido e in fondo si trovava la statua. - TEMPIO DI VENERE E ROMA Questo tempio ha la caratteristica di avere due celle poste una di fronte all'altra. Questo tempio è importante perché dà la dimensione del cambio architettonico tra il secondo e l'inizio del quarto secolo. Era un tempio pseudodiptero costruito da Adriano, ossia un diptero dove veniva eliminato il giro di colonne più vicino alla cella. Viene ricostruito da Massenzio. Si vede con chiarezza che il tempio è rimasto lo stesso nel profilo esterno ma è chiaramente visibile l'uso dell'opera cementizia, infatti, è un tempio con delle volte a botte gigantesche con delle absidi tutte costruite con la nuova tecnica. Questa nuova tecnica non si vede all'esterno.Il tempio appare nella sua forma standard, un giro di colonne tutte intorno mentre all'interno vi è una possente costruzione. In questo momento l'opera cementizia raggiunge la maggiore potenzialità e abilità da parte di chi la costruisce perché si riescono ad avere volte a botte di grandi dimensioni. Della cella verso il Colosseo è rimasta solo l'abside, che ha la particolarità di avere il cassettonato caratterizzato da rombi. Dall'altra parte si vede l'abside, l'inizio di una volta a botte di grandi dimensioni, con un cassettonato, poi abbiamo c'erano delle edicole. Tutto era realizzato in porfido. EVOLUZIONE DEGLI EDIFICI CIRCOLARI - NINFEO DEGLI HORTI LICINIANI (TEMPIO DI MINERVA MEDICA) Un Ninfeo è essenzialmente un padiglione all'interno di un giardino. Licinio è uno degli avversari di Costantino che aveva dentro un suo giardino questo padiglione. Essendo un edificio privato non lo.

Conosciamo storicamente, non conosciamo la data di costruzione. Ha perso parte della copertura e quindi si può conoscere meglio. La novità è che la volta cupolare non si regge in piedi come il Pantheon ma con un sistema nuovo. La pianta è decagonale, quindi ha 10 lati. La pianta a 10 lati è particolare perché se si guarda su due assi questi non sono simmetrici, l'asse principale prende l'ingresso e l'esedra mentre quello ortogonale prende i pilastri. Questo fatto particolare si chiama pieno in asse. Non è un Pantheon, nel senso che i 10 lati corrispondono a 10 pilastri funzionali, pilastri che corrispondono a dei pilastri che arrivano fino in alto. La struttura, quindi, è su 10 pilastri isolati, tra pilastro e pilastro si possono aprire finestre di grandi dimensioni. Questa è la novità, costruire con queste grandi arcate che riescono ad illuminare in tutto altro modo gli interni. C'è qualcosa di più complesso.

Come farripartire il peso della cupola su questo sistemi dipilastri? Bastano queste arcate? La cupola ha ingenere il peso distribuito uniformemente. Nonabbiamo un sistema per ciambelle, come unPantheon, che contiene una serie di archi mapiuttosto per spicchi, quindi cambia totalmenteil concetto, dobbiamo pensare ad un’armaturache funziona per spicchi. Come è ottenuta? Èsempre dentro l’opera cementizia, abbiamol’uso dei mattoni speciali che costituiscono deicostoloni, costoloni che sono portantiQuindi sugli archi arriva solo il peso delle veleVisto che la copertura è caduta si vedono deglielementi all’interno del muro. Tra questi sitrovano anche delle anfore con il tappo. Cosa servono? Vanno a costituire una bollad’aria nel getto di opera cementiziaIl profilo esterno è a gradoni, come quello del PantheonAbbiamo visto che la copertura è una cupola con un’armatura in mattoni di variemisure, che possono essere bipedali

o un 30x30. Mettiamo in evidenza l'espansione degli spazi radiali. Noi abbiamo visto il Pantheon che è un cilindro compatto che si espande in esedre, qui abbiamo una struttura che si espande su spazi radiali i quali altrettanto sono forati e danno o verso l'esterno o verso altri spazi. Le colonne non hanno la solita trabeazione ma tengono al di sopra degli archi, non abbiamo più l'arco quadrato nell'ordine ma degli archi che si poggiano sulle colonne. Questo è uno spazio complesso dal punto di vista strutturale perché chi è dentro non ha una visione così chiara dell'edificio, del cilindro, ma può camminare attraverso dei portici circolari. Il pilastro ha una forma funzionale, esternamente se
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SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chiavarr di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura antica e medievale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Pasquali Susanna.