Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 32
Appunti tecnica professionale Pag. 1 Appunti tecnica professionale Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti tecnica professionale Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti tecnica professionale Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti tecnica professionale Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti tecnica professionale Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti tecnica professionale Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 32.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti tecnica professionale Pag. 31
1 su 32
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

2. TRASFERIMENTO QUOTE IN SOCIETA' AZIONARIE

3. TRASFERIMENTO QUOTE IN SRL

1 TRASFERIMENTO QUOTE SOCIETA' DI PERSONE

Le Società di persone sono caratterizzate dalla rilevanza centrale del socio , la modifica della

compagine sociale comportando della modifica dello statuto è approvata solo all'unanimità dei soci

(art 2252)

Il consenso al trasferimento della quota deve essere anch'esso espresso all'unanimità, se non

convenuto diversamente ,

Nello statuto può essere inserita una clausola di libera trasferibilità della quota.

In caso di morte del socio si hanno 2 possibilità : o liquidare le quote agli eredi o continuare la

società con gli eredi solo se tutto gli altri soci sono d'accordo, se la società durante la successione

viene messa in liquidazione gli eredi devono attendere le fine della liquidazione per l

Gli statuti possono contenere clausole

• Clausole di consolidazione (liquidazione quote agli eredi)

• Clausole di continuazione:

1. continuazione facoltativa (gli eredi possono prestare o meno il consenso nella continuazione

della società

2. continuazione obbligatorie (possono non prestare il proprio consenso , se non lo prestano

saranno chiamati a risarcire i danni)

3. continuazione automatica/(clausole di successione), gli eredi subentrano automaticamente

con la morte del socio

Queste clausole hanno prodotto dei contrasti in dottrina a causa del patto successorio e del

sottoporre un soggetto a responsabilità illimitata.

In caso di fatto concludente , gli eredi che si comportano come soci e i soci che non si oppongono al

titolo di soci agli eredi , si considerano le quote cmq trasferite.

Le modifiche nell'atto costitutivo sono soggette a pubblicità legale , fino a quando non sono iscritte

al registro imprese non sono opponibili ai terzi, ma sono cmq è efficaci tra le parti.

Nella società collettiva irregolare , le modificazione dell'atto costitutivo devo essere portate a

conoscenza dei terzi con mezzi idonei, anche la società semplice agricola dal 2001 devono iscrivere

le modifiche dell'atto costitutivo con pubblicità legale.

Le modifiche dell'atto costitutivo devono essere espresse a maggioranza , se nello statuto si

stabilisce diversamente (ad esempio a maggioranza) è valido il limite stabilito.

Per le SAS la regola è leggermente diversa la disciplina del trasferimento della parteciapazione

sociale.

Per gli accomandatari (resp illimitata e potere gestorio ), il trasferimento vale le regole di snc

Per gli accomandanti , la quota è liberamente trasferibile causa di morte , per il trasferimento tra

vivi è neccessario soltanto la maggioranza del capitale se non stabilito diversamente.

2 TRASFERIMENTO QUOTE IN SOCIETA AZIONARIA

Il capitale sociale è frazionato tra i soci in tante parti uguali quante sono le azioni,

L'assegnazione delle azione dal punto di vista del socio , è il riflesso dell'assegnazione del

conferimento.

Art 2346 5 comma

Il valore dei conferimenti deve essere pari alla somma delle azioni che compongono il capitale.

Nella società per azione non è concesso il conferimento di opera o servizi (in quanto non è possibile

quantificarlo in modo sicuro e certo).

L'assegnazione delle azioni deve avvenire in modo proporzionale ai conferimenti , tranne che non

sia disposto diversamente.(se uno apporta oltre che il capitale anche la propria prestazione , possono

essere liberate azioni al di sopra della pari).

Art 2346 1 comma

Lo statuto può consentire la non emissione dei titoli sociali, le caratteristiche delle azioni saranno

cmq le stesse ma non saranno rappresentare da titoli di credito.

AZIONI DEMATERIALIZZATE

In caso di dematerializzazione delle azioni è obbligatoria per le soc quotate , e facoltativa per le

altre.(2354 ultimo comma).

La gestione delle azioni e di tutte gli strumenti finanziari sono gestite da un intermediario il quale si

avvale di una società di gestione (monte titoli spa ).

La circolazione delle azioni in questi casi avviene mediante registri informatici , i diritti di credito

non sono quindi cartacei ma mediante scritturazione dei registri informatici.

Il socio con la scritturazione rilasciata dall'intermediario può esercitare il proprio diritto di voto in

assemblea.

I diritti patrimoniali saranno gestiti dall'intermediario.

AZIONI NON DEMATERIALIZZATE.

Art 2341

I titoli possono essere nominativi o al portatore, a scelta del socio, se lo statuto o le leggi speciali

non stabiliscono diversamente.

Le azioni al portatore sono ammesse solo per le azioni di risparmio o delle Sicav.

Art 2003 , il trasferimento del titolo al portatore si trasferisce mediante la consegna, l'esercizio del

titolo ha diritto a l'esecuzione della prestazione.

Il trasferimento delle azioni è equiparabile a quella dei titoli di credito ,

Chi acquista in buona fede il titolo azionario , non è soggetto alla rivendicazione , ne diventa

titolare anche se il proprio avente causa non è legittimato. (AUTONOMIA IN SEDE DI

CIRCOLAZIONE).

La funzione di legittimazione , il socio può esercitare le proprie finzioni di socio, il semplice

possesso dell'azione determina già la qualità di socio e i relativi poteri.

