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Contratto di donazione e donazioni indirette Pag. 1
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Le donazioni

La donazione è il contratto con il quale per spirito di libertà, una parte arricchisce

l’altra disponendo a suo favore un suo diritto o assumendo nei suoi confronti

un’obbligazione”

La donazione è un contratto unilaterale, non un atto unilaterale, fatta eccezione

per la donazione obnuziale. Assoggettata a forme rigorose, una forma solenne alla

presenza di due testimoni e tramite atto pubblico.

La tesi più accreditata è che la causa della donazione stia nel semplice arricchimento

dell’altra parte, altre tesi specificano che la donazione non ha una causa specifica,

quest’ultima tende a sovrapporsi al motivo individuale del donante, essa deve essere

condivisa dal donatario e contemplata in qualche clausola, ritenendola un carattere

contrattuale della donazione.

La fenomenologia della donazione si divide in due grandi branche, il contratto di

donazione e le donazioni indirette.

Da distinguersi dalle donazioni sono le libertà d’uso, che sarebbero donazioni, se non

fosse espressamente previsto che non vanno considerate tali. Si tratta di libertà che si

vogliono fare in occasione di servizi resi o in conformità degli usi, esplicitamente

sottratte al regime dell’art.809.

Sempre da distinguere dalle donazioni sono i contratti gratuiti diversi dalle donazioni e

atipici, come anche nel caso di contratti indifferenti all’onerosità e alla gratuità.

La donazione è un contratto ad effetti reali, costituisce una donazione anche la

rinuncia ad un credito, con un negozio abdicativo e liberatorio. Si esclude la possibilità

di un contratto preliminare di donazione, come la donazione di frutti futuri.

La donazione remuneratoria è fatta per riconoscenza o per merito del donatario, non

è tale la donazione d’uso o in occasione di servizi resi. Non può essere revocata per

ingratitudine, sopravvenienza di figli o per reintegrazione della quota legittima lesa. Su

di essa grava la garanzia per evizione.

La donazione obnuziale si distingue dalle altre per essere l’unica ad essere un atto

unilaterale invece di un contratto. Non produce effetto fino alla celebrazione delle

nozze e perciò nulla in mancanza di quest’ultimo.

Nel caso di nullità del matrimonio e di donazione in favore di eventuali figli, le sarà

applicato il regime del matrimonio putativo, per salvaguardare il coniuge in buona

fede e i figli.

Irrevocabile per ingratitudine o sopravvenienza di figli.

modus

La donazione modale è gravata da un che il donatario sarà obbligato ad

adempiere entro i limiti della cosa donata, non si tratta di una controprestazione o di

un corrispettivo. c.d. nummo uno

È donazione e non vendita la cioè a fronte di un corrispettivo

simbolico.

La donazione mista è una donazione indiretta, si tratta dell’alienazione di un bene

ad un prezzo nettamente inferiore a quello di mercato, fatta per spirito di libertà e

condiviso dal donante. Il valore donato equivale alla differenza tra il prezzo reale e

quello pagato.

È donazione anche l’intestazione ad un terzo di un bene acquistato col proprio denaro.

Non possono fare donazioni coloro che non sono pienamente capaci di disporre dei

propri beni (incapace naturale, interdetto, inabilitato ecc.…) in tal caso la donazione è

annullabile su istanza del donate, degli eredi e degli aventi causa.

La donazione non può essere fatta per procura, nullo il mandato con il quale si

attribuisce ad altri la facoltà di designare la persona del donante. La Corte

costituzionale ha abrogato l’art.781 che vietava le donazioni tra coniugi. La donazione

può essere fatta da un ente, sempre che lo statuto lo consenta, e nel caso di

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Publisher
A.A. 2018-2019
2 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gaiasiciliano di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Del Prato Enrico Elio.