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VS VERO SÉ

-corrisponde al gesto spontaneo (è il vero sé in azione) -origina dalla vita corporea ed è allo stesso tempo fisica e psichica -strettamente legato il processo primario e all’inizio -Non è reattivo agli stimoli esterni -È legato a un senso di esistenza nel proprio corpo -Permette di essere creativi, di sentirsi autentici, reali e presenti, di provare piacere

LO SVILUPPO SANO

illusione infantile di onnipotenza Ambiente sufficientemente buono graduale disillusione integrazione psicosomatica Adeguamento Spontaneità sociale Creatività Piacere protezione Falso sé vero sé Sé totale

LO SPAZIO TRANSIZIONALE

cambiamento - Per Winnicott il bambino inizialmente vive in una realtà costruita soggettivamente, dove tutto (compresa la madre) è sotto il suo controllo onnipotente (onnipotenza soggettiva), in questa realtà il bambino crede di costruire la madre con i suoi desideri.

Gradualmente dovrà abbandonare questa visione edonistica per abbracciare una visione dello spazio oggettivo condiviso, dove la madre esiste indipendente dalla volontà egoistica del bambino.
  • Tuttavia, tra le due forme di realtà ne esiste una terza, lo spazio transizionale, il quale è sia costruito soggettivamente che percepito oggettivamente. L'esperienza transizionale (della quale fanno parte gli oggetti transizionali), avendo la caratteristica di entrambe le forme di realtà, permette al bambino di spostarsi verso una realtà oggettiva condivisa senza esserne traumatizzato.
OGGETTO TRANSIZIONALE:
  • Rappresenta in modo simbolico la relazione con la madre
  • Difende dalle angosce depressive ed ha una funzione positiva perché aiuta ad elaborare la separazione dalla madre
  • Può essere un oggetto (una coperta, uno straccio, un pupazzo, un cuscino, un gioco) ma anche una parola, un comportamento o

un’abitudine• Compare tra i 4 e i 12 mesi

PASSAGGIO TRA INSIPENDENZA ASSOLUTA E INTERDIPENDENZA:

Il bambino deve imparare ad essere solo!!

  • implica una reale maturità personale.
  • Nasce dall’esperienza della solitudine in presenza di un’altra persona (il neonato si abbandona a stati di non-integrazione, di quiete e di riposo in presenza della madre)
  • Più tardi il bambino riuscirà a stare solo senza bisogno della presenza della madre o di un suo simbolo(oggetto transizionale) perché avrà introiettato il sostegno materno
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
5 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher educandoci di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia dello sviluppo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Perugia o del prof Gallai Beatrice.