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Cinematica Punto/Corpo Rigido
La Cinematica è il ramo della meccanica che si occupa di descrivere quantitativamente il moto di un sistema indipendentemente dalle cause del moto stesso.
Per descrivere il moto si deve conoscere Posizione, Velocità, Accelerazione del corpo. Per fare ciò definiamo un Sistema di Riferimento: composto da un osservatore e le coordinate necessarie. Il numero minimo di coordinate necessarie a descrivere univocamente il moto è detto grado di libertà.
Posizione
La posizione definisce univocamente la posizione di un punto nello spazio, e ci sono diversi modi per farlo:
- Coordinate Cartesiane
Posso utilizzare il vettore P per indicare il punto, analogamente posso utilizzare al posto della coordinate cartesiane il piano dei numeri immaginari:
Es. X + Yì
- Coordinate Polari
Posso descrivere il punto come punto su una circonferenza.
Esiste una corrispondenza biunivoca tra coordinate polari e cartesiane: P = X + Yì e r (cosθ + i sinθ)
Spostamento
Lo spostamento è l’evoluzione temporale delle coordinate del punto P. Viene definita traiettoria la linea continua che rappresenta le posizioni successivamente occupate dal punto P al variare del tempo.
Si può descrivere lo spostamento in 2 modi:
- Descrizione Parametrica della traiettoria:
dove le coordinate vengono parametrizzate in relazione al tempo.
- Descrizione Matematica della traiettoria:
In esse vi è l’ascissa curvilinea: una grandezza scalare che misura la distanza del punto P, cioè l’origine della traiettoria seguendo la traiettoria stessa.
Velocità
La velocità del punto P è la derivata rispetto al tempo del vettore posizione:
v = limΔt → 0 (limΔt → 0 (P(t + Δt) - P(t)) / Δt) o v = dP(t) / dt = d2s / d2t = ṡ ds / dt = ŝ ds/ds
Analisi
Poiché Δp → 0, la corda Δp e l'arco della traiettoria Δs tendono a confondersi, e ΔP è sempre più tangente alla traiettoria rispetto a P*.
Di conseguenza ho:
limΔt → 0 (Δp / Δs) = 1 => Verso tangente alla traiettoria
Quindi posso riscrivere la velocità come v = ṡ ds / ds ŝ
Da questa formula noto inoltre che il vettore velocità è sempre tangente alla traiettoria
Modi di esprimere la velocità
- Coordinate Cartesiane Reali
- P = xc + yc => v = ẋc x̂ + ẏc ŷ = vx x̂ + vy ŷ
- Coordinate Cartesiane Immaginarie
- P = z = x + iy => v = z = ẋ + iẏ = vr eiφ
Vettore velocità non tangente alla traiettoria
xx = d2x(t)/dt = ds / dt
tan(φ) = (ds/dt)/x(t) = tan(θ)
- Coordinate polari
- P = r eiθ => ṙ => ṙ eiθ + r θ̇ i · eiθ
- = ṙ eiθ + r θ̇ ei(θ + π/2)
- |ṙ| = |(vr) ṙ| + v2
- α = θ̇ · arctan (ṙ / ṙ)
Tipi di Moto Microscopici
Il tipo di moto si dà con l’istantanea del campo di velocità dei punti del corpo. Da questa fotografia possiamo riconoscere due tipi di moto:
- Tutti i punti hanno la stessa velocità → Moto Traslatorio
- Esiste un punto che ha velocità nulla → Moto Rotatorio
Analizziamo le possibili combinazioni d’analisi:
- Prenendo 2 punti generici:
- Affinché si mantenga la condizione di corpo rigido (quindi non avremo deformazioni) le proiezioni di vA e vB sulla retta AB devono essere uguali;
- Per lo stesso motivo i punti che si trovano lungo la perpendicolare di AB devono avere velocità perpendicolare alla retta AB (vale lo stesso per B)
Di conseguenza il punto C, intersezione di vrA, dovrebbe avere velocità perpendicolare ad vA e vB se possibile.
- XC se vC = 0
- Il punto c è detto CENTRO DI ISTANTANEA ROTAZIONE (CIR)
*Per identificare il CIR mi basta conoscere le velocità di 2 punti
- vA = vB in modulo direzione e verso
- Tutti i punti appartenenti ad vA hanno velocità perpendicolare ad vA pari a vA = vB, valendo lo stesso per i punti di B
- Essendo vA e vB non avranno intersezione (EIR = ∞) quindi il moto sarà traslatorio.
- vA _|_ vB
Il CIR sarà individuato dall’intersezione tra vrA e vrB.