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HENDERSON ROGERS ROY OREM KING MANCANTE PERCHÈ NON AVEVO VOGLIA
2. AMBIENTE = Non è un termine specifico, abbiamo bisogno di definirlo con più
precisione, per capire in quale dimensione, con quale focus vogliamo considerarlo:
ambiente come contesto di vita (inquinamento, clima, cibo, rischi per la salute ecc.),
ambiente come società-comunità in cui la persona è inserita (compreso le istituzioni, il
sistema sanitario presente e servizi sanitari disponibili).
AULSS1 Dolomiti (BELLUNO), AULSS2 Marca Trevigiana (Treviso), AULSS3 Serenissima
(Venezia), AULSS4 Veneto Orientale(Jesolo/Caorle) AULSS5 Polesana (Rovigo), AULSS6
Euganea (Padova), AULSS7 Pedemontana (Bassano), AULSS8 Berica (vicenza), AULSS
Scaligera
Ora in Italia = il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è un sistema pubblico di carattere
universalistico che garantisce assistenza sanitaria a tutti i cittadini, è finanziato
attraverso la fiscalità generale e le entrate dirette, percepite dalle aziende sanitarie
locali (Ticket).
LEGGI - Art. 32 “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo
e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti” Nessuno può
essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di
legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della
persona umana.
Legge n.833 del 23 dicembre 1978 istituzione del SSN Servizio Sanitario Nazionale.
Il Servizio Sanitario Nazionale è costituito dal complesso delle funzioni, delle strutture,
dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento ed al recupero
della salute fisica e psichica di tutta la popolazione senza distinzione di condizioni
individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l'eguaglianza dei cittadini nei
confronti del servizio. L'attuazione del servizio sanitario nazionale compete allo Stato,
alle Regioni e agli Enti locali territoriali, garantendo la partecipazione dei cittadini.
Definizioni della parola salute: - La salute è stata descritta dal OMS nel 1948 come
“uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale, non soltanto l’assenza di
malattia”
- La salute è:... “una condizione di armonico equilibrio funzionale, fisico, psichico,
dell’individuo dinamicamente integrato nel suo ambiente naturale e sociale” 1966
Sepilli (antropologo).
Dopo 20 anni nel concetto di salute viene introdotta la dinamicità
- La salute è:... “lo stato fisico – psichico individuale e la situazione ambientale e di
convivenza che consente una compiuta realizzazione della persona umana in se stessa
e nei rapporti con gli altri”1974 A.Giobbi. Soltanto verso la fine degli anni '70, con la
dichiarazione di Alma-Ata dell'O.M.S., viene riconosciuta, e acquista sempre maggiore
rilievo, l'importanza della componente sociale nel perseguimento del benessere fisico
e mentale.
1978 O.M.S. siamo esseri sociali molto dipende dai rapporti sociali, non possiamo
estrapolare la persona da dove vive. “... la capacità di adattamento e di autogestirsi di
fronte alle sfide sociali, fisiche ed emotive”
La salute ecologica = la salute è un ritmo particolare tra il dentro e il fuori, tra
l’individuo e l’ambiente. Si tratta in tal senso di prendersi cura di sé e insieme delle
proprie appartenenze, delle relazioni interpersonali e delle connessioni con il più vasto
ambiente in tutte le sue forme
Salute della popolazione = non si può considerare un aspetto alla volta, il
metaparadigma ha 4 aspetti che si intersecano, bisogna tenere conto di: le
determinanti della salute biologiche e psicosociali (= logica di come la salute si
mantiene), i problemi prioritari di salute (= logica di dove la salute viene persa), i
rischi per la salute (= logica di dove intervenire con maggiore efficacia). Questi dati
possono offrire rischi e metodi di prevenzione per tutta la popolazione, no solo il
singolo cittadino.
Determinanti della salute = due facce di una stessa medaglia, un medesimo fattore
può essere benefico o negativo, è la modalità in cui si esprime che lo rende tale:
- L’età: è concetto neutro, ma cambia molto se sei giovane o anziano,
- Il reddito: incide in maniera spaventosa se non si è benestanti, o, al contrario, se si è
nella fascia sociale di povertà.
Tra i fattori determinanti della salute sempre più si impongono i fattori di
diseguaglianza sociale. I fattori che “compongono” la salute sono 3: patrimonio
genetico (fattori biologici e genetici), comportamenti di stile di vita, fattori psicologici,
cognitivi ed emotivi.
La sfida degli infermieri è quello di acquistare e trasferire le informazioni come migliori
di quelle che ci sono in rete (risolvere problemi). Le 7 pratiche rilevanti per la salute
sono:
1)Dormire 7 o 8 ore al giorno
2) Fare colazione quasi tutti i giorni
3) Non consumare mai o solo raramente cibi fuori pasto
4) Avere attualmente un peso uguale o vicino a quello ideale, secondo le tabelle
peso/altezza
5) Astenersi dal fumare sigarette
6) Non consumare alcolici, o consumarne solo moderatamente
7) Praticare regolarmente esercizio fisico
I problemi prioritari di salute nel mondo occidentale: Malattie cardiovascolari, malattie
cerebrovascolari, incidenti, tumori, diabete, nefropatie, malattie respiratorie, malattie
infettive, disagio psichico e disturbi psichiatrici.
