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Estratto del documento

Modello matematico

Astraione

Sistema da controllare

Desideri

Sintesi

Legge di controllo

Implementazione

Controllore

Il problema del controllo

Sistema da controllare

Indicatori del comportamento (uscite)

Obiettivo: far comportare gli indicatori come desiderato agendo sugli ingressi e nonostante i disturbi.

Ingressi, uscite e disturbi sono segnali reali.

  • u: ingressi disponibili
  • y: uscite (variabili controllate)
  • d: disturbi
  • w: segnali di riferimento o set point (ovvero i valori desiderati di y)

Obiettivo: y(t) ≃ w(t) nonostante d(t), dove w(t) e d(t) appartengono ad opportune classi.

SCHEMI BASE

  1. Controllo in anello aperto (AA) o feed forward (FF)

    CA: controllore.

    • Funziona se:

      • A) manca d, perché CA non lo sopprime.
      • B) si conosce esattamente il legame u → y cioè non ci sono disturbi né incertezze sul sistema controllato.
  2. Controllo in anello aperto con compensazione del disturbo

    • Funziona se:

      • A) si conosce il legame (u,d) → y
      • B) dm = d
      • Cioè, di nuovo, nessuna incertezza e misura del disturbo esatta.
  3. Controllo in anello chiuso (AC) o feed back (FB)

    In questo schema, come vedremo, può funzionare anche in presenza di incertezze e/o disturbi.

  4. Controllo in anello chiuso con compensazione del disturbo

F = α(xo - x)

α > 0

S: x = F/K

C: F = α(xo - x)

x = α(xo - x) / K

x = α(xo - x)

xe = α(xo - x) / (Kn + ΔK) => x(1 + α / Kn + ΔK) = αxo / Kn + ΔK

x = αxo / Kn + ΔK + x

α / Kn + ΔK + x = α / Kn + x + xo

1) anche se ΔK = 0 x ≠ xo

2) per α < elevato, l'errore si può fare grande, a piacere

questi i FB controlli l'incertezza

(NB: in FB non ho questo K)

MODELLO DINAMICO (come si muove)

as: F = mx, x = ẋ

quindi mẍ = F - Kx - λẋ

vizioso

AA) mẍ + ẋ + Kx = F(t)

indipendente da come questo è determinato

ricarico sim x AA, non dipendo da x, né da ẋ

In AA posso non studiare se corre la situazione

generale

Proprietà della TDL

  1. È un operatore lineare: L[Ax(t) + By(t)] = AL[x(t)] + B L[y(t)]
  2. Se la TDL di un segnale Ψ, essa converge per Re(s) > d dove d si dice ascissa di convergenza ma è prolungabile quasi ovunque
  3. L[ d v(t)/dt ] = s L[v(t)] - v(0)
  4. L[u(t-t0)] = e-st0 L[r(t)]

Dimostrazione: L[ d u(t-t0)] = ∫0 v(ξ-t0) e-st dξ = = ∫0 v(x) e-s(x+t0) dx = e-st00 u(x) e-sx dx = e-st0 L[r(t)]

Osservazione: Se di un segnale esistono sia la TDL che la TDF allora si ottiene l'una dall'altra scambiando σ ↔ jω

N.B.: La TDF più anche facile da 0 visto che esiste la TDL

Antitrasformazione

Se V(s) = L[v(t)] ➔ v(t) = 1/2πj ∫d-j∞d+j∞ V(s) est ds

  • con D più ascissa di convergenza

TDL notevoli

u(t) | 1

∫(u) | 1/s

∫u(t-t0) | 1/s2

sca(t) eαt | 1/(s-a)2

sca(t).ebt[Lm-1 dn-1] | 1/(s-a)m

N.B.: TDL di sin e cos si ricavano da Euler:

sin(t) | ω/(ω2 + s2)

cos(t) | s/(ω2 + s2)

cos(t) | (ejwt - e-jwt) / 2j

ejwt, e-jwt, ejwt - e-jwt / 2j

(%i9) ratsimp(1/(s+1)+3/(s+2));

b 25 + 4s ――――――――― s2 + 3 s + 2

A = [0 1]

    [-2 -3]

b = [0]

    [1]

c = [5 4]

Risposta Esponenziale

Dato il SD LTI SISO a TC

{

ẋ = Ax + bu

y = cx + du

  1. L'affaccio ad esso l'ingresso

u(t) = U eλt, λ∈ℂ, U∈ℝ

allora ∃ x(0): x(t) = Y eλt t ≥ 0, Y∈ℝ ?

1) Su che y(t) = c x(t) + du(t) e u(t) = U eλt allora x(t) dovrà essere del tipo x(t) = x(0) eλt (con x(0) vettore costante).

2) Preso t = 0 x(t) = ẋ(t) e (A - λI) x(0) = bU.

3) Riformulo la domanda dell'eq. di stato: ∃ x(0): con u(t) = eλt, t ≥ 0, il movimento totale dello stato x(t) = x(0)eλt, t ≥ 0?

4) Se x(t) = x(0)eλt allora ẋ(t) = λ x(0)eλt. Sostituisco nell'eq. di stato ẋ = Ax + bu

lato sinistro λ x(0)eλt = Ax(0)eλt + bUeλt

↔ λ x(0) = Ax(0) + bU, da cui

(λI - A) x(0) = bU.

5) Se λ non è autovalore di A ⇒ ∃ unico x(0) (λI - A)-1 bU

{x(0)(λI - A)-1 bU produce x(t) = x(0)eλt t ≥ 0

u(t) = U eλt t ≥ 0

6) Ora sostiniamo nell'uscita:

y(t) = c x(t) + du(t) = c x(0) eλt + dU eλt

lato sinistro = (c (λI - A)-1 b + d) U eλt = G(λ) U eλt

7) Conclusione: se λ non è autovalore di A

x(0) = (λI - A)-1 bU.

{y(t) = G(λ) U eλt, t ≥ 0

Interpretazione

ML = modi del sistema combinati da x(0).

HF = modi del sistema combinati non da x(0)

(il HF non dipende da x(0)) + termini del tipo dell’ingresso.

Con l'approssimato x(0) i modi del sistema combinati da x(0), si escludono e quindi solo termini esponenziali.

y(t) = c x(0)eλt

y(t) = c e...

• Diagramma di Bode della fase (DBF)

Per noi è comodo esprimere ω in rad/s.

Tracciamento dei diagrammi di Bode

Data una qualsiasi FdT, possiamo scriverla così:

G(s) = μ/sgn(1 + sT1) ... / ∏(1 + sT2) ...

(1 + 2Σi s + 1/Ωni2s2) ...

(1 + 2Σ/iΩ) ...

  • μ: guadagno
  • g: tipo (intero)
  • Ti, Ti: costanti di tempo
  • Ωi, ωi: pulsazioni naturali
  • Σi, ξi: fattori di smorzamento

Esempio. G(s) = 4s+3/s3 + 2s2 + 5 = 3(1 + 4/3s)/s(s2 + 2s + 1) = 3/5(1 + 4/3s)/(1+ s)2

μ = 3

Ω1 = 4/3

g = 1

T1 = T2 = 1

Adesso è nella forma giusta per tracciare il diagramma di Bode.

Deve valere 1 per s = 0.

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
97 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/04 Automatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher UNSIGNED di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Controlli automatici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Leva Alberto.