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Saint Foy a Conques

Data: 1050-1130

Luogo: Conques (Francia)

Precede la cultura gotica. C'è coerenza e modularità nell'acrescita dell'edificio secondo un andamento a croce latina ortodossa fatta di 3 navate. Le 3 navate sono presenti anche nel transetto.

C'è una soluzione scalare (echelon) perché il transetto ha delle cappelle minori e delle cappelle più grandi che si fonde con la soluzione a chevet (deambulatorio con cappelle radiali).

La facciata è costituita dai due spioventi del tetto racchiusi tra le due torri di difesa. Le torri di difesa sono campanarie.

C'è un torricini scalare in una testata del transetto.

Questa chiesa di pellegrinaggio, essendo un reliquiario, è fonte di guadagno e questo permette alla chiesa di crescere.

La chiesa si configura con:

  • 3 navate a registro inferiore
  • Matroneo a registro superiore con tribuna

Queste chiese di pellegrinaggio possiedono:

  • 3 navate risvoltate
  • nel transetto: - 1 sola galleria riservata alle donne (non c'è claristorio) - Volte a botte - Transetto con torre all'incrocio - Reliquiari - Deambulatorio - Cappelle radiali La facciata è costituita dai due spioventi del tetto racchiusi tra le due torri di difesa. Le torri di difesa sono campanarie. C'è un torricini scalare in una testata del transetto. Il portale di ingresso della chiesa abbaziale di Sainte Foy a Conques presenta delle decorazioni scultoree. L'ingresso indica cosa rappresenta la chiesa. In questo caso c'è Cristo giudice al centro in corrispondenza del pilastro centrale del portale, da una parte c'è l'inferno (a destra) e dall'altra parte il paradiso. Le cromie sulle decorazioni in pietra del portale sono andate perdute. Interno: lo spazio interno è luminoso, luce è una prerogativa gotica. L'interno è costituito in pietra tagliata. Le navate laterali.

    Saint Sernin a Tolosa (dal 1080)

    Data: dal 1080

    Luogo: Tolosa (Francia)

    La chiesa ha un impianto a croce latina.

    La chiesa è costituita da:

    • 5 navate (non più 3), perfettamente modulari: a quadrato per le campate minori e rettangolare per la campata maggiore -> i 2 quadrati delle campate minori formano il rettangolo della campata maggiore
    • 1 sola galleria (senza cleristorio)
    • Volte a botte
    • Transetto con alta torre ottagonale (in gran parte gotica), posta all'incrocio con la navata principale
    • Deambulatorio + Cappelle radiali -> soluzione a chevet
    • Reliquiari

    La facciata è incompiuta: delle torri sono stati costruiti solo i possenti basamenti.

    Il portale d'ingresso è a 2 arcate con colonna centrale.

    Interno: gli interni sono in pietra accuratamente tagliata.

    L'interno è su due navate avvolte a crociera. La navata maggiore è una copertura a volta a botte rinforzata con architraversi.

    registri:

    • arcate (1° registro)
    • matroneo (2° registro)

    La volta a botte domina la navata principale.

    Torre ottagonale

    SANTIAGO DE COMPOSTELA (Portale del Portico della Gloria)

    Data: 1111-16

    Luogo: Santiago di Compostela (Spagna)

    La planimetria del santuario di Santiago de Compostela è una sintesi del Cristo in croce (crocelatina con la testa coronata di spine è costituita dal deambulatorio con cappelle radiali).

    Il portale del Portico della Gloria è un esempio di recupero della scultura ornamentale monumentale in pietra, dopo un vuoto di circa sei secoli.

    Il portale fregiato diventa una delle caratteristiche dell'architettura francese di questi secoli.

    ABBAZIA DI CLUNY III

    Data: 1088-1130

    Luogo: Cluny (Francia)

    La nuova abbazia era destinata a competere con quella di Spira, direttamente sottoposta all'autorità imperiale.

    Cluny III fu progettata dal monaco, musicista e matematico Gunzo, realizzata da Hézelon, anch'egli matematico.

