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VIA RAS
INDIPENDETE:
risposta veloce
insulina
IRS1 fosforilato
lega PI3K che
fosforila PIP3. PKB
riconosce cariche
negative aggiunte
su inositolo
trifosfato e si lega
a PIP3 di
membrana, c’è cambio di conformazione e due chinasi fosforilano PKB su due residui
di Tyr, PKB cambia conformazione, dissocia e va nel citosol. Fosforila una serie di
prteine o substrati he influenzeranno risposte metaboliche a insulina. Una è
traslocazione per canali di trasporto del glutatione, che normalmente non sono sulla
membrana ma per un processo di esocitosi vengono esposti su membrana della cellula
quando arriva insulina.
GLUT1,2,3, 4 sono nel citosol protetti in vescicole e pronti per andare su membrana.
Localizzazione canali di trasporto del glucosio grazie a attivazione PKB che attiva
proteine degli esososmi per farli traslocare sulla membrana.
Fosforila anche Glicogeno sintasi K (chinasi) 3 che se fosforilata è inattiva. Non
fosforilata è attiva. Se è attiva fosforila glicogeno sintasi e annullerebbe risposta
al’insulina. Viene fosforilata e inattivata, cosi la glicogeno sintasi è defosforilata e può
agire.
Traslocazione endosomi
SBOBBINA A CASA:
In questa immagine abbiamo sia via RAS-DIPENDENTE che RAS-INDIPENDENTE
Ignoro quelle proteien non nominate
Arriva insulina, recettore attivato attiva IRS-1.
VIA RAS DIP)
IRS1 fosforilato è riconosciuto da gerb2 riconosicuto a sua volta da SOS. GERB2 ha due
strutture supersecondarie(?).
Sistema ponte attrae RAS che è una proteina perifrica di memebrana, legata con suo
braccio lipidico alla membrana. Lega GTP e si attiva. A sua volta attivano la raf
(chiansi) che attiva via delle MEK che attivano fattore di trasrizione ERC che nel nucleo
attiva trascrizione geni glicogeno sitnasi, GLUT4 e proteine coinvolte nella risposta
all’insulina. QUESTA E’ RISPOSTA LENTA TIPICA DEI FATTORI DI CRESCITA DI CUI
INSULINA FA PARTE.
VIA RAS INDIPENDENTE)
IRS1 fosforilato attiva PI-3K che fosforila fosfatidil inositolo, che fosforilato è
riconoscituo da PKB. PKB è fulcro della rispsota veloce. PKB Fosofrilata su due residui
Tyr da due chinasi di membrana. Attivata, Va nel citosol e media risposte veloci a
insulina. Posizione GLUT4 e fosforila GSK favorendo sintesi glicogeno e non la
degradazione. Permette ingresso glucosio nella cellula e produzione glicogeno.
PI-3K lavora anche su PIP-1 (fosfatasi) che viene attivata e se non dovesse funzionare
PKB che fosforila GSK3, se c’è errore in qeulla rispsota, PIP1 defosforila un eventuale
fosforilazione di questo enzima.
Si produce glucosio da glicogeno.
Aumenta sintesi proteica, si attiva fattore di inizio, inibendo glicogeno sintasi chinasi 3
se no non permetterebbe sintesi proteica.
Se GSK3 inibita permette altre funzioni cellulari per insulina (fattore di crescita) come
sintesi proteica (avendo aumentato trascrizione RNA).
Sintesi acidi grassi attivata grazie a sintesi del citrato, attivatore sintesi acidi grassi.
Citrato non si produce ed è un attivatore della sitnesi proteica.
Manterene GSK-3 fosforilata è fondamentale per rispondere a insulina
Le vescisole in cui si trovano i trasportatori del glucosio (GLUT4)devono arrivare alla
membrana per far entrare glucosio nella cellula.
PKB fosforila residui su vescicole e queste vengono messe sulla membrana, glucosio
entra per trasporto facilitato. Non serve energia per far entrare glucosio. (andando
secondo gradiente appena entra è fondamentale che sia fosofirlato perche non pssa
riuscire).
RECETTORI portati nella cellula e degradati, vengono rinnovati.
