Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ANATOMIA E FISIOLOGIA
Apparato riproduttore formato da due componenti:
- Gonadi: organi che producono gameti
- Gonodotti: sistema di dotti che serve per trasportare i gameti verso l'esterno (= caratteri sessuali primari)
Gonadi + gonodotti = caratteri sessuali primari
Una delle componenti importanti di questo apparato sono le cellule germinali; ma la gonade non è fatta solo di cellule germinali, le germinali sono quelle che vanno incontro a meiosi e poi al differenziamento legato o all'aspermogenesi o all'ovogenesi, ma perché questo avvenga la gonade ha bisogno di: altre cellule, vasi sanguigni e innervazioni. Per esempio gli ovociti sono circondati da cellule follicolari che sono parte delle cellule somatiche dell'ovario e nel testicolo ci sono altre 2 tipi di cellule somatiche:
- Cellule di Sertoli che avvolgono le cellule germinali
- Cellule di Leyding che producono gli ormoni sessuali
DA DOVE ORIGINANO QUESTI DUE GRUPPI DI CELLULE
CELLULE SOMATICHE delle gonadi originano da:
- Splancnopleura (foglietto viscerale della cavità celomatica) negli Agnati e negli Attinopeterigi (non si conosce ancora per i Sarcopterigi)
- Dai nefrotomi posti tra pronefro e mesonefro negli Amnioti. Sono quei nefrotomi il cui materiale non viene usato per fare mesonefro ma per dare abbozzo della gonade.
Le CELLULE GERMINALI migrano nell'abbozzo della gonade: hanno origine diversa nei diversi vertebrati nella gran parte delle specie dalla componente mesodermica della parete intestinale o della parete del sacco del tuorlo (alcuni Amnioti). Ovunque siano poi devono migrare nell'abbozzo della gonade.
Embrione con tubo neurale, corda, vasi aortici dorsali e somite. Materiale del mesoderma intermedio comincia a dare ispessimento in rosso che sarà abbozzo della gonade e che poi penderà dentro cavità celomatica (pallina rossa). Nel caso degli agnati e degli actinopterigi è la
splancnopleura che cresce e da abbozzo. Su questo abbozzo migreranno dentro le cellule germinali. Nell'abbozzo della gonade sono riconoscibili in tutti i Vertebrati (tranne i teleostei) due parti: una CORTEX esterna e una MEDULLA interna. L'insediamento delle cellule germinali nella cortex porta al differenziamento in senso femminile (ovario). Se invece le cellule germinali colonizzano la medulla la gonade differenzia in senso maschile (testicolo). Solo negli Attinopterigi (tranne i Condrostei) non sono riconoscibili cortex e medulla le cellule somatiche dell'abbozzo delle gonadi sembrano tutte uguali. I gonodotti:- Negli agnati e nei pesci ossei si originano come prolungamenti della parete della gonade
- Negli altri taxa di vertebrati: nei maschi viene utilizzato come deferente (spermidotto) il dotto di Wolff; nelle femmine si forma un ovidotto o come piega della parete celomatica o come piega del dotto di Wolff;
DIFFERENZIAMENTO FEMMINILE
- Negli agnati negli attinopterigi teleostei i gonodotti si originano quando ci sono (salmonidi non ce l'hanno) si originano come continuità anatomica della parete della gonade sia nei maschi che nelle femmine
- Negli altri vertebrati da dove originano i gonodotti? Nei maschi viene utilizzato come spermidotto il dotto di Wolff (nei condroitti, negli anfibi, rettili, uccelli e mammiferi) mentre nelle femmine si forma un dotto nuovo, ovidotto, che ha origini diverse: in alcuni casi si origina come piega della parete celomatica che si richiuda (discontinuità anatomica) in altri casi il dotto di Wolff si sdoppia facendo strozzatura mediana, in parte scompare e in parte rimane come ovidotto
- Le cellule germinali che migrano e cominciano a localizzarsi. Localizzandosi nella parte corticale, vengono circondate dalle cellule somatiche, fanno i follicoli differenziamento ovarico
- Arrivano alla parte corticale, vengono circondate
Circondate dai follicoli
DIFFERENZIAMENTO MASCHILE
Si formano cordoni spermatogenici = tubuli seminiferi
Nel caso dei maschi, le cellule germinali migrano nella parte più centrale della gonade, la medulla e li si formano i cordoni spermatogenici (=tubuli seminiferi)
GONADI MASCHILI
MORFOLOGIA DEGLI SPERMI
Testa arrotondata: fecondazione esterna (acqua).
Testa appuntita: fecondazione interna (liquido ovarico)
Vitalità breve (30s-‐pochi minuti): fecondazione esterna
Vitalità lunga (alcuni giorni-‐mesi): fecondazione interna
OVARI CAVI → Dx Pesci ossei: ovario con gonodotto che è prolungamento della parete. Ha sempre cavità interna, ovociti maturi ovulano dentro la cavità ed escono lungo i dotti.
