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Estratto del documento
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._------------------
Onde elettromagnetiche e principio di sovrapposizione
Partendo dalle equazioni di, axwell con un processo di derivazione si
equazioni differenziali del tipo:
SOllO
ottenute sei
1)
(una per ciascuna componente di E
e dì B ).
Esse sono le equazioni differenziali delle onde elettromagnetiche,
La matematica insegna che
Sé /1
ed /') sono due soluzioni particolari' della Cl). una qualunque
10rQ combinazione lineare sarà ancora una soluzione della stessa (1).
Questa proprietà matemaìicaè in accordo con il cosiddetto .principio di sovrapposizione
per le-onde elettromagnetiche cioècon il fatto che:
~) in ogni istante Fillìensità del campo e}dh'ico dcUa perturbaztone
elettremagnerìca
.rlsuftante
in qualunque
punto
dello spazio
mvestito
da due o phì onde
etettromaguetlche differenti, è uguale alla. somma delle intensit."Ì dei campi elettrici detle
singole perturbazioni.
Analogo comportamento
ha la rcornpenente magnetica della
pertarbazìene;
ovvero:
*:11) in ogni. istante e in ogni punto clascuua perturbazione elettromagnetica si comport a
in maniera completamente indipendente da qualunque altra eventualmente presente.
..•
Esperienza di Young
Thoma~ Ymmg nel 180] forni la rima evidcrw.a sperimc:ntale delta natura ondalatoria
della luce, utilizzando un di~osJtivo
)erim~1'!.tale che guò essere -1 rodor o S'eCOTfdo o
SCllema tlponaro nel
osumte fig. l,
RappreS(?III«ZlOIU!
t(èU~appara(o sperimentale
di
YOllIIg
c
Figura 1
è lilla sorgente di luce;
So e un foro di piccole dimensioni, praticato sul diaframma A, che realizza una sorgente
I untiforme di onde sferiche;
B è un secondo diaframma in cui due fori realizzano le sorgenti punrifonni SI ed 82:;
.S
C è
\jHO
schermo ove si
osserva l'intensità della luce.
Con un dis ositìvo di ·uesto ti o sullo schemlO C si Raò os~ervare che l'intensità MI aluce>
non ha un andamento uniforme ma risulta istrib uita in modo li fO!Jl1E1[e_ltU!!.E m'a detta di
Iuter erenza. 'Essa è costituita da frange chiare (ZOllP del! ;i.CheLlllO in cui l'ìnten~ità della
luce raggnlnge- un valore massimo separate--lfg-frallge scure (?onc dello schermo dpve
l'intensità ella· uce Inllnuisce fino a raggiungere un alore minimo in cui ,si ha buio) ..
Per interpretare la figura di interferenza
cominciamo col prescindere dall'apparato
sperimentale rappresentato nella fig. 1 e~ più semplicemente ammettiamo invece che le
condizioni sperimentali siano tali per cui in un certo puntoP(x.y,?) dello spazio i vettori E i
delle onde elettromagnetiche, supposte piane e propagantesi nella direzione dell'assez, siano
tra loro paralleli e descritti da equazioni del tipo:
= EOI siu(kz
- ox + rp)
2)
EI
3)
E 1 = Ef)2 SiJ1(k'(. - Wl)
L intensità del campo elettrico della perturbazione risultante sarà quindi descritta da:
2
Pertanto nell'intervallo
risultante sarà:
di tempo AI' nel quale
facciamo I'osservazione
]'intellsità
S)
'
Si presentano pertanto le due alter
Dettagli
SSD
Scienze fisiche
FIS/01 Fisica sperimentale
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Kugver87 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Onnis Salvatore.