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Lezione 1: martedì 01.03.2022
Esperimento aleatorio: è un’osservazione su un fenomeno il cui esito non è determinabile a priori.
- Per darne una descrizione matematica, dobbiamo costruire un opportuno modello probabilistico.
- Un mod. prob. è definito tramite uno spazio di probabilità.
Lo spazio di probabilità discreto relativo ad un esperimento aleatorio si compone di 3 elementi:
- Spazio campionario: Ω = {esiti possibili dell’esperimento} Esempio: Lancio di dadi: Ω = {1, 2, 3, 4, 5, 6} Osservazione: se Ω è finito o numerabile si dice spazio discreto
- Eventi: sono affermazioni sugli esiti dell’esperimento che vengono identificati con i sottoinsiemi di Ω dati dagli esiti che soddisfano l’evento Esempio: “Il lancio di un dado Ro esito pari” = {2, 4, 6} ⊂ Ω → In definitiva, gli eventi sono elementi di P(Ω) = insieme delle parti di Ω.
- Vengono denotati con lettere maiuscole: evento A, B, C... L’evento Ø si dice evento impossibile
- L’evento Ω si dice evento certo
Operazioni tra esiti:
operazioni logiche tra le affermazioni cui corrispondono operazioni tra insiemi
Se A, B ⊆ Ω, allora:
- “Avviene A e avviene B” ↔ A ∩ B
- “Avviene A o avviene B” ↔ A ∪ B
- “Non avviene A” ↔ Ω \ A
- “Avviene A e non avviene B” ↔ A ∩ BC = A \ B
Si ricordano le regole di De Morgan
(A ∪ B)C = AC ∩ BC (A ∩ B)C = AC ∪ BC
Si ricorda che se A ∩ B = Ø ⇒ A e B si dicono disgiunti
3. Misura di probabilità:
Def: Sia Ω un insieme dato. Una funzione P: P(Ω) → [0,1] è una probabilità su Ω se:
- P(Ω) = 1
- Per ogni successioni di eventi (An)n∈N a due a due disgiunti (Ai ∩ Aj = ∅ ∀ i ≠ j) si ha: P(Un∈N An) = ∑n∈N P(An) (σ-additività)
Da questa definizione discendono varie proprietà.
Prop. 1:
P(∅) = 0
Dim: Sia (An) n∈N t.c. An = ∅ ∀ n ∈ N. Per la σ-additività di P, P(Un∈N An) = ∑n∈N P(An) = ∑n∈N P(∅) = P(∅)
Prop. 2:
Una probabilità P su Ω è (fortemente) additiva, ovvero ∀n∈N, e dati A1,…,An eventi a 2 a 2 disgiunti, si ha P(Ui Ai) = ∑ P(Ak) (additività)
Dim: Introduciamo gli eventi An+1 = ∅ ∀ x n+1, così da ottenere una successione (An)n∈N a due a due disgiunti. Per la σ-additività di P: P(Uk Ak) = ∑ P(Ak)
Osservazione: il viceversa è falso in generale. Se un funzione è finitamente additiva, non è detto che sia σ-additiva.
Valgono le seguenti:
Proprietà fondamentali:
Siano A,B ⊆ Ω e P probabilità su Ω:
- P(B\A) = P(B) - P(A∩B)
- P(A∪B) = P(A) + P(B) - P(A∩B)
Infatti, B = (B\A) ∪ B∩A ⇒ per additività finita: P(B) = P(B\A) + P(A∩B)⇒ segue: 1. se A ⊆ B : P(B\A) = P(B) - P(A) 2. se B = Ω : P(AC) = Ω - P(A)
Infatti: A∪B = A ∪ (B\A) ⇒ per additività σ : P(A∪B) = P(A) + P(B\A) = … prop. 1
Osservazione: Poiché ∀ C ⊆ P(Ω) vale P(C̅) = Ω - P(C), allora P(A∪B) ≤ P(A) + P(B), dove l'idemità si verifica solo se A e B sono disgiunti.
