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Il testicolo

Sono organi pieni pari e quasi simmetrici. Hanno due funzioni:

  • Produrre in continuazione spermatozoi dalla pubertà fino alla morte (picco di produzione intorno ai 40 anni, dopo cala la produzione e porta all'andropausa)
  • Produrre continuamente ormoni sessuali maschili ovvero gli androgeni.

I testicoli sono all'esterno accolti nella borsa scrotale, in realtà non sono simmetrici poiché il testicolo sinistro è più in basso rispetto a quello di destra. Perché?

  1. Perché la spermatogenesi avviene ad una temperatura inferiore rispetto a quella corporea per cui devono stare all'esterno.
  2. Hanno diversa altezza poiché si pensa che in questa maniera si evitino gli urti, perché al tatto i testicoli sono duro-elastici ma anche dolenti, quindi, tendono a far male.

Hanno un colore bianco-azzurrognolo perché esternamente sono rivestiti da una capsula connettivale, la tonaca albuginea, molto spessa.

Il testicolo è resistente perché all'interno c'è un'intensa produzione di spermatozoi. Sono più o meno alti 4 cm, pesano circa 30 gr e hanno una forma ovoidale quindi un uovo schiacciato posto verticalmente con un polo superiore, uno inferiore, una faccia mediale, una laterale e un margine anteriore e uno posteriore (ilo. Vasi e nervi).

Tra un testicolo e l'altro, nella sacca scrotale è presente un setto di divisione detto settoscrotale che formerà due cavità nello scroto, il secondo mezzo di fissità chiamato funicolo testicolare (ilo), al cui interno troveremo i vasi testicolari, le vie genitali maschili, delle è un cordone, fasce connettivali ed un muscolo, il cremastere, che andrà a contenere al suo interno anche il testicolo e funge da sospensore sollevando e abbassando il testicolo, infatti quando c'è freddo si sollevano per attaccarsi alla parete e riscaldarsi mentre quando c'è caldo si allontanano.

Nel polo inferiore è presente un legamento connettivale che ancora il testicolo allo scroto detto gubernaculum testis. Il testicolo deve rimanere fermo altrimenti i vasi all'interno del funicolo si girerebbero andando in contro a necrosi e quindi ad un'urgenza chirurgica. MICRO TESTICOLO Presenta uno stroma ed un parenchima: Lo stroma si organizza esternamente per formare la tonaca albuginea da cui origineranno dei setti che divideranno il testicolo in lobuli, tutti i lobuli e tutti i setti andranno a convergere verso il margine posteriore nell'ilo testicolare dove entreranno i vasi ed usciranno le vie genitali maschili. Il parenchima è un po' particolare poiché all'interno troveremo formazioni cilindriche chiamate tuboli seminiferi che possono essere lunghi anche un metro; se ne possono trovare anche 5 per ogni lobulo, questo filamento si ripiega su sé stesso, il tubulo inizia a fondo cieco e il tratto prossimale si aprirà.all'interno delle vie genitali maschili. Tra un tubulo e l'altro vi è un interstizio connettivale all'interno del quale troveremo delle cellule endocrine dette cellule interstiziali o cellule di Leydig che produrranno androgeni; infatti, sono sotto il controllo dell'ormone LH (ormone ipofisario) mentre all'interno dei tuboli seminiferi verranno prodotti spermatozoi. I tuboli hanno un epitelio germinativo con due popolazioni cellulari: - Cellule del Sertoli con funzione meccanica di sostegno, sono voluminose e attraversano tutto lo spessore dell'epitelio - Cellule germinative a forma sferica che si differenzieranno negli spermatozoi: all'esterno dell'epitelio germinativo troveremo gli spermatogoni che sono gli elementi staminali e si moltiplicheranno continuamente e ogni tanto, una cellula si moltiplica per mitosi diventando spermatocita di primo ordine che andrà in meiosi diventando spermatocita di secondo ordine e dopo.

Un altro processo meiotico dà vita a spermatidi creando un corredo cromosomico aploide, quindi da uno spermatocita primario avverranno due processi meiotici e si formeranno 4 spermatidi maturi che si trasformeranno in spermatozoi, tutta questa produzione è controllata dall'ormone FSH maschile - follicolo stimolante.

Nello sperma avremo da 20 fino a 200 milioni di spermatozoi per millilitro, al di sotto può esserci sterilità e tutto questo corrisponde solo all'1% dello sperma, tutto il resto del liquido è prodotto dalla prostata e dalle vescichette seminali, ovvero le ghiandole genitali maschili.

TONACHE: TONACA VAGINALE, ALBUGINEA E VASCOLARE (doppia sierosa che avvolge e stabilizza il testicolo)

CANALE DELL'EPIDIDIMO - pari

Ha la forma di una virgola, possiede una testa, un corpo e una coda che continuerà con il condotto deferente. È lungo circa 5 cm. Possiede tre tonache:

  • Una mucosa Epitelio cilindrico

pseudostratificato (Cellule a pennacchio con microvilli)

  • Una muscolare
  • Un'avventizia

IL DOTTO DEFFERENTE - pari È un lungo condotto di circa 40cm e ha un diametro notevole rispetto all'epididimo: 3 mm-4mm. Attraverserà diversi distretti corporei:

Porzione scrotale > Inguinale > Addomino-pelvica

Anche il dotto defferente è costituito da:

  • Una tonaca mucosa: epitelio cilindrico pseudostratificato con cellule a pennacchio cubiche
  • Tonaca muscolare: Strato longitudinale interno, Circolare intermedio, Longitudinale esterno
  • Tonaca Avventizia: classica

Durante l'eiaculazione la muscolatura si contrae estremamente per portare all'esterno gli spermatozoi.

