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PLATFORM POWER: LA SFIDA AGLI STANDARD EDITORIALI E I SECONDARY GATEKEEPERS

Oltre alle questioni economiche e regolamentari, si pone un’ulteriore questione: le piattaforme non possono essere considerate imparziali perché hanno il potere di costituire e moderare i contenuti e le attività degli utenti. Le piattaforme stanno alterando la natura delle connessioni, delle creazioni e delle interazioni.

Le piattaforme pre-costituiscono le modalità operative per la produzione e condivisione di news e organizzano queste ultime per metterle in condizioni di viralità. Tuttavia, questo potere di definizione deve interfacciarsi con un pubblico in grado di ridisegnare costantemente le news emergenti, virali: questo è il ruolo di secondary gatekeepers degli utenti.

Secondo Papacharissi, le contaminazioni tra la produzione e il consumo di news che si generano in questi spazi limitati dove i giornalisti e i cittadini si incontrano per modellare insieme una storia.

rappresentano l'orizzonte di sviluppo del giornalismo contemporaneo. Questi nuovi spazi non sono neutri e privi di conflitti: incorporano affordance di piattaforma che chiedono call to action e non escludono percorsi di autonoma appropriazione della notizia originaria per una sua riformulazione, fino all'imite estremo di costruzione di fake news. Le piattaforme contribuiscono a generare una particolare forma di ibridazione, dove il flusso di news subisce una continua riscrittura e un reindirizzamento da parte del pubblico; in altre parole, gli elementi emotivi e le opinioni si sovrappongono generando affective news streams, che rappresentano il nuovo contesto in cui si tende ad accedere all'informazione. 5: LE ALGORITHMIC AUDIENCE E LO SVILUPPO DELLA PLATFORM PRESS La parola "algorithmic audience" deriva da studi sulla funzione di alcuni tipi di infomediari, come la musica e Netflix. In questo ecosistema mediale, una delle principali funzioni degli algoritmi è quello di assistere.

L'utente nella fase decisionale di consumo. Nell'accesso al news stream da piattaforma social, le pratiche del pubblico sono sostenute da alcuni fattori:

  • Rapidissima adozione degli smartphone e dalle politiche di tariffazione delle compagnie telefoniche che hanno incentivato l'accesso alle piattaforme search e social
  • Percepita gratuità dell'accesso al sistema dell'informazione
  • Tendenza a considerare i social network sites come il principale gateway per rintracciare e accedere alle news

Per questo, il processo di distribuzione online di contenuti informativi viene custodito dagli editori per inseguire i pubblici in formati differenti. Infatti, ci sono sempre più contenuti news che vengono disegnati apposta per essere consumati direttamente su piattaforme.

IN AULA

In che modo le piattaforme online condizionano il giornalismo?

  • Prima ondata della trasformazione digitale: trasposizione del contenuto cartaceo in forma digitale
informazioni• Algoritmi e filtri determinano la visibilità dei contenuti• Sfida per il giornalismo: competere con la viralità e l'attenzione immediata• Difficoltà nel distinguere tra informazione verificata e disinformazione• Minore controllo editoriale sulle notizie pubblicate• Dipendenza economica dalle piattaforme online• Necessità di adattarsi ai nuovi formati e linguaggi digitali

news• Le piattaforme incoraggiano news storytelling virale

NEWS GATEKEEPING• Giornalisti: selezionano le news• Piattaforme: intermediazione algoritmica, raccomandazione e re-disseminazione selettiva• Utenti: destinatari delle news + disseminatori di news (echo chamber, filter bubble) + produttori di contenuti(citizen journalism)

Sfida per il giornalismo: mettere a valore il potenziale engagement delle audience.

Che cosa motiva il consumo delle news online?• Diffusione smartphone• Percepita gratuità delle news• Social network come gateway per l’accesso alle news

LEZIONE: IL GIORNALISMO È UNA FORMA DI POTERE ?

Quarto potere: espressione nata in Inghilterra (1787, seduta della Camera dei Comuni; il deputato Edmund Burke si rivolge ai cronisti parlamentari dicendo Voi siete il quarto potere!)

Espressione usata nelle scienze sociali, ma anche nel linguaggio comune, per identificare i mezzi di comunicazione di massa come potere

Fondamentale nella vita democratica è il ruolo della stampa come strumento di formazione dell'opinione pubblica. La stampa aiuta la democrazia a esercitare le sue prerogative.

Con quali altre forme di potere si relaziona il giornalismo?

Potere politico: il giornalismo esercita una funzione di controllo (watchdog) sul potere politico per la propria esistenza.

Potere economico: il giornalismo è un'impresa economica che dipende dai introiti pubblicitari. Gli investimenti pubblicitari dipendono dalla tipologia e dall'ampiezza dei pubblici (lettori, telespettatori, ecc).

Ma al tempo stesso il giornalismo dipende anche dal potere politico in molti modi, come finanziamenti, contenuti e collateralità.

Il giornalismo è potenzialmente soggetto a condizionamenti del management e del pubblico, come l'ingiunzione a pubblicare contenuti ad alta visibilità.

SULLA TELEVISIONE - SAGGIO SCRITTO DA PIERRE BOURDIEU NEL 1996.

Bourdieu analizza il potere e i meccanismi velati della televisione.