Il titolo azionario richiama ed è assoggettato a quanto espresso nello statuto (LETTERALITA'

INCOMPLETA).

Le azioni possono inoltre essere nominative e devono essere intestate ( l'intestazione deve essere

doppia , sia nel registro dell'emittente che nel titolo stesso).

Esistono 2 modalità di trasferimento azioni:

Transfer : la società emittente dovrà modificare il nome del soggetto sia sul titolo sia sul registro

dell'emittente. (minuto 50)

Girata : fatta dall'alienante , e la modifica nel libro dei soci dovrà essere fatta dalla società e sarà

necessaria quando l'acquirente vorrà esercitare i diritti sociali.

La girata deve essere datata e deve contenere il nome del giratario, (non è ammessa la girata in

bianco).In via di principio le azioni sono liberamente trasferibili, (tutto il contrario delle soc di

persone).

LIMITI ALLA CIRCOLAZIONE DELLE AZIONI art 2355 bis

• Limiti legali

• azioni liberate con conferimenti diversi dal denaro , non possono essere trasferite prima

dell'effettuazione e il controllo stima da parte dell'esperto del tribunale ,

• art 2345 , le azioni con prestazioni accessorie non sono trasferibili se non con il consenso

dagli amministratori (essendo una prestazione accessoria non è detto che il soggetto

acquirente abbia le stesse caratteristiche accessorie del cedente).

• Limiti convenzionali

• Patti parasociali (sono patti stabilite tra 2 o più soci per determinare un andamento comune

della propria azione). Art 2341 bis e ter

i patti parasociali vincolano solo le parti che hanno stipulato il patto , hanno efficacia

obbligatoria e in caso di violazione si hanno conseguenze di tipo risarcitorio.

Non si considerano opponibili ai terzi violazioni , si hanno soltanto risarcimenti ma il

trasferimento che viola il patto sarà cmq valido

Se invece la clausola di trasferimento sarà inserita nello statuto e non nel patto parasociale

avrà efficacia reale e quindi il trasferimento non sarà soggetto a risarcimento ma il

trasferimento stesso sarà nullo

• Statuto società

Le limitazioni vincoleranno i soci presenti e futuri, ma non possono essere stabilite

limitazione alla circolazione per un massimo di 5 anni.

1. Clausola di prelazione:In caso di cessione , è obbligatorio preferire un socio ad un terzo a

parità di condizioni. Non valida nella cessione a titolo gratuito

2. Clausola di gradimento: sono riconducibili a 2 gruppi:

- Clausole che sottopongono a requisiti di tipo oggettivo( requisiti personali del socio)

- Clausole che subordinano il trasferimento delle azioni ad un consenso di un organo sociale,

2355 bis sono ammissibili le clausole di mero gradimento , ma in caso di rifiuto del

gradimento, deve essere consentito un acquisto da parte della società o di altri soci .

3. Clausola di riscatto:

clausole danno il potere di riscattare ( generalmente in caso di morte) ,le azioni da parte

della società o da parte di altri soci

La circolazione delle azioni non liberate

Nel caso in cui le azioni non sono state liberate ( in sede di costituzione è necessario solo un 25%

del CS).

Le azioni possono circolare liberamente ma vi sono limiti:

• L'acquirente e l'alienante sono responsabili in solido ,per tre anni dal momento in cui viene

iscritto nel libro dei soci ,al versamento dei centesimi non versati.

3 TRASFERIMENTO QUOTE SRL

art 2469

Le partecipazioni sono liberamente trasferibili per atto tra vivi e per successione a causa di morte,

salvo contraria disposizione dell'atto costitutivo.

Le quote della srl sono liberamente trasferibili sia per atto tra vivi che per successione salvo patto

contrario .

L'atto costitutivo deve prevedere l'intrasferibilità della partecipazione , in caso di divieto di

trasferimento i soci possono recedere dalla società. art 2469 comma 2

In caso di rifiuto di gradimento (clausole di gradimento), il trasferimento è cmq valido tra le parti ,

sarà ovviamente fatto salvo il risarcimento del danno.

Art 1410 in tema di cessione del contratto, enuncia che il cedente deve garantire la validità del

contratto.

CLAUSOLE DI DRAG ALONE (massima 88 /2005 del distretto notarile di Milano).

In italiano clausole di co vendita, nel caso in cui il socio di maggioranza decide di vendere, anche

gli altri soci di minoranza sono obbligati a vendere alle stesse condizioni che propone il socio di

maggioranza.

Questo al fine di eliminare gli ostruzionismi da parte dei soci minoritari.

I soci di minoranza hanno però la possibilità di esercitare la clausola di prelazione.

Art 2470

Il trasferimento delle partecipazione ha effetto per la società (non più mediante l'iscrizione nel libro

dei soci che non è più esistente), ma mediante il deposito nell'ufficio nel resgistro delle imprese.

Se la quota è trasferita 2 o più volte , prevale quello che ha iscritto per primo il trasferimento presso

il registro delle imprese anche se il titolo è di data posteriore.

15/05/15 Prof . Bartalena

CRISI DI IMPRESA E RESPONSABILITA’ AMMINISTRATORI

1 parte

Gestione crisi di impresa

2 parte

Azioni di responsabilità (azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori, collegio

sindacale ) 1 Gestione della crisi di impresa

Il fallimento in tempi passati era visto come una una procedura punitiva dell’imprenditore , i

soggetti che erano esonerati dal

Dettagli
A.A. 2017-2018
32 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lucantonelli27 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecnica professionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Verona Roberto.