I 10 principali rischi per la salute OMS 2022: fumo di tabacco, ipertensione arteriosa,
sovrappeso ed obesità, alcool, ipercolestoremia, sedentarietà e scarsa attività fisica,
basso consumo di frutta e verdura, droghe, rapporti sessuali non protetti e carenza di
ferro.
I rischi individuati dall’OMS nel 2019 erano: guerre, catastrofi naturali, HIV AIDS, ebola,
Dengue, a «vaccine hesitancy», cambiamenti climatici, resistenza agli antibiotici,
malattia X.
Per risolvere questi problemi sono stati individuati diversi possibili approcci:
promozione e mantenimento (stili di vita), prevenzione (informazione), cura,
riabilitazione, palliavitismo e terminalità.
Alcuni di questi approcci fanno parte dell’empowerment: il passaggio di informazioni
utili agli assistiti per mantenere una buona salute in modo autonomo.
To cure and to care (curare e prendersi cura, approccio riparatorio ed approccio di
sostegno...) «Non tutte le persone possono essere curate dalla malattia (to cure), ma
di tutte possiamo prenderci cura (to care)» . Salute = malattia non solo come semplice
patologia ma anche malessere esistenziale, conseguenza di determinate scelte di vita,
di spostamento di valori, di errate gestioni dell’ambiente materiale ed umano.
Quando siamo sani e quando siamo malati?
Salute e malattia sono i due poli di un «unico filo». Questi due poli sono «estremi», di
fatto è poco realista nella vita umana pensare ad un assoluto e continuo benessere o
ad una malattia totalmente coinvolgente (se non nella parte terminale della vita, come
condizione che impedisce la sopravvivenza.) Più spesso, l’uomo è in una condizione
«fluttuante» di maggior\minor benessere (ogni tanto te ste ben e ogni tanto mae
diocan)
ASSISTENZE
Assistere = stare vicino, quindi non solo l’infermiere. “Assistono” è un termine
generico.
Assistenza sanitaria come termine generico = assistenza fisioterapica, assistenza
infermieristica, assistenza logopedica, assistenza medica…
Assistenza (caring) non professionale: naturale (es. genitori per il figlio), sociale (es.
familiare, amici)
Assistenza (caring) professionale: offerta da soggetti con ruolo socialmente
riconosciuto, per la quale è previsto un compenso.
Assistenza infermieristica = Si fonda su una competenza specifica, è un caring
competente.
L’infermiere possiede ed esercita la competenza, dopo essersi formato seguendo un
apposito percorso di studi. Il caring competente è fondato sulla sorveglianza ed esita
in una presa di decisioni, che ha per proprio centro il paziente.
LA CURA
Cure = è un legame profondo tra azioni competenti (che si fondano su saperi
strutturati) e disponibilità/ volontà ed interesse ad occuparsi della persona assistita.
Cura = «riguardo, attenzione.... specialmente per l’incolumità di persone, la
conservazione di cose o per la propria salute.». «Il complesso di mezzi terapeutici e
delle prescrizioni mediche.... uso continuato di un farmaco o di un mezzo terapeutico».
Concetto di advocacy = dobbiamo sopportare l’assistito, per svolgere questa funzione
c’è bisogno di identità e competenze.
L’infermieristica può essere a pieno titolo considerata una professione di aiuto (non
per norma di legge, ma per il tipo di assistenza che offre). Le professioni di aiuto
secondo la legge sono diverse: quelle classicamente intese sono psicologo,
psicoterapeuta, psichiatra, ma in ogni caso sono ricomprese tutte le professionalità
che sostengono le persone in difficoltà di tipo psicologico, sociale, esistenziale.
per l’infermiere: DPR 739|94- Profilo Professionale: «l’assistenza infermieristica è di
natura tecnica, relazionale ed educativa…».
Cure fondamentali = “fundamental care” Il concetto è stato descritto come
quella cura che “implica azioni infermieristiche capaci di rispettare e focalizzarsi sui
bisogni fondamentali di una persona per garantire il suo benessere fisico e
psicosociale, questi bisogni sono soddisfatti sviluppando una relazione positiva e di
fiducia con la persona assistita
Focus comune: Attenzione centrata sulla persona e non sulla malattia
A cosa serve infermiere? Il professore Zanotti afferma “l’infermiere: non è colui che fa,
ma colui che rende possibile”.
Florence Nightingale = È considerata la prima infermiera secondo la moderna
concezione. Durante la guerra di Crimea 1854 si prende cura dei feriti, ha concezione
naturalistica dell’assistenza e ritiene aria/luce/acqua come importanti elementi per la
salute, ambiente terapeutico e condizioni igieniche, importanza dell’epidemiologia e
della statistica medica per interpretare le informazioni sull’evoluzione della malattia e
sull’efficacia delle prestazioni. Punta alla formazione delle infermiere (nel 1860 fonda a
Londra la prima scuola di formazione infermieristica in senso moderno). Intende
l’Infermieristica vista come professione. Dà enfasi alla necessità di conoscenze e
preparazione delle infermiere. Punta ad un lavoro socialmente riconosciuto. Lavoro
aperto alle donne di una certa levatura sociale. Completa autonomia economica delle