→ Sx Anfibi anuri: anche loro hanno cavità interna
OVARI PIENI
Ovario amniote è ovario pieno e dopo ciclo dello sviluppo quando è pronto viene ovulato rompendo parete ovario e trascinandosi dietro un po' di cellule follicolari
GONODOTTI Rapporto gonade-rene → ANAMNI Agnati AGNATI: la gonade non ha gonodotti, uova e spermivengono liberati in cavità celomatica in vicinanza del poro urogenitale che ha imbuto e raccoglie i gameti. Il rene è in alcuni casi un pronefro, in altri un mesonefro e si vede l'uretere chiamato dotto archinefrico (si osserva pronefro tratteggiato fantasma). Non c'è nessun rapporto tra apparato urinario e quello riproduttore, l'unica cosa in comune è la fuoriuscita dal poro uro-genitale da cui esce urina e, quando sono pronti, anche i gameti → ANAMNI Attinopterigi e Sarcopterigi Il dotto di Wolff ha solo significato di uretere: sia nei maschi che nelle femmine. Il rene è mesonefro, ha dotto di Wolff destro e sinistro. Le gonadi hanno come spermidotto o ovidotto un prolungamento della parete, sono separati dai dotti urinari dai genitali. Anche in questo caso si ha un poro unico urogenitale che permette la fuoriuscita. Sia maschi che femmine hanno gonodotti che si originano dalla.Gonade stessa e sia aprono assieme alle vie urinarie in un poro uro-genitale, separato dall'ano. NON c'è una cloaca nei pesci ossei → ANAMNI Condroitti e Anfibi.
Nei maschi il dotto di Wolff serve da uretere e da deferente (spermidotto). Nei maschi dei condroitti e degli anfibi il testicolo quando si abbozza prende contatto con alcuni nefrotomi che stanno differenziando nella porzione più alta del mesonefro; ne prendono contatto e quindi il testicolo riverserà gli spermii nei dotti e questi se ne usciranno usando come spermidotto il dotto di Wolff. Nei maschi dei condroitti e degli anfibi il dotto di Wolff viene usato sia come uretere che come spermidotto.
Sia in alcuni Condroitti che in alcuni anfibi la parte alta, quella che raccoglie spermii, ha un suo canale, usa il dotto di Wolff e la parte che ha scopo urinaria sviluppa dotti secondari.
Nelle femmine il dotto di Wolff serve solo da uretere e si forma un nuovo dotto per il trasporto delle uova.
- Nelle femmine l'ovario ha legamenti in prossimità con il rene ma si forma un nuovo ovidotto che non ha più continuità con la parete della gonade (solo negli agnati e nei teleostei c'è un ovidotto che si avvicina all'ovario e che raccoglie uova ovulate).
- AMNIOTI: il duplice abbozzo dei gonodotto
- Durante lo sviluppo:
- Giallo = abbozzo gonade
- Verde = mesonefro che funziona durante lo sviluppo embrionale
- Negli embrioni degli amnioti si originano due coppie di dotti:
- Dotti di Wolff = blu dotti che servono da uretere del mesonefro
- Dotti di Muller = rosa si aprono in vicinanza dell'abbozzo dell'agonade
- Negli amnioti se la gonade differenzia in senso femminile (sx) i dotti di Muller diventano gli ovidotti; il mesonefros scompare, dotto di Wolff scompare e il metanefro ha il suo uretere secondario. Se la gonade differenzia in senso maschile (dx) i dotti di Muller che si erano abbozzati scompaiono, del mesonefro scompare quello.
cheserviva come rene ma non scomparel'area in cui la gonade che stadiventando testicolo ha preso contattocon i dotti del mesonefro. →Quella parte quando viene demolito mesonefro rimane e diventa EPIDIDIMO fatto da serie di dotti cheaccumulano spermi, è la via attraverso cui gli spermi vengono passati al dotto si Wolff che negli amnioti non ha piudoppia funzione ma solo quella di spermidotti.METANEFRO HA URETERE SECONDARIO, IL DOTTO DI WOLFF VIENE USATO SOLO COME SPERMIDOTTO NEI MASCHI(deferente). Il dotto rimane puograve; fare organi accessori per fare liquido seminale e si riversa nell'ultimo canale che esce(metanefro che ha uretere secondario che riversa in vescica) dall'ultimo tratto che è comune per le vie genitali eurinarieRETTILI/UCCELLI/MONOTREMIIl dotto di Wolff serve solo da deferente nei maschi;(spermidotto). Testicolo preso contatto con porzione dimesonefro che rimarrà come epididimo e rene ha suometanefro con un suo dotto.
Le vie urinarie e genitali confluisono nella cloaca. Il metanefro con uretere secondario e il dotto di Wolff che fa da spermidotto.
Evoluzione dell'ultima parte delle vie urogenitali:
Negli agnati e nei pesci, le vie urogenitali, anche se separate, si aprono in un unico poro detto urogenitale e sono distinte dalle vie intestinali.
Negli amnioti, in particolare rettili, uccelli e monotremi, si ha la cloaca: escono all'esterno con un'apertura unica della cloaca. Questa apertura è preceduta da una camera dove vengono convogliate le vie intestinali (il retto), gli ureteri secondari e anche il deferente (ex-dotto di Wolff) o nel caso delle femmine l'apertura dell'ovidotto. La camera quindi convoglia tutte le vie digerenti, urinarie e genitali.
Di solito c'è separazione tra le camere, le vie genitali e le vie urinarie si aprono dopo la via digerente. Se le vie urinarie si aprissero all'imboccatura del retto, si mescolerebbero con le feci mentre aprendosi in.
prossimità dell’orifizio quando urina e gameti escono mentre le feci sono nella camera antecedente.
SITUAZIONE NELLE FEMMINE
Verde = metanefro con uretere secondario
Ovidotto con apertura nella cloaca
In alcuni rettili mentre negli uccelli nei maschi il dotto di Wolff di dx e di sx si uniscono ed entrano dalla stessa parte della cloaca, nei rettili il dotto di Wolff che funge da spermidotto si mantiene separato uno entra in cloaca a sx e uno a dx. Nei casi in cui ci sono organi copulatori in rettili ed uccelli questi derivano sempre da evaginazioni/modifiche della cloaca. Negli uccelli essendo unico il punto in cui arrivano gli spermidotti deferenti quando si formano organo copulatore se ne ha uno (organo impari). In molti rettili si hanno 2 organi copulatori detti emipeni uno a dx e uno a sx.