Def: La tripletta (Ω, P(Ω), P) è detto spazio di probabilità, dove il 2° termine è a volte lasciato sottointeso: (Ω, P)
Esempio: sia Ω = ℕ0, sia ρ: Ω → [0,1] c.t.c. P(Ω) = C ln-1 0 con C-1 ∈ ℝ(2) := ∑n=1∞ 1/n2⇒ P(An) · ∑1/n ρ(n) = ∑n=1∞ C/k2
Esempio:
- Sappiamo che |Ω| < ∞ e c'è per ragioni di simmetria gli estin w ∈ Ω siano equiprobabili.Pqice ∑w∈Ω P(w) = 1 → ρ(w) = 1/|Ω| (densità uniforme su Ω)
La probabilità di estn associata |Ω| tale per cui ∀ A ⊆ Ω P(A) = 1/ρ ∑wεA P(w) = |A|/|Ω| = # estn favorevole/ # estn possibili
- Sia Ω fondo e iato H: Ω ↠ ℝ+;∞
La densità di Gibbs su Ω è pβ: Ω → [0,1] c.t.c. PΩ(w) = e-ρ(w)Zγ Zθγ = ∑w∈ε Ω e-ρ(w)
Lezione 3: Lunedí 07.03.2021
Ricordo:
- Densità di probabilità su Ω e t.c. ρ: Ω → [0,1]
- ∑w∈ε P(w) = 1
• ρ densità → probabilità P
Esempio: sia |Ω| < ∞ e consideriamo ρ: Ω → [0,1]P(w) = ρ(w) = 1/|Ω|, ∀ w ∈Ω
VA e EC(Ω): P(A) = |A|/|Ω|
Calcolo Combinatorio:
Teorema (Fondamentale del calcolo combinatorio)Supponiamo che gli elementi di un insieme E siano determinati tramite k scelte successive, dove ogni scelta può essere eseguita in un numero fissato di modi. Allora se a scelte distinte corrispondono elementi di E distinti ⇒ |E| = n1 x n2 x ... x nk
Esempio:Sia E = {ai, bi} con ai ε A, bi ε B, |E| = |A| · |B||sia E= {|aα,...,β| α, ...γ· γ A con α≡γβγ≠γ j}
Estrazione senza reimmissione
Ω = { B ⊂ {1,...,N} t.c. |B|=n } comb. semplici di n su N, cosicché |Ω| = (N su n)
P misura di probabilità uniforme su Ω.
Siano Ak = {B ∈ Ω : | B ∩ {1,...,m } | = k } con k ∈ {0,...,n}
Calcoliamo |Ak|. Identifichiamo i suoi elementi tramite:
- scelta di k elementi tra {1,...,m}
- scelta di n-k elementi tra {m+1,...,N}
=> |Ak| = (m su k) ⋅ (N-M su n-k) => P(Ak) = (m su k) ⋅ (N-M su n-k) / (N su n)
modello ipergeometrico
Osservazione:
P(Ak) ≠ 0 se k ∈ [0, min(m,n) ]
Permutazione aleatoria (punti fissi)
Problema dell'assegnamento casuale: ci sono n persone ad una festa che lasciano il proprio cappello all'entrata. Alla fine della festa, gli viene riconsegnato il cappello in modo casuale.
Qual è la probabilità che solo m persone, 1 ≤ m ≤ n, ricevono il proprio cappello?
Ω = { σ : {1, 2,..., n} -> {1, 2,..., n} } = Sn.
f = uniforme su Sn. Sia P(C) = 1/n!
Sia Cm = "esattamente m persone ricevono il proprio cappello" = { σ ∈ Sn : σ ha m punti fissi } con m=0,...,n
|Cm| in generale non è semplice.
Scomponiamo il problema in 2 passi:
Caso m=0
Caso m ≠ 0
caso m=0:
C0 = { σ ∈ Sn : ∇ σ ha 0 pt. fissi }
=> C0 = ∑i∈S : ∇ σ ha almeno 1 pto fisso } Ci dove Fi := { σ ∈ Ω : σ(i) = i }
P(C0ᶜ) = P(∪i∈1 Fi) = ∑1 ≤ i ≤ n (-1)k+1 (n su k) ((n-k)! / n!)
P(Cn, Fi)
Ma P((∩i=1 Fi) = 1/n ⋅ Fi) = (n-k)!