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Aree e misure
Dato l'insieme generico Rn possiamo combattere in diverse tipologie di insiemi:
- Dato I = [a1, b1] x [z1, z2], l'intervallo ellisso, chiamando anche intervallo ellisso, di Rn, le sue misure, m(I), m(I) = (b1-z1)(b2-z2)=bxh
- l'insieme in figure è insieme pluriintervalli, cioè è unione finita di intervalli ellisso
insieme limitato in IR2 l'intersezione di punti interni all'intervallo è come rimosso il insieme vuoto
insieme in figure
m(I) =k=1 Σn m(Ik)
Insieme limitato in IR2
Un insieme si dice limitato quando è contenuto in un disco oppure in un rettangolo.
Misure di un insieme (curvilineo)
Dato l'insieme X⊆IR2 limitato e dotato di punti interni.
Un insieme si misura approssimando l'area dei pluriintervalli che lo compongono, possono essere due i tipi di misure:
- misure esterne, quando i pluriintervalli racchiudono il insieme X, me(X)=υ{m(P)⊆P}
- misure interne, quando i pluriintervalli sono inseriti nell'insieme X;
- mi(X)=sup{m(P),P⊆X}
Perno - Sordetn
Se me(X) = mi(X) ovvero le classi numeriche sono coincidenti, l'insieme X è detto misurabile secondo perno - Sordetn e mi(X) = me(X) = mo(X), in altre parole possiamo scrivere che: Xn è misurabile secondo Perno - Sordetn (=>) ∀ε>0 ∃Pε⊆X⊆Pεe: m(Pe') = m(Pee) allora m(X)≤m(Y);
Integrale definito
Dete le funzione f definita nell'intervallo [a, b] chiuso e limitato. Deta D: x0, x1,...,xn la partizione di [a, b], cioè la suddivisione dell'intervallo [a, b] in tante parti.
a = x0 ≤ x1 ≤ x2 ≤ ... < xn = b ⇒ [a, b] = ∪ni=1 [xi-1, xi]
Sommatoria inferiore: s(f, D) = Σni=1 infxi-1≤x≤xi f(x) * (xi - xi-1)
Dimostrazione della 5ª proprietà: ∫ab|f(x)|dx| = ∫abf(x)dx|
(=) - ∫ab|f(x)|dx̂±∫abf(x)dx̂=∫bf(x)dx
La seguente proprietà è dimostrata attraverso la seguente relazione:
|∫abf(x)| ≤ ∫ab|f(x)| (∀x ∈ [c,z], b) Se e solo se questa (uguaglianza) è vera dev'essere se stessa in un triangolo H.
Dimostrazione 6ª proprietà: ∫abK ∈ℝ⇒∫ab(kx)dx = K(b-a)
A = b x h | se K: 1 =∫ K(b-a) Dimostrazione della 7ª proprietà:
m ≤ f(x) ≤ M ∀x ∈ [a,b] | Hp. ∫ab(b-a) ≤∫abfdx ≤ M(b-a) - ∫cb|x|√dx∫mn (f) = ∫blfdx Funzione primitiva Assegnare una funzione f:I→ℝ con I⊆ℝ, si dice che F:I→ℝ è primitiva di f se la derivata di F coincide con la funzione f.
Definizione Primitiva ⇔ F(x) = ∫bf(x) ∀x ∈ I
1ª Osservazione Se F(x) è primitiva di f(x) in I⊆ℝ ⇒ allore F(x)±c è nuova primitiva di f. ∀c ∈ ℝ:
(F(x)+c) = F(x) =≤ f(x) ∀x ∈ I
i relativi integrali:
Δ < 0
In questo caso attraverso somme e sottrazioni, il polinomio il denominatore deve diventare il quadrato di un polinomio.
Δ = 0
In questo caso il polinomio è, avendo due radici coincidenti, la si fa diventare un quadrato di un polinomio.
- Polinomio di 1o grado al numeratore e di 2o grado al denominatore:
Si scompone il polinomio del denominatore in modo tale che risolve il è integrale essame ... primitive scomposte, mentre per il secondo integrale, che sarà di tipo, si utilizzarà le mediche del polinomio di 2o grado esso Δ < 0.
- Polinomio al denominatore di grado n:
Si riesce sempre di scomporre il numeratore per scompieffieia con il denominatore, ottuendo cosi due integrali.
Decomposizione in fratti semplici.
Dato l’integrale
- N.B.: La decomposizione in fratti può avvenire solo se m è minore di n.
NB: Nei due casi prossimi non è possibile estendere il dominio normale.
Serie numeriche
Assegnata una successione numerica cn una serie numerica Sn non è altro che la successione della somme parziali di cn cioè:
- Sn = ∑h=1n cn = Sn = c1 + c2 + c3 + ... + cn.
Termine generale di una serie numerica
Il termine generale di una serie numerica non è altro che la successione di cui la serie deriva.
Ad esempio: an = cn il termine generale.
Estremi di una serie numerica
Si definisce estremo di una serie le proprietà di quest'ultima ed esse:
- convergente, cioè se lim Sn = lim ∑h=1∞ = l ∈ ℝ
- divergente positivamente o negativamente, se lim Sn = ±∞
- indeterminatamente, o oscillante, se ∄ lim Sn
Serie geometrica
- ∑n=0∞ (hn) = 1 + h + h2... h ∈ ℝ
Il numero h si dice ragione della serie geometrica.
Estremo delle serie geometriche dipende da h, infatti:
- lim Sn = hn se |h|>1
- = l-h |h|=1
- oscilla se h = -1
Per x<1 la somma parziale di Sn sono: 1 - hn+1 / 1-h
per |x|<1e e per x<-1: lim Sn