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Caratteristiche dei romanzi di Quevedoetc.

In generale, i romanzi di Quevedoetc. si caratterizzano per:

  • Imperfezione umana
  • Storie di ladri e vagabondi senza scrupoli
  • Difetti umani raccontati con tono grave e satira

Una distinzione ulteriore può essere fatta tra:

  • Storie che descrivono l'insieme delle cose
  • Storie che entrano nel vivo del soggetto

Secondo Quevedoetc., un buon romanzo deve non solo restare fedele al sottogenere che rappresenta, ma anche moltiplicare il più possibile gli episodi che hanno cause e conseguenze simili.

La visione di questi romanzi è allo stesso tempo ampia e monotona. Ampia per la pluralità di episodi, ma monotona per la ripetitività di questi su uno stesso schema. Le novelle tendono maggiormente all'unità d'azione e sono da queste che i drammaturghi prendono spunto.

Samuel Richardson, attorno al 1740, ha saputo apprezzare i tratti peculiari dei diversi sottogeneri e si è reso conto che metterli insieme avrebbe potuto produrre un effetto interessante. Un esempio di ciò è il romanzo "Pamela". Riunendo questi aspetti diversi, Richardson riesce a...

Elevare lo spirito del lettore senza trasportarlo in un mondo altro; racconta una storia appassionante come una novella e lunga come un romanzo picaresco e, infine, dimostra in maniera persuasiva che la grandezza morale non dipende dalla condizione.

> nuovo idealismo

Henry Fielding

> contro il vecchio idealismo, sostiene soprattutto la sua controparte comica

> scetticismo ironico

>> lettori cominciano a percepire il romanzo come un genere letterario relativamente omogeneo, con lo svolgimento di un intrigo ben costruito, vicino alla vita di tutti i giorni e con dei personaggi che possiedono allo stesso tempo pregi e difetti.

>> con Walter Scott e Balzac

> nuovo compito per il romanzo

> non rappresentare solo la fisionomia morale dei personaggi, ma anche le peculiarità storiche e sociali dei loro universi.

Balzac

> Comédie Humaine 1842

> studiare società dal punto di vista scientifico

> romanzo

> doveva essere in grado di offrire ai lettori gli

studi più credibili sulla società e sul posto che ne occupano le persone. >>romanzo sociale e storico del XIX secolo> vuole trattare a fondo l'insieme dell'umanità.> nuovo impero della letteratura a partire dal romanzo.>> ma > progetto di Balzac no successo totale > rivali > romanzo gotico; nuovi idealisti; pittori di interiorità; scettici, satirici, romantici etc.> hanno tutti sfidato i disegni imperialistici del realismo sociale.? romanzo e poesia? al romanzo manca quello che la poesia sa dare (musica, immaginazione, senso dell'Altro?> tra fine XIX e inizio XX secolo> romanzieri si sono interrogati su questo aspetto> tentativi di evocare misteri del mondo e gli anfratti della psiche umana .- Una delle ragioni per cui è difficile stabilire l'origine del romanzo è stata l'assenza prolungata di una legge scritta che lo regolasse. (diverso da poesia e teatro)> a lungo ha prevalso

Un approccio pragmatico permetteva di riprendere pratiche esistenti e di inventarne di nuove. Per il romanzo non si poneva una netta distinzione o un dibattito tra antico e moderno come avveniva ad esempio per il teatro. Ma distinzione (epoca Cervantes) tra chi difendeva un vecchio romanzo nuovamente riscoperto come le Etiopiche e un romanzo recente fondato su tecniche vecchie come l'Amadigi di Gaula. Il problema della verosimiglianza nel XVIII scrittori pensavano che romanzi ispirati da Etiopiche e dai racconti di cavalleria fossero inverosimili e abusavano dell'immaginazione. Nuovi canoni se prima per verità si intendeva idealismo edificante del romanzo greco, ora si intende conformità con osservazioni empiriche. La distinzione tra verità e menzogna si incarna nel nuovo binomio modernità vs antichità (restano comunque dubbi sull'effettiva verosimiglianza anche dei romanzi "moderni" in quanto ci sono elementi.

