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NO, in quanto il contratto è nullo perche presenta oggetto illecito. Inoltre l’art. 5 vieta gli atti di

disposizione del proprio corpo se ne consegue una diminuzione permanente dell’integrità psico-fisica.

Giorgio di 13 anni, giocando a pallone, rompe il vetro di Caio. Giorgio è responsabile

personalmente? Con lui, risponde qualcun altro verso Caio? Se si, chi?

Giorgio non è responsabile personalmente, in quanto minorenne e sotto la potestà dei genitori, o in loro

mancanza sotto la custodia di un tutore. I genitori rispondono dei fatti commessi da Giorgio, in quanto,

come afferma l’art.320, hanno rappresentanza legale del figlio. Nel caso di morte dei genitori o decadenza

della potestà genitoriale, il minore è soggetto a tutela e i poteri del tutore sono simili a quelli dei genitori.

Tizio, all’età di 5 anni, sopravvive ad un incidente mortale per i genitori. Chi provvederà

all’amministrazione del patrimonio ereditato da Tizio fino al raggiungimento della maggiore

età?

Il patrimonio di Tizio viene gestito da un tutore, il quale potrà utilizzarlo solo per i beni principali durante il

corso della vita di Giorgio. Non potrà in alcun caso alienarlo.

Tizio stipula un contratto con Caio, secondo cui per ogni giorno di ritardo sulla consegna della

macchina (che serve a Tizio per svolgere il suo lavoro) Caio gli pagherà 50 euro. Ma il danno

subito da Tizio è maggiore rispetto alla penale di 50 euro. Può Tizio esigere piu soldi o si deve

accontentare dei 50 euro?

In base all’art.1382 la penale consiste in una somma da pagare in caso di inadempimento. Inoltre, la

penale stessa può essere fatta diminuire dal giudice, qualora questi la ritenga troppo superiore al danno

effettivo. In questo caso quindi, è la situazione contraria e, pertanto, Tizio si deve accontentare dei 50

euro.

Tizio è interessato all’acquisto di un immobile. Avvia contatti con Sempronio, con il quale

stipula un contratto preliminare di vendita. Nonostante ciò, alla data fissata, Sempronio si

rifiuta di perfezionare il contratto definitivo di vendita. Che strumenti ha a disposizione Tizio?

Se Sempronio si rifiuta di stipulare il contratto definitivo, Tizio può richiedere una sentenza che produca

gli effetti del contratto non concluso (art.2932). la domanda non può essere accolta se, la parte che l’ha

proposta, non ha adempiuto alla prestazione.

Tizio, proprietario del fondo Beta, decide di chiudere con un cancello la strada che, partendo

dal fondo confinante Alfa, di proprietà di Sempronio, attraversa il suo fondo per arrivare alla

strada pubblica. Sempronio sostiene che da sempre attraversa il fondo Beta per arrivare alla

strada, chiede a Tizio di rimuovere il cancello. Sempronio ha ragione e , se si, perche?

Ai sensi dell’art.1067, il proprietario del fondo dominante, e in questo caso Tizio, non può fare innovazioni

che rendano più gravosa la condizione del fondo servente, ovvero il fondo Alfa. In ogni caso, se il fondo

Beta viene chiuso, il proprietario deve lasciarne libero e comodo l’ingresso a chi ha un diritto di servitù

che rende necessario il passaggio per il fondo stesso (art.1064), proprio come nel nostro caso.

Tizio, che guida un autobus, per evitare un passante maldestro, effettua una brusca frenata.

Il passeggero Caio, regolarmente seduto, si fa male e subisce dei danni. Chi è il responsabile?

Tizio o il passante maldestro?

Il responsabile è l’autista, su cui grava la presunzione di colpa (art.2054). infatti il conducente di veicoli su

ruote è obbligato a risarcire il danno recato a persone o cose dalla circolazione del veicolo, se non prova

che ha fatto il possibile per evitare il danno (cosiddetta prova liberatoria)

A garanzia del proprio credito, Romolo, creditore di Sempronio, iscrive ipoteca sulla casa di

quest’ultimo. Successivamente Sempronio vende l’appartamento a Remo e nel contratto di

vendita viene specificato che la casa è libera da iscrizioni pregiudizievoli. Remo scopre che la

casa è ipotecata a favore di Romolo, ma gli eccepisce di averla acquistata in buona fede.

Romolo può far valere l’ipoteca o remo può opporsi, pretendendo di aver acquistato la

proprietà della casa totalmente libera?

L’ipoteca attribuisce un diritto di espropriare i beni anche se la proprietà è passata a terzi. In questo caso

quindi ha ragione Romolo. La posizione di Remo è regolata dall’art.2858 e prevede due possibilità: il

pagamento in favore di Romolo o il rilascio del bene ipotecato.

Caio, inabilitato in data 2008, ha stipulato un contratto preliminare di vendita, in data 2011,

con cui si impegna ad alienare a Sempronio una villetta. Poco dopo la stipulazione del

preliminare, l’ignaro curatore di Caio dichiara a Sempronio l’intenzione di invalidare il

contratto appena concluso. Ma Sempronio insiste per la stipulazione del contratto,

minacciando di chiederne l’esecuzione in forma specifica. Chi ha ragione?

Il curatore ha ragione in quanto l’inabilitato può compiere solamente atti di ordinaria amministrazione e

atti personali. L’inabilitato non è sostituito ma assistito da un curatore che deve dare il suo assenso

(art.392). il contratto preliminare è quindi invalido.

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
4 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vanessacoppi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia o del prof Basenghi Francesco.