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SITUAZIONI REALI DI GODIMENTO

BENI= oggetti di situazioni soggettive e quindi di un rapporto giuridico. Cose che possono

formare oggetto di diritto.

Università di mobili= relazione di più cose destinate alla funzione unitaria, appartenenti allo

stesso proprietario. In questo caso NON si applica il possesso vale titolo.

Cose composte= connessione di più cose che, nella destinazione unitaria, perdono la loro

funzione originaria per adempierne una diversa.

Pertinenze= beni che hanno funzione durevole, di servizio o di ornamento, di un altro bene.

Hanno carattere accessorio.

DIRITTO DI PROPRIETÀ= diritto reale, imprescrittibile (il non esercizio non fa perdere il

diritto), elastico (si comprime e riespande con il passaggio di proprietà) e assoluto (erga omnes).

=diritto pieno (il proprietario trae tutte le relative utilità) ed esclusivo (vietata qualsiasi

intromissione altrui nelle scelte del proprietario) di disporre delle cose, entro i limiti e con

l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento.

Il comportamento del proprietario non può recare danno alla sicurezza, libertà e dignità

umana. Sono previsti oltre ai limiti negativi anche dei limiti positivi, tra cui l’utilità

produttivistica che la proprietà deve avere.

La proprietà nella Costituzione è garantita tra i rapporti economici ed l’ordinamento ne

determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione

sociale e di renderla accessibile a tutti.

POTERE DI GODIMENTO= facoltà di usare o no la cosa, di deciderne le modalità d’uso, di

trasformazione o addirittura la distruzione.

POTERE DI DISPOSIZIONE= possibilità di compiere atti giuridici o di scegliere la

destinazione economica del bene o di disporre materialmente della cosa o di scegliere il

tempo di utilizzazione e di godimento della stessa.

→ PIENI ED ESCLUSIVI

I limiti e gli obblighi relativi alla proprietà di differenziano in vincoli pubblici, che riguardano

la legislazione pubblicistica e vincoli privati, che riguardano i conflitti tra proprietari.

I vincoli pubblici concernono i vincoli temporanei per aziende commerciali e agricole,

l’espropriazione per pubblico interesse, le requisizioni e gli ammassi.

Tra i rapporti di vicinato sono vietati, secondo il principio di neminem laedere:

• Atti emulativi= comportamenti posti in essere da un proprietario con l’unico scopo di

nuocere all’altro proprietario, come la sopraelevazione di un muro che toglie aria e luce al

fondo vicino

• Immissioni di fumo o calore, esalazioni, rumori e tutto ciò che va oltre la tollerabilità,

valutata secondo il principio del buon padre di famiglia. Se le immissioni sono prodotte

da un’attività il soggetto che le subisce avrà diritto ad un indennizzo.

Una specifica disciplina riguarda le distanza, con lo scopo di preservare il godimento del

diritto altrui.

Quanto alle aperture di luce e vedute, la disciplina tende a contemperare l’esigenza di godere

nei propri ambienti di luce naturale e vedute panoramiche con la necessità di garantire

comunque la riservatezza del proprietario del fondo vicino.

ACQUISTO A TITOLO ORIGINARIO= fa nascere il diritto pieno

• Occupazione= materiale impossessamento della cosa, con la volontà di farla propria.

Acquisto delle cose mobili che non sono proprietà di alcuno (res nullius).

• Invenzione= ritrovamento di cose smarrite.

• Tesoro= ritrovamento di una cosa seppellita o nascosta (se non è di interesse artistico).

• Accessione= per in fatto naturale o per opera dell’uomo, cose appartenenti a

proprietari diversi sono attratte in un’unica situazione:

1. Da cosa mobile a cosa immobile: es. costruzione di opere su fondo altrui

2. Da cosa immobile a cosa immobile:

Alluvione= il proprietario del fondo dove si sono depositati i detriti diventa

proprietario anche dell’incremento

Avulsione= il proprietario del fondo, dove si sono depositati parti considerevoli e

riconoscibili di un altro fondo, diventa proprietario dell’incremento pagando però

un indennizzo al proprietario dell’altro fondo.

3. Da cosa mobile a cosa mobile

Unione di due beni= il proprietario del bene principale (di valore superiore)

diventa proprietario del secondario.

Commistione= i due beni sono mescolati.

Accessione invertita= Il proprietario di un fondo contiguo ad un altro, costruisce nel

fondo contiguo in una parte non utilizzata, un’opera per il suo interesse.

• Specificazione= acquisto della proprietà di una cosa creata con materiale altrui.

ACQUISTO A TITOLO DERIVATIVO= chi traferisce non può cedere un diritto più ampio

di quello del titolare.

DIRITTO DI SUPERFICIE= acquisto della proprietà della costruzione esistente o il diritto

di edificare, fermo restando il separato diritto di proprietà sul suolo.

→ proprietà superficiaria= non si estende verticalmente ma orizzontalmente.

Quando si acquista il diritto di proprietà sulla costruzione, l’acquisto è a titolo derivativo e

tale diritto è imprescrittibile.

Se si acquista il diritto di edificare, la proprietà sulla costruzione si costituisce a titolo

originario e tale diritto è sottoposto al regime della prescrizione.

Il diritto di superficie si costituisce per:

→ CONTRATTO/ TESTAMENTO/ USUCAPIONE

Può essere previsto a tempo:

→ DETERMINATO (al termine vale il principio dell’accessione) / INDETERMINATO

Si estingue per:

→ DECORRENZA DEL TERMINE/ RINUNZIA DEL SUPERFICIARIO/

RIUNIFICAZIONE DELLA FIGURA DEL PROPRIETARIO CON QUELLA DEL

SUPERFICIARIO

DIRITTI DI GODIMENTO SU COSA ALTRUI= si vantano dei diritti o verso il

proprietario o verso il bene.