    Questo spiega la ricorrenza di misure modulari nel progetto dell'edificio. L'abbazia era lunga 183m e alta 30,5m al colmo della volta a botte della navata maggiore. I frammenti superstiti del grande portale di Cluny III attestano la sua monumentalità e la policromia. Il portale dell'abbazia di Cluny III, come quello di Santiago di Compostela, diede impulso alla costruzione dei grandi portali scolpiti romanici. Cluny III è costituita da una struttura presbiteriale costituita da un sistema scalare di cappelle (échelon) + un sistema radiale (chevet). La grande chiesa di Cluny III era dotata di: - nartece-westwerk con 2 torri in facciata - 5 navate: la navata principale con volte a botte, le navate laterali con volta a crociera - Primo transetto con 3 torri, di cui due ottagonali - Secondo transetto con tiburio quadrangolare - Chevet con deambulatorio e cappelle radiali Di questo complesso non esiste più nulla, venne smantellata nel1810 (rappresentava il potere della chiesa, la Francia rivoluzionaria era anticlericale), rimane solo una piccola porzione di transetto. ABBAZIA DELLA MADDALENA Data: 1125 ca. Luogo: Vezelay (Francia) C'è un intensificazione della decorazione scultorea e adesione agli elementi classici negli ornati (man mano che ci si sposta a sud della Francia): semicolonne con capitelli somigliano a quelli tardo antiche. Il portale impreziosito si colloca dopo il nartece. Il fregio del portale raffigura il giudizio universale con Cristo giudice, dannati e redenti. CHIESE ROMANICHE FRANCESI DAI GRANDI PORTALI SCOLPITI CATTEDRALE DI AUTUN Data: 1130 ca Luogo: Autun (Francia) ornamenti architettonici classica: - lesene lisce e scanalate, - capitelli pseusocorinzi e pseudodorici Il fulcro scultoreo è costituito dal timpano di Autun, opera firmata (una rarità che ci sia la firma) dallo Gisleberto, scultore. Nel timpano diGisleberto non c'è definizione anatomica delle figure. Il timpano mostra la bilancia dove vengono pesate le anime dei peccatori. I capitelli fregiati hanno scopo di insegnamento dottrinale. CATTEDRALE DI ANGOULEME
    Data: 1130 ca
    Luogo: Angouleme (Francia) Si tratta del primo esempio in cui la decorazione scultorea viene estesa dal portale all'intera facciata della chiesa (anticipazione del gotico). La facciata esprime, nella sua scansione proporzione una classicità che la rende paragonabile alla scena frons di un teatro romano. -> C'è un adesione agli schemi romani. Le ghiere d'arco in facciata ricordano l'antico. L'edificio riveste importanza anche per disporre di una soluzione presbiteriale con grande cupola. È uno dei primi esempi in cui abbiamo una struttura cupolare (non più una grande torre) con tamburo circolare, richiama la cupola di Digione. CHIESA DI NOTRE DAME, POITIERS
    Data: 1130-45 circa
    Luogo: Poitiers La facciata

    è ricoperta da una ricca decorazione scultorea.

    Le torri sono ricoperte da tegole a squame.

    Interno mostra una policromia, una volta era ricoperta da decorazioni pittoriche.

    ABBAZIA DI FONTEVRAULT

    Data: 1119

    Luogo: Fontevrault

    Chevet con absidi radiali e cupole con lacopertura a scaglie

    IL ROMANICO IN ITALIA

    SANT'AMBROGIO A MILANO

    Data: 1088-99 circa (riedificazione)

    Luogo: Milano

    Si tratta di una chiesa benedettina nella qualevenivano incoronati gli imperatori tedeschi.

    Questo edificio è fortemente influenzato dal romanicotedesco sassone e renano.

    L'edificio del 379-86 d.C. venne riedificato fra1088-1099 dopo un terremoto che avevadanneggiato l'edificio preesistente.

    Sant' Ambrogio sorge vicino a una necropolisegnata oggi dalla colonna isolata.

    L'edificio è costituito in pianta da un quadriportico,che anticipa la chiesa a 3 navate coperte a crociera.

