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Estratto del documento

FISICA GENERALE: T.P.

TERMODINAMICA:

Descrizione macroscopica dell’interazione di un sistema con l’ambiente

Def: Termodinamica:

Branca della fisica che studia il comportamento e le proprietà della materia quando in essi si verificano scambi di energia sotto forma di lavoro e calore con l’ambiente esterno in condizioni determinate da grandezze fisiche macroscopiche.

Sistemi termodinamici e concetti base della termodinamica:

  • Sistema termodinamico: Porzione finita di materia separata dall’ambiente circostante da una superficie definita (reale o ideale).
  • Proprietà del sistema termodinamico:
    • Il sistema e l’ambiente circostante possono interagire tra loro mediante scambi di energia che determinano lo stato termodinamico del sistema.
    • Caratterizzato da grandezze macroscopiche che si possono misurare e che rappresentano l’adronista* generale del sistema.
    • L’evoluzione del sistema nel tempo.
  • Tipologie di sistemi termodinamici:
    1. Aperto: si ha lo scambio di energia e materia
    2. Chiuso: si ha solo lo scambio di energia
    3. Isolato: non si ha alcuno scambio né di materia né di energia con l'esterno
    4. Adiabatico: non scambi di calore implicato

Complessi di sistemi dipende:

  • Numero di sostanze chimiche in cui può essere suddiviso
  • Numero di grandezze macroscopiche necessarie per la caratterizzazione del sistema.

Fasi della materia:

Possibili stati fisici:

  • Solido
  • Liquido
  • Gassoso

A prescindere dalla fase della materia tutte le particelle sono sempre in un continuo movimento reciproco

Agitazione termica:

È l'espressione dell’energia cinetica media delle particelle che compongono la materia e dunque della temperatura.

Relazione tra energia cinetica e temperatura:

Kmedia = 3/2 k T

Dove k è la costante di Boltzmann

Sistema omogeneo: Sistemi formati da un’unica fase che perciò si manifesta ugualmente in ogni punto.

Sistema complesso: Si costituisce da regioni omogenee separate da confini netti.

Passaggi di Stato:

  • Fusione
  • Solidificazione
  • Evaporazione
  • Condensazione
  • Sublimazione
  • Brinamento

Grandezze Macroscopiche:

Un sistema termodinamico può essere descritto con grandezze indipendenti dette variabili termodinamiche.

  • Esse si caratterizzano per:
    • Essere definite in tutti i punti del sistema
    • Essere misurabili in tutti i punti del sistema

Ogni grandezza gode di entrambe queste proprietà ed è detta:

Variabile di stato.

Equilibrio Termodinamico e Principio Zero della Termodinamica:

Def. Equilibrio Termodinamico

Condizione in cui si hanno contemporaneamente:

  1. Equilibrio Meccanico:
    • ∑ Fest = 0
    • ∑ τtot = 0
  2. Equilibrio Chimico: le concentrazioni delle specie chimiche in una reazione non variano nel tempo.
  3. Equilibrio Termico: le variabili di stato sono costanti.

Due sistemi A e B sono in equilibrio termico se, quando vengono posti a contatto tramite una parete diatermica, le loro variabili di stato non mutano.

Parete diatermica: parete che facilita l'interazione termica (ossia temperatura).

Sistemi Separati → Passaggio di calore da A a B → Equilibrio termico raggiunto.

Principio Zero della Termodinamica:

"Due sistemi in equilibrio termico con un terzo sistema sono in equilibrio termico fra di loro."

Quindi, siano tre sistemi S1, S2 e S3 e si abbia:

  • S1 in eq. term. con S2
  • S2 in eq. term. con S3

Allora S1, S2 e S3 sono in eq. termico fra di loro.

  • Il concetto di temperatura è intimamente connesso allo stato di equilibrio termico con un altro sistema, il più quindi affermare che:
  • Due sistemi in equilibrio hanno la medesima temperatura.

Temperatura e Termometro:

Def. Temperatura:

Misura dello stato di agitazione delle entità microscopiche di un sistema.

Termometro:

  • Utilizzato per qualsiasi congegno o sistema che venga utilizzato per connettere i valori di una delle variabili di stato alla temperatura.

Osservazione: Condizioni Necessarie per la Reversibilità di un Sistema

  1. La trasformazione che subisce il sistema deve essere quasi-statica
  2. Non devono essere presenti forze dissipative

Osservazione: Ogni processo reale ha un certo grado di irreversibilità. Tutti possono sempre presentare alcune forze dissipative.

Natura dello Squilibrio Termodinamico

  1. Squilibrio meccanico: Differenza finita di pressione fra sistema e ambiente
  2. Squilibrio termico: Differenza di temperatura fra sistema e ambiente
  3. Squilibrio chimico: Differenza di densità e di concentrazione nelle varie parti del sistema

Esempio: Trasformazione quasi-statica dovuta ad uno squilibrio di pressione.

Piano di Clapeyron: Piano cartesiano pressione-volume utile a visualizzare i diversi tipi di trasformazione.

  • Se la trasformazione rappresentata non è quasi-statica, è possibile definire unicamente i punti di partenza e di arrivo.
  • Ovvero si avesse una trasformazione quasi-statica, invece di due rappresenterebbe una curva continua.

Tipologie di Trasformazioni Quasi-Statiche

  • Trasformazione a pressione costante: Isobara

P = cost

  • Trasformazione a volume costante: Isocora

V = cost

  • Trasformazione a temperatura costante: Isoterma

T = cost

Sommiano e sottraiamo ora (Cv/R) . PδV:

δQ = Cv VδP / R + Cp δV = Cv PδV / R - Cv PδV / R = Cp VδP + (Cp - Cv) PδV

Osservando a che cosa equivale questa parentesi:

1/R (VδP + PδV) <=> nRδT = VδP + PδV

Sostituiano infine tale termine, ottenendo:

δQ = nCv δT - Cp - Cv PδV R

Analisi:

  • 1o Termine: nCv δT → esprime la variazione di temperatura.
  • 2o Termine: (Cp - Cv) P

Conclusioni che:

  • δQ = 0 <=> δP = 0 δT = φ
  • Quindi è necessario una variazionella nella temperatura o nel volume perché si abbia una trasformazione di calore (Q).

Equazione Adiabatica dei Gas Perfetti

δQ = Cv VδP - Cp PδV R

Ora, poiché siamo difronte ad una trasformazione adiabatica

δQ = 0 = Cv VδP - Cp PδV R

Dividiamo ora per Cv:

Cv VδP + Cv Cp PδV

Interno ora entrambi i membri:

∫ dP / P + ∫ dV / V = log P + log V = ln (PV)γ = 0

La condizione è quindi PV = cost con γ = Cp

* oss: tale scrittura è equivalente a nRTVγ

Trasformazioni Politropiche

Le trasformazioni isoterme e le trasformazioni adiabatiche (quasi-statiche) e in cui i gas difetto fanno parte di una classe di trasformazioni che avvengono attraverso stati che osservano dal punto di vista delle condizioni la seguente equazione:

PVn = cost

Si possono quindi distinguere alcuni casi:

  • γ = 0 → trasformazione isoterma (T = cost)
  • γ = 1 → trasformazione isobara (P = cost)
  • >nRTVγ

Trasmissione di Calore

Il trasferimento di calore tra un sistema termodinamico e l'ambiente circostante può avvenire mediante . Esse sono:

  • Conduzione.
  • Convezione.
  • Irraggiamento.
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
82 pagine
5 download
SSD Scienze fisiche FIS/01 Fisica sperimentale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Argo98 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Scioli Gilda.