NB. Adrenalina solo durante sforzo fisico e stress.
NEI RECETTORI EPATICI E MUSCOLARI (SINTESI GLICOGENO), ADIPOCITI (SINTESI ACIDI
GRASSI).
Recettore insulina è gia un tetramero, ma altri fattori di crescita hanno recettori che
sono monomeri e dimerizzano quando legano l’effettore (il fattore di crescita). Quando
sono dimerici di auto fosforilano e (invece che IRS-1 che decide se dare via fattori di
crescita o di risposta al glucosio) si legano subito a proteine ponte come GERB2 e SOS.
Non c’è IRS come itnermedio che è tipico di insulina. Attivano RAS e questa innesca
via MAP chinasi.
Le chinasi che si fosoforilano hanno domini SH2 SH3 in cui Tyr viene fosforilata.
SH2 riconosce recettore o IRS1 a seconda se siamo con insulina o altri fttori di crescita,
riconosce residuo tyr fosforilata.
SH3 invece è ricco di DOMINIO DI DISORDINE INTRINSECO, si deve adattare al SOS e
cambia conformazione quando riconosce il SOS. Ricco di Proline. Struttura unfoldata
crea tasca di adattamento alla struttura del SOS.
Se deve riconoscere fosforTyr nel dominio SH2 ho aa carichi positivamente. Dominio
SH2 del Gerb2 ha cariche positive (Arg, Lys).
SH2 riconoscono fosfo-Tyr.
NB: se c’è prolina non ho elica, o ho foglietto beta o proteine unfoldata, disordine
intrinseco.
GLUCAGONE
Insulina e glucagone collaborano per mantenere un livello ematico stabile di glucosio.
Prodotti entrambi dal pancreas dove c’è sensore per concentrazione glucosio.
Se glucosio altoinsulina
Se bassoglucagone (o andrenalina ma solo in condizioni di stress e sforzo fisico)
GLUCAGONE ha recettore a 7 eliche accoppiato a proteine G stimolatorieadenilato
ciclasi.
Secondo messaggero è cAMP come anche per adrenalina
Attiva PKA e attiva glicogeno fosforilasi chinasi che fosforilata permette degradazione
glicogeno.
Fosforila proteine inibitoria PP1 che si associa e la inibisce. Resta fosforilata la
glicogeno sintasi, inattiva.
IPOGLICEMIA (<80 mg/100 mL)
cAMP aumenta, PKA attivata, attiva glicogeno fosforilasi chinasi, attiva glicogeno
fosforilasi e inibisce glicogeno sintasi inibendola.
Glucosio aumenta nella cellula ed è portato nel sangue.
LIVELLO EPATICO E MUSCOLARE.
(Recettori a sette eliche hanno come secondi messaggeri principali cAMP e inositolo
trifosfoato e diacilglicerolo.
RTK di insulina è una tipologia di recettore tipica per fattore di crescita (es.
epidermale, nervoso, fibroblasti), attività PI3K è la chinasi che fosorila inositolo in
posizione 3 e attiva via RAS DIP.)
Risposta fisiologica
C’è anche risposta patologica.
ONCOGENESI.
Via infiammatorie (interloghine e itnerferone) hanno pathway , via di segnale diversa
da tipici recettori ad attività tirosin chinasica.
Glicoproteine ad attività Tirosin chinasica, risposta diretta nella cellula , non tanti
intermedi. Via mediata da proteine STAT, sia fattori di trascrzione che trasduzione del
segnale. Risposta è più veloce.
Il legame dell’insulina ai suoi recettori provoca un rapido aumento di assunzione di
glucosio e stimola la sintesi del glicogeno attraverso la via ras-INdipendente.
Regolazione del livello ematico di glucosio attraverso gli effetti opposti dell’insulina e
del glucagone
Via recettoriale che risponde a stato infiammatorio patologico della cellula
Oncogenesi
Risposta a infiammazione interloghine
Risposta diversa da quella a attività tirosin-chinasica.