    I campanili inquadrano la facciata.

    La ricostruzione secondo schemi romanici di scuola tedesca

    Vengono declinati nell'ottica lombarda della costruzione in laterizio (non c'è più la pietra se non per piccoli inserti minimali come per parti angolari o elementi di dettagli). Tornano come elementi architettonici le lesene stirate, gli archi pensili e le ghiere d'arco a tutto sesto.

    La basilica sorse per volere del vescovo Ambrogio accanto ad una necropoli nella quale erano sepolti i protomartiri Gervasio, Protasio, Vittore, Nabore, ecc.

    Il sacello di San Vittore in Ciel d'Oro (accanto alla basilica) fu eretto nel IV secolo (con mosaici del V secolo) per accogliere il corpo di San Vittore. Qui si conserva il più antico e fedele ritratto di Sant'Ambrogio.

    Il quadriportico che anticipa la chiesa presenta archetti pensili e lesene. La pietra probabilmente è di recupero della città romana.

    La facciata è una declinazione della facciata tridimensionale tipica del mondo nordico ossia della tribuna che si affacciava sia sulla

    La chiesa, chiamata Sant'Ambrogio, presenta un quadriportico con un loggiato superiore che attraversa completamente la facciata a due sporgenze della chiesa.

    Interno:

    • La chiesa è divisa in due sezioni:
      • Arcate (sezione inferiore)
      • Matroneo (sezione superiore)
    • Le volte, costruite con archi a tutto sesto, sono state aggiunte dopo il 1117.
    • Mosaico con Cristo in trono, i santi Gervasio e Protasio e gli arcangeli Michele e Gabriele (IX secolo).
    • Ciborio del IX secolo.
    • Ambone, dove vengono fatte le prediche, è costruito sopra il sarcofago del generale romano Stilicone (IV secolo).

    Cattedrale, Battistero, Campanile - Parma

    Data della Cattedrale: 1054/58-74

    Data del battistero: 1196-1270

    Data del campanile: 1284-94

    La cattedrale è stata costruita sul sito dell'originale del IV secolo e ricostruita (dopo un incendio) nel IX secolo.

    Si trova lungo la via Emilia (antica strada romana).

    In stile romanico italiano, questi tre elementi diventano tre elementi distinti, il battistero e il campanile sono separati dalla cattedrale.

    ssodella cattedrale è sormontato da un protiro, un elemento architettonico che funge da portico d'ingresso. Il protiro è caratterizzato da una serie di archi e colonne che creano un effetto di profondità e tridimensionalità. All'interno della cattedrale si trovano diverse opere d'arte, tra cui affreschi, sculture e vetrate colorate. La navata centrale è sormontata da una serie di volte a crociera, mentre le navate laterali sono coperte da volte a botte. Il battistero, situato accanto alla cattedrale, presenta un impianto centrale ottagonale. Questo significa che ha una pianta a forma di ottagono, con otto lati uguali. All'interno del battistero si trova una grande vasca battesimale, utilizzata per il sacramento del battesimo. La facciata della cattedrale è caratterizzata da diversi elementi architettonici tipici dello stile romanico. Presenta due salienti, che sono delle parti sporgenti della facciata. Inoltre, la facciata ha un profilo a capanna, simile a quello della chiesa di Sant'Ambrogio. Sulla parte superiore della facciata sono presenti due registri di loggiati, che sono delle gallerie aperte con archi e colonne. Il terzo registro della facciata segue l'andamento dei due displuvi, che sono delle parti inclinate del tetto. Questo crea un effetto di continuità e armonia nell'intero progetto architettonico. Per la costruzione della cattedrale sono stati utilizzati sia la pietra che i mattoni. Questi materiali conferiscono solidità e resistenza alla struttura, garantendo la sua durabilità nel tempo. In conclusione, la cattedrale è un edificio di grande importanza storica e artistica. La sua architettura e le sue opere d'arte rappresentano un patrimonio culturale di inestimabile valore.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
36 pagine
2 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lizzie.2020 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Togliani Carlo.