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21/08/2015 1^ - 1

Metodo sperimentale: CAPITOLO 1 - IntroduzioneLa fisica deve vedere in ogni luogo un perché.Ogni esperimento deve essere verificabile sempre ed entronel campo della teoria…Ogni esperimento deve essere in grado di non essere contraddetto.Per gli esperimenti vengono effettuate delle unità.

UNITA DI MISURA 1.2Due lavori: confronto e traduzioneMisura di confronto: è una misura in cui si confronta unaproprietà dell'oggetto da misurare con una proprietà delcampione di misura. (Es: per misurare una tavola capovoltacon un litro) misuro con delle tacchette.Misura per traduzione: utilizzo una proprietà,attraverso un'equazione ottengo altre proprietà.(Es: tramite il termometro, con la sua altezza della colonninasi ottiene conoscere la temperatura della stanza)

Esistono due categorie di unità:Unità di misura fondamentali: per le quali nel S.I è previstoun campioneUnità di misura derivate: per cui nel S.I. non è previsto un campioneIl sistema attualmente in uso è il Sistema Internazionale di Unitàdi Misura SI

proprietàunitàsimboloLunghezzametromMassakilogramokgTemposecondosIntensità di correnteAmpereATemperaturaKelvinKQuantità dimolémolemolLuminositàcandelacd

Vengono definiti anche quadrati dei multipli e sottomultipli in potenze di 1000

prefissosimbolopotenza di 10TeraT1012GigaG109MegaM106Kilok103Millim10-3Microμ10-6Nanon10-9Picop10-12

Alessandro Ceni

Calcolo Dimensionale 1.3

Somma: [u] + [u] = [u]

es: 4.5m + 5.0m = 2m

Prodotto: n [u] = n m [uv]

2.5 N = 2.5⋅N = 5.5 J

Divisione: [u] = [u]n

m [uv] = [u]m [uv]

es: 1.5m3 5 / 0.55

Quando divido due numeri c'è spesso di diremo il risultato

è un numero puro.

L'argomento delle funzioni è essipo un numero puro!

L'unità di misura dell'angolo è il radiiato dovè:

L = rad

R (2⋅∏)

360⋅2∏rad = X, Y

per convenire gradi e radianti so che 180 = 1rad, 360 = 2∏rad

...che cos'è un millilitarione? Nel un millilitrio 1, radiande

(ovvero equivalmente), è un milliwters vinò è un ratorai

Se davanti è due oggetto ad un mtilitor ad un nuovò

... è dovuto che l'angolo che tra le base-bianche dell'oggetto

da molilitarione (non'edio fei) s'o oppsunore le corde cui

(l'aro)

Errori di Misura 4.4

Il risultate di una misura non esaco hai e opreco

apito ha uno errore.

Il errore può essere:

Sistematico: deriva un difetto nella rotitura della struncent

misura e oppure per lungine le povertoni dei inevitibili incorretzi

co sopporte procedure...

(es: errore la pallocle).

21/03/23 1.5

Rappresentazioni Grafiche dei Risultati 1.5

Esempi:

d = f(t)

d:cost

t [s]

Grafico della posizione in funzione del tempo.

Esempio di grafico tridimensionale.

Anche in una montagna. Curva a livello

proprietà:

risulta per prodotti

1(²×²) = 1ײײ - 1ײײ

p. ciclica:

2ײ·² = 2ײײ + 2ײ·²

per ax az

1 × (xZyCz - Cy) -

3) 3 vettori non le”

se disposito 1

se nulla

3.3 MOMENTO DI UN VETTORE APPLICATO RISPETTO AD UN CENTRO DI RIDUZIONE [O].

MO = (P-O) × (X-P)

So. PIO

Sia 1 ...

Sgradevole:

Tuttavia 1 che:

deduzione

poiché centro di riduzione o* (X-O)

= ∑ ((Pi-o

tab 1

n.b. (molto utile):

Questo dice che quando si cambia il centro di riduzione è possibile

n.b.

il momento della risultante dei.

Inoltre, ̂ è unitaria istantanea, quindi basta derivare forma u.t.

̂/d = / ̂(+∆) ≅ ̂(+∆) - ̂()/∆ = ∆

quindi, ̂/d = / ̂(+∆) - 2

pro ̂/d = 2/∆ ≅ 2

per vedere cosa è fatto ̂, vediamo cos'ho la versione notoria.

So che questo ∆ e la base di un triangolo isoscele avente operato 2

e lato lungo 1. (versione)

In un triangolo isoscele:

= 2 =

quindi

|̂| = 2

Δ → 0 ̂/d = Δ → 0 2/Δ →

= 2 (Δ → 0 /Δ)

= / (̂(), ̂(+∆)) = quindi

Detto che la rotazione che faccio col

raggio è uguale alla rotazione che faccio col vettore,

quindi posso dire che quello che vedo con

gli occhi, lo osservo ( 2) quindi

̂/d = 2 (Δ → 0 /Δ)

quindi ̂/d = 2/Δ

Il vincitore,

rinnovando, ritenendo consecutivo /d = ̂

/ = ̂/+ ̂̂

(̂ invec

richio, ̂ all'interno

verso e (̂ )

n.b. tutte le curve aria+concordi

rispetto la curva di posizione

col circoscritto rombo che

ha circumferenza si chiama circumferenza oscillerò,

viene presa per curva e punto.

La tia accelerazione ha quindi due componenti, una

alla traiettoria (̂) rappresenta della variazione

della velocità, e una centra (̂) che va con il

rapporto tra il modulo della it_°

es: (̂/)

V soglia codice '̂

Dettagli
A.A. 2019-2020
76 pagine
SSD Scienze fisiche FIS/01 Fisica sperimentale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alessandro.ceni09 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica 1 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Cataliotti Francesco Saverio.