EPIDIDIMO E DOTTO DEFFERENTE: hanno la funzione di deposito e di espulsione degli spermatozoi.

I DOTTI EIACULATORI trovano continuazione con i dotti deferenti, sono molto corti perché si trovano solo all'interno della prostata, che si apriranno

all'interno dell'uretra maschile. Sono corti 2 cm e hanno un calibro fino ad 1mm. Manca intutte la sottomucosa e sono formati da una:
  • Mucosa - epitelio cilindrico semplice senza cellule a pennacchio
  • Muscolare - molto ridotta con fibre con decorso irregolare fibre collagene ed elastiche
  • Avventizia - tessuto connettivo
LE GHIANDOLE ANNESSE: LE VESCICHETTE SEMINALI E PROSTATA PROSTATA: MACROSCOPICA Organo pieno, impari e mediano che troviamo subito sotto la vescica. Essendo sotto la vescica in posizionecentrale verrà attraversato dall'uretra. Ha la forma di una castagna e un diametro di 4 Cm che possiamo dividerein diverse parti chiamati lobi:
  • Lobo anteriore - davanti all'uretra
  • Lobo Posteriore - dietro l'uretra
  • Medio - circonda l'uretra
  • Laterali - ai lati
PROSTATA: MICROSCOPICA Essendo un organo pieno sarà composto da stroma e parenchima:
  • Lo stroma si organizza

Il parenchima forma delle cavità rotondeggianti, una ghiandola endocrina tubulo alveolare ramificata. Le pareti di queste ghiandole saranno costituite da un epitelio cilindrico pseudostratificato con cellule secernenti, dove verrà prodotto il liquido prostatico.

LE VESCICHETTE SEMINALI - PARI, CAVI E SIMMETRICI

Queste ghiandole hanno una forma particolare, un cono appiattito, schiacciato, un randello vernocluto. È formata da un tubo che tende a ripiegarsi su sé stesso, con andamento contorto. È lunga circa 4-5 Cm e un diametro di 2-3cm. Le vescichette seminali hanno la porzione meno espansa che entra in contatto con i condotti deferenti ai quali si unisce, per continuarsi con i dotti eiaculatori. Le ghiandole prostatiche riverseranno il loro secreto all'interno dell'uretra. Durante l'eiaculazione si mescola il succo prostatico, il succo

delle vescichette egli spermatozoi. 52Sono formate:

  • Mucosa – epitelio cilindrico semplice secernente che produce il succo delle vescichette seminali
  • Muscolare – funzione di espellere il succo: Circolare interno, Longitudinale esterno
  • Avventizia: classica

APPARATO ENDOCRINO

Insieme di ghiandole, quindi cellule che vanno a produrre delle sostanze chimiche chiamate ormoni la cui secrezione avverrà nel sangue e o nei liquidi interstiziali. Questi prodotti sono dei messaggeri chimici, quindi attraverso il sangue o liquidi interstiziali, raggiungono delle cellule appartenenti a organi diversi, ad una certa distanza dalle ghiandole stesse che verranno chiamati organi bersaglio. Alcuni di questi prodotti attraversano tutte le cellule, perché magari sono di natura lipidica, però solo alcune cellule interagiscono con questi prodotti e tali saranno le cellule bersaglio, quindi ogni ormone avrà degli organi bersaglio specifici.

ORMONI

Steroidei: sono di natura lipidica (originano dal colesterolo), quindi riescono ad attraversare le membrane cellulari. Es. androgeni, estrogeni, progesterone. Solo le cellule bersaglio che di solito nel nucleo hanno l'enzima 5 alpha reduttasi riusciranno a esplicare le loro funzioni.

Non steroidei: possono essere di natura proteica o glicoproteica, addirittura solo amminoacidica. Questi avranno dei recettori sulla membrana cellulare e non all'interno della cellula.

GHIANDOLE ENDOCRINE

  • Pluricellulari: l'ipofisi e l'epifisi che troveremo nella testa; la tiroide e le paratiroidi nel collo; le ghiandole surrenali e il pancreas nell'addome. Organi che svolgono attività endocrine (ma non sono organi endocrini) sono i genitali maschili, il rene, il fegato, il cuore e il timo.
  • Unicellulari: sono formati da singole cellule che sono distribuite all'interno di altri organi non endocrini, ma che hanno attività endocrina, come cellule del sistema
del sistema cellule GEP/APUD, anche respiratorio eurogenitale, apparato digerente. Da un punto di vista microscopico e ghiandole endocrine possono essere di 3 tipi strutturalmente: - Cordonale (pluricellulare): tutte le ghiandole endocrine. Le cellule formano delle colonne/cordoni, affiancate l'una all'altra e tra queste colonne troveremo dei vasi di tipo sinusoidale. - Follicolare (pluricellulare): Tiroide. Sono formate da follicoli ossia formazioni sferiche affiancate l'una all'altra separate da un esile interstizio. - Interstiziale (unicellulari): organi che avranno all'interno del parenchima, nell'interstizio, cellule endocrine sparse. Es. testicolo con cellule di Leydig. La funzione di questo apparato è di dare un aiuto in determinate condizioni al SNC, adeguandosi alle condizioni ambientali. Differenze con SNC: - Produzione di uno stimolo che nel caso del SN è un impulso elettrico, mentre per le ghiandole endocrine sono gli ormoni che vengonole nervose, chiamate neuroni, che trasmetteranno l'informazione agli organi bersaglio. Questo processo avviene attraverso sinapsi, connessioni specializzate tra i neuroni.
Dettagli
A.A. 2021-2022
92 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher leonardobrai01 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Sassari o del prof Mazzarello Vittorio.