1. USUFRUTTO =diritto di godere di un bene altrui e dei suoi frutti con l’obbligo di

conservare la destinazione economica del bene e di restituirlo alla scadenza.

Il proprietario cede il godimento del bene a uno o più soggetti (usufrutto congiunto).

Il bene dato in godimento deve essere un bene fruttifero e non consumabile, esiste però

anche l’usufrutto dei beni consumabili (quasi usufrutto: al diritto di servirsi del bene

corrisponde l’obbligo di conferire il valore corrispondente alla stima del bene).

L’usufrutto successivo è il passaggio automatico dell’usufrutto da una persona ad un’altra

per l’ipotesi di morte di una di esse.

Il diritto è cedibile a un usufruttuario nuovo. Nel caso cambi il nudo proprietario,

quest’ultimo deve rispettare l’usufrutto esistente.

L’obbligo dell’usufruttuario è quello di restituire alla scadenza il bene con l’osservanza

della diligenza del buon padre di famiglia. Egli è tenuto anche alle spese di mantenimento.

L’usufrutto si costituisce per:

→ LEGGE (genitori sui beni dei figli)/ VOLONTARIAMENTE (per contratto o

testamento) / USUCAPIONE

Si estingue per:

→ SCADENZA DEL TERMINE/ RINUNZIA/ PRESCRIZIONE (non uso protratto per

20 anni) /CONSOLIDAZIONE/ PERIMENTO TOTALE/ ABUSO

DELL’USUFRUTTUARIO

2. SERVITÙ= diritto reale di godimento che consiste nel peso imposto sopra un fondo per

l’utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario.

Fondo servente= limitazioni delle facoltà gravate dal peso

Fondo dominante= ricava un’utilità dal peso

Tra i due fondi deve sussistere una relazione di servizio e quindi anche di utilità e vi

devono essere due situazioni distinte (non per forza due persone distinte).

• APPARENTI= esistenza di opere visibili e permanenti, destinate all’esercizio della

servitù.

NON APPARENTI= manca un’opera visibile.

• AFFERMATIVE (O POSITIVE)= a favore della situazione soggettiva dominante del

potere di svolgere un’attività nel fondo servente.

NEGATIVE= proibizione di compiere atti o comportamenti.

• CONTINUE= per il loro esercizio presuppongono una precedente opera.

DISCONTINUE= l’esercizio coincide con il fatto stesso dell’uomo.

• COATTIVE= principio di solidarietà per un pubblico interesse.

La servitù si costituisce per:

→ CONTRATTO/ TESTAMENTO/ PER LEGGE= VOLONTARIE

Per le servitù apparenti anche usucapione.

Si estingue per:

→ CONFUSIONE/ DECORRENZA DEL TERMINE/ RINUNCIA/ ABBANDONO

DEL FONDO SERVENTE/ PRESCRIZIONE (non uso ventennale)

AZIONI A DIFESA DEI DIRITTI DI GODIMENTO

1. PETITORIE= concesse al solo proprietario

• Di rivendicazione= è presupposta la mancanza del possesso; colui che si reputa

proprietario richiede la restituzione a colui che la possiede. Il proprietario deve dare

prova dell’acquisto a titolo originario o a titolo derivativo (probatio diabolica).

• Negatoria= spetta al proprietario contro chi pretende di avere diritti reali di

godimento sulla cosa, quando si teme di subire un pregiudizio. Il proprietario deve

solo dimostrare il proprio diritto di proprietà.

• Di regolamento di confini= demarcazione dei confini tra due fondi

• Di opposizione dei termini= si richiede l’apposizione, a spese di entrambi i

proprietari, dei segni di confine.

2. CONFESSORIE E DI NUNCIAZIONE= esperibili anche dal titolare di un diritto di

godimento di cosa altrui

• Confessoria= si tende a far riconoscere l’esistenza del proprio diritto di godimento su

cosa altrui contro chi ne contesti l’esercizio e si mira a ottenere dal giudice la

cessazione degli atti impeditivi e delle turbative al diritto stesso.

• Di nunciazione

→ denunzia di nuova opera= impedire i pericoli o le limitazioni al potere di

godimento che possono derivare dalla costruzione di nuove opere.

→ danno temuto= previene il pericolo di un danno grave ed imminente da parte di

una qualsiasi cosa già esistente sul fondo del vicino.

3. POSSESSORIE= previste per il possessore. Richiedono esclusivamente la prova del

possesso.

SITUAZIONI POSSESSORIE

POSSESSO= potere sulla cosa; situazione di fatto che corrisponde nel comportamento

diretto all’esercizio del diritto di proprietà o di altro diritto reale. (godimento e utilizzazione

del bene) atto giuridico in senso stretto

Possessore= colui che gode e utilizza il bene ≠detentore

Animus possidendi

→ = intenzione del possessore di usare la cosa come il proprietario

Possesso mediato = il possessore non possiede direttamente il bene ma per mezzo di un’altra

persona, il detentore.

Se il possessore volesse diventare proprietario, egli deve compiere atti di opposizione contro il

diritto del proprietario: interversione del possesso.

La legge:

• Garantisce al possessore, legittimo o no, protezione del suo interesse al godimento e

all’uso d

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
41 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ci1998 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bergamo o del prof Manfredonia Benedetta.