che devono essere dati per veri oppure che nella realtà non potrebbero verificarsi (es. uso impeccabile lingua da parte di una persona considerata di basso rango) - tra le distinzioni tra generi narrativi tra antichi e moderni, l'unica a essere considerata valida è quella tra epopea e romanzo; invece di affermare che il romanzo del XVIII-XIX secolo rappresenta l'incarnazione moderna borghese e prosaica dell'epopea, per Pavel rappresenta l'incarnazione nuova e talvolta borghese e prosaica del romanzo. STORIA DEI GENERI: - XIX: generi letterari evolvono e si trasformano gli uni negli altri al termine di un percorso che implica la concorrenza, la mutazione, il mescolamento. - Erwin Rhode: primo storico romanzo antico; romanzo greco; frutto dall'incrociarsi dell'epica tardiva, del racconto di viaggio e della biografia. - storie naturali del romanzo: capaci di esplorarne la lunga durata; non prestano attenzione.allatecnica letteraria, a molti fili che legano la letteratura al suo contesto sociale e intellettuale.<br> storie sociali e intellettuali del romanzo<br> Ian Watt<br> ++ condizioni sociali e intellettuali del tempo (es. Richardson e Defoe, inventori del romanzo moderno, non possono essere compresi senza queiriferimenti<br> importanza <br> economia di mercato, etica individualistica, teoria moderna dellaconoscenza.<br><br>innovazioni nelle tecniche del romanzo <br> stretti rapporti con evoluzione struttura sociale,sovrastruttura religiosa e intellettuale.Secondo Pavel<br> ha la tendenza a esagerare la pertinenza del suo punto di vista, questeconsiderazioni sono estendibili solo ad alcuni casi.?tecniche narrative sono in parte indipendenti dal contesto sociale e culturale?<br>sì per formalisti russi<br> successo del romanzo dovuto a delle innovazioni e delle tecniche nonnecessariamente pertinenti al contesto storico.<br> Chavloski<br> Bakhtine<br>Estetica e teoria delTra romanzi greci e romanzi realistici del XIX secolo c'è una differenza fondamentale. Mentre i romanzi greci presentano un'azione che si svolge in uno spazio e in un tempo astratti, con personaggi immutabili e una successione di episodi che non segue una logica causale evidente, i romanzi realistici del XIX secolo sono invece in grado di rappresentare fedelmente tempo e spazio, con una ricchezza di dettagli concreti. Questi romanzi si caratterizzano anche per la maturazione psicologica dei personaggi e per la concatenazione causale degli episodi.ideologia feudale (> romanzi greci e cavallereschi= tempo e spazio astratti) e ideologia popolare (> folklore, farsa, satira rappresentano atteggiamento popolare e anticipano via di Gargantua e Don Quichotte>> punto di vista comico e concreto)>>ma per Pavel > la descrizione di Bakhtin dei romanzi greci risulta incapace di vedere l’intima logica del loro universo narrativo.>non presta abbastanza attenzione alle ragioni che hanno portato allo sviluppo del realismo sociale e non si chiede perché la concretezza e la verità dei romanzi del XIX secolo abbiano rimpiazzato l’astrazione e l’inverosimiglianza dei greci.>nella società feudale> ruolo essenziale considerazioni territoriali> non si può parlare di indifferenza(> lo stesso vale per le categorie temporali> fondamentali per identificare gli individui secondo i criteri ereditari)> non si possono ridurre Gargantua e Don Quichotte alla sola presenza di.un’ideologia anti-feudale e popolare. Sono partiti dalla tradizione comica, ma sono soprattutto frutto di un’importante cultura umanistica. La storia speculativa del romanzo studia la maturazione interna al genere e i suoi legami con la vita e lo spirito. Lukács, nella sua Teoria del romanzo (1916), rifacendosi a Hegel, ritiene che il romanzo incarni il movimento di un concetto. Ad esempio, il concetto da cui si muove il genere epico è la rappresentazione fittizia dei rapporti tra individuo e società. È legato al culto delle città greche antiche; secondo lui, esse sono capaci di conciliare l’individuo col mondo. L’epica è il racconto dell’uomo in rapporto col mondo, compreso e accettato dal mondo. Dopo, il mondo diventa imperfetto; il romanzo racconta la situazione di un uomo che vive nel mondo senza capirlo o abitarlo veramente. La vita del personaggio di romanzo acquisisce senso solo in relazione al desiderio di un mondo ideale che ha.compito di rappresentare la complessità delle relazioni tra personaggio e mondo ideale. Il personaggio può assumere diversi tipi di relazione con il mondo ideale: 1) "Héros problématique" - il personaggio vive in un mondo che incarna le sue aspirazioni eroiche, ma questo mondo è separato dall'universo reale. Il personaggio non percepisce la distanza tra i due. Un esempio di questo tipo di relazione è Don Chisciotte, il cui ideale può adattarsi solo a poche circostanze reali. 2) "Romantisme de la désillusion" - il personaggio è consapevole della distanza che separa i due mondi, ma non ha i mezzi o la forza per colmare questa distanza. Un esempio di questo tipo di relazione è Oblomov di Ivan Gontcharov, che si abbandona al sogno senza mai decidere di agire. 3) "Bildungsroman" - l'eroe problematico si riconcilia con la realtà sociale e concreta. Un esempio di questo tipo di relazione è Wilhelm Meister di Goethe, che per Pavel Lukács attribuisce alla civiltà circostante le condizioni di partenza per lo sviluppo del genere del romanzo, ma lasciando al genere stesso il compito di rappresentare la complessità delle relazioni tra personaggio e mondo ideale.compito di sviluppare le sue potenzialità interne, la cui crescita non dipende immediatamente dalle circostanze della vita sociale.
storia di un genere autonomo
non manifestazione di movimenti commerciali e intellettuali.
carenze di questo sistema di pensiero
la dialettica dell'eroe problematico funziona per la narrativa del XX secolo, ma non è capace di rendere la vastità di personaggi della produzione precedente e anteriore.
Lukács opta per uno sviluppo interno del romanzo, ma non presta sufficiente attenzione alle decisioni prese dagli scrittori, né ai problemi artistici concreti che permettono queste decisioni.

Perché Pavel ha scritto questo saggio?

i vecchi romanzi sono per lui all'interno della vera letteratura vivente e non una semplice testimonianza storica.

Quattro idee organizzatrici del libro:

  1. I racconti hanno come soggetti gli esseri umani, gli ideali e le norme che guidano le loro esistenze,
  2. loro passioni e i loro atti. (tipi umani, comportamenti, società)

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
6 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher MartolindaR di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Prosa e generi narrativi del '900 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Colangelo Stefano.