Sottolineando quali sono i pericoli di una produzione culturale influenzata da questi meccanismi per la vita politica e la democrazia di una società:

  • Secondo Bourdieu, qualsiasi persona che scelga di partecipare alla tv, senza queste condizioni, lo fa solo per spettacolarizzarsi, non per trasmettere veramente un contenuto, dato che in tv è quasi impossibile trasmettere contenuti.
  • Ottenere consenso tramite la tv implica dei compromessi a volte inaccettabili.
  • Per questo, la tv può essere definita come uno specchio di Narciso.

CENSURA:

  • In generale, la comunicazione attraverso la televisione è positiva perché le specificità dello strumento consentono di raggiungere un ampio pubblico; ciononostante, la comunicazione tramite tv implica almeno due forme di censura, o limitazioni:
    1. Censura politica: l'accesso alla televisione ha come contropartita una formidabile censura, una perdita di autonomia legata a questi fattori:
seria e lasciati alla stampa scandalistica• La televisione si occupa principalmente di fatti di cronaca, spettacolo e sport• I fatti di cronaca sono spesso presentati in modo sensazionalistico per attirare l'attenzione del pubblico• La televisione tende a privilegiare l'intrattenimento rispetto all'informazione• La pubblicità ha un ruolo fondamentale nella televisione, influenzando i contenuti e la programmazione• La televisione può essere utilizzata come strumento di propaganda politica• La televisione ha un impatto significativo sulla società, influenzando le opinioni e i comportamenti delle persone. Argomento: Le condizioni della comunicazione Limitazioni temporali al discorso: Ci sono limitazioni temporali al discorso. Censura economica: Occorre sempre tener presente i soggetti che possiedono la tv, gli sponsor che pagano la pubblicità e lo stato che concede delle sovvenzioni, hanno una forte influenza sulla produzione televisiva.
  • Nei canali privati (es. Mediaset) non saranno trattati tutti quegli argomenti su cui non concorda chi possiede quelle reti private.
  • Lo stesso accade sui canali pubblici quando controllati in modo forte dal potere politico.
  • Tutto questo produce una certa impossibilità di comunicare contenuti.

La televisione viene definita da Bourdieu uno straordinario strumento di stabilizzazione dell'ordine simbolico. I giornalisti sono sia soggetto che oggetto della manipolazione (violenza simbolica).

Fatti omnibus:
  • I fatti di cronaca sono fatti tralasciati dalla stampa scritta seria e lasciati alla stampa scandalistica.
  • La televisione si occupa principalmente di fatti di cronaca, spettacolo e sport.
  • I fatti di cronaca sono spesso presentati in modo sensazionalistico per attirare l'attenzione del pubblico.
  • La televisione tende a privilegiare l'intrattenimento rispetto all'informazione.
  • La pubblicità ha un ruolo fondamentale nella televisione, influenzando i contenuti e la programmazione.
  • La televisione può essere utilizzata come strumento di propaganda politica.
  • La televisione ha un impatto significativo sulla società, influenzando le opinioni e i comportamenti delle persone.
scandalistica• Contenuti concentrati su sangue, sesso e dramma che hanno sempre fatto vendere, quindi alzare l'auditel• →Questi contenuti però operano come i diversivi per i prestigiatori distrazione di massa• Programmi di intrattenimento propongono fatti di interesse generale proprio per interessare tutti, ovvero fatti omnibus• Sono fatti che non devono turbare nessuno, non sono oggetti di controversia, non dividono, suscitano il consenso, interessano tutti ma in modo tale da non toccare niente di importante• Sono materia prima rudimentale, che interessa tutti senza disturbare nessuno• Sono fatti che portano via tempo, un tempo che potrebbe essere impiegato per dire altro• Questi contenuti così futili nascondono cose preziose• Queste cose preziose sono quelle informazioni essenziali che ogni cittadino dovrebbe possedere per esercitare i suoi diritti democraticiOCCULTARE MOSTRANDOUna delle tecniche della televisioneè comune o normale, perché questo attira l'attenzione del pubblico• L'ordinario, invece, viene spesso trascurato perché non suscita interesse• La televisione tende a enfatizzare gli eventi straordinari, creando un senso di eccezionalità e spettacolarità• Questo porta a una distorsione della realtà e a una percezione distorta degli eventi• Ad esempio, un omicidio viene presentato come un evento straordinario e spettacolare, mentre i problemi quotidiani vengono trascurati• Questa enfasi sull'eccezionalità crea un'illusione di realtà distorta e influisce sulla percezione del pubblicoè ordinario, che non è quotidiano, che rompe con l'ordine • I quotidiani devono offrire quotidianamente qualcosa di extra-quotidiano • Lo straordinario è anche e soprattutto ciò che non è ordinario rispetto agli altri giornali, ovvero raccontare diversamente dagli altri l'ordinario • La corsa allo scoop si traduce in un'informazione alla banalizzazione, dato che tutti copiano tutti EFFETTI POLITICI • L'uso ordinario della televisione è orientato a produrre due effetti politici: o Effetto di realtà: può far vedere e far credere a ciò che fa vedere o Effetto mobilitante: può far esistere idee o rappresentazioni o gruppi • Esempio: durante una mobilitazione studentesca, i giornalisti intervistano e prendono sul serio i portavoce più politicizzati degli altri e fanno sì che questi si prendano a loro volta sul serio • Il meccanismo prodotto è quello dilegittimare idee che, prima di ottenere visibilità, possono sembrare controverse o poco accettate dalla società.
Dettagli
A.A. 2021-2022
45 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher rebecca-stella di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teorie e tecnica del linguaggio audiovisivo e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Pedroni Marco.