I recettori RTK
Il dominio SH2 di GRB2 si lega ad uno specifico residuo di fosfotirosina di un
RTK attivato
GBR2 e le proteine di raccordo simili, si legano diversi residui di RTK per mezzo del
dominio SH2
I domini SH2 hanno struttura simile ma ognuno si lega a una diversa struttura proteica
…
I domini SH3 si legano in modo specifico a sequenze ricche di residui di Pro
presenti in SOS
LA CASCATA DELLE MAP CHINASI
SBOBBINA fatta:
MAP-chinasi-chinasi-chinasi
Dal nome capisco che ho tre chinasi da
foasforilare a seguire.
Nei mammiferi sarebbe la Raf.
Aumenta enspressione genica. Fattori di
crescita agisono su nucleo e poi su traduzione
proteica.
RISPOSTA STATI INFIAMMATORI: secrezione citochine come interferone e interleuchina.
RECETTORI ASSOCIATI A RECETTORI CON ATTIVITA’ TIROSIN CHINASI
E non RECETTORI ad attività tirosin chinasica.
Via di segnalazione Jak-STAT
I recettori delle citochine non
possiedono attività enzimatica intrinseca,
ma sono associati con tirosin chinasi
citoplasmatiche chiamate Jak.
SBOBBINA:
STAT famiglia di cui STAT3 è la più
imprtante perché è risultata attivata nei
tumori.
Meno step nella rispsota, più veloce.
RECETTORI MONOMERICI dimerizzano
quando si lega la citochina.
Si autofosforilano e fosforilato recettore
associato. Subito il recettore è
riconosciuto da proteina STAT (es.
STAT3). Fosforilato dominio SH2 che
interagisce con la molecola
Nella forma fosofirilaza entrano subito
nel nucleo.
Mediano attività rispsota infiammatoria, crescita cellulare, metastatizzazione, proteine
che regolano ciclo cellulare. RISPOSTA PROLIFERATIVA, IMMORTALITA’, CRESCITA,
ANGIOGENESI (per alimentazione del tumore).
Ci sono proteine come SOCS PIAS che defosforilano STAT3 e la bloccano. Controllano
risposta.
SOCS1 è citosolina, defosforila recettore e la STAT
PIAS è fosfatasi nucleare e la defosforila nel nucleo, importante perche la inattiva
quando sta agendo come fattore di trascrizione.
Se risposta costante, sempre attiva, si ha tumore: ne favorisce formazione e anche
metastatizzazione, migrazione.
ABBIAMO VISTO LE VIE DI SEGNALAZIONI PIU’ FREQUENTI CON CUI LA CELLULA
RISPONDE
ES RISPOSTA NON METABOLICA
COINVOLGIMENTO RECETTORE A SETTE ELICHE NEI SENSI
RECETTORI DELLA VISTA
Conivolgimento recettore a 7 eliche in una rispsota non metabolica ma sensoriale.
RECETTORI SENSORIALI: canali di comunicazione tra ambiente esterno e ipotalamo
(che tiene sotto controllo tutte le reazioni del nostro organismo).
CLASSIFICAZIONE DEI RECETTORI IN BASE ALLA FORMA DI ENERGIA ALLA QUALE
SONO SELETTIVAMENTE SENSIBILI:
Chemocettori (sostanze)
Meccanocettori (tatto, energia meccanica)
Nocicettori (dolore)
Termocettori (temperatura)
Fotorecettori (visione)
Recettori acustici (onde sonore)
Sono SELETTIVI per un specifica forma di energia (modalità sensoriale) e ALTAMENTE
SENSIBILI agli stimoli poiché possono amplificare stimoli ricevuti e TRASDUCONO
stimoli sensoriali convertendo l’energia contenuta negli stimoli in impulso nervoso e
amplificandola.
Alcuni recettori sono loro stessi dei canali o coinvolgono canali per gli ioni.
Morfologia tipica per rispondere a uno stimolo.
Es. meccanocettori memrbana ricca di canali ionici che rispondono a stiramento,
membrana molto flessibile.
Ogni recettore è più sensibile nei confronti di uno specifico tipo di energia. Si dice
pertanto che ogni tipo di cellula recettrice normalmente risponde solo ad uno stimolo
adeguato.
Sono i meccanismi molecolar