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Cellule del polmone e apparato digerente
Cellule del polmone, penumociti, di primo e secondo tipo, in dipni, anfibi e altri rettiliil primo tipo, costituiscono l'epitelio respiratorio, passaggio di gas, scambiosolo 1,con capillari, la superficie del polmone è rivestita da surfactante, tensioattivo cheserve a diminuire la tensione superficiale, prodotto da pneumociti di secondo tipo,se presente solo un tipo lo produrrà lui, questo materiale è importante perl'ispirazione, quando gli alveoli si riducono, la tensione tenderebbe a far collassarel'espansione, impedisce un eccessiva dilatazionegli alveoli, importante anche perdegli alveoli.
Apparato digerente:comunicazione con l'esterno sia con la bocca che con l'ano, ci sono poicanale inghiandole, sia parietali, sia extraparietali, sono esocrine, salivare, gastriche,intestinali ecc.funzioni dell'apparato digerentele sono di digestione e assorbimento degli alimenit,possono essere di tipologie diverse, vengono poi
trattati sia chimicamente chemeccanicamente per ottenere elementi assimilabili, non vengono introdotti solo elementi di base ma anche altri.
Anche l'apparato digerente ha subito molti adattamenti, soprattutto la bocca, il canale digerente è dato da tante regione:
- Digerente cefalico: bocca e faringe;
- Digerente anteriore: esofago e stomaco;
- Digerente posteriore: intestino medio e intestino posteriore.
L'intestino posteriore può aprirsi all'esterno tramite un ano o una cloaca.
Il canale alimentare è un organo cavo, è costituito da 4 tuniche, sono concentriche, all'interno vi è un lume, la più interna è la mucosa, delimitata da un epitelio, sotto vi è una lamina propria; sottomucosa, data da connettivo lasso; tonaca muscolare, fatta da tessuto muscolare liscio tranne che nella regione della bocca e della faringe o nella parte più posteriore, la muscolatura è disposta in due strati concentrici.
circolare interno, longitudinale esterno; Tonaca sierosa, connettivo rivestito da epitelio, il peritoneo viscerale. Oltre a queste, ci sono anche una ghiandola esocrina extraparietale, una intraparietale, poi pieghe, tessuto linfoide, l'apparato digerente è caratterizzato da muscolatura liscia che riceve un innervazione dal sistema autonomo ed un sistema nervoso enterico, costituito da gangli, addensamenti di neuroni, dislocati in due regioni, nella tonaca sottomucosa, formano plesso di Meissner, e fra lo strato circolare e quello longitudinale della muscolatura, plesso mioenterico, responsabili dell'apparato digerente delle funzioni. L'apparato digerente si sviluppa dall'endoderma dell'intestino primitivo, epitelio della mucosa e ghiandole deriva dallo strato splancnico del mesoderma laterale, il resto della parete dalla splancnopleura. Dall'ectoderma si forma lo stomodeo che da origine alla bocca, dal proctodeo, cloaca o ano. Bocca: parte più diversificata.filtrazione, suzione, lingua, masticazione ecc. organigustativi.
Differenza agnati e gnatostomi.
Gnatostomi: bocca articolata, arco orale e ioideo, viene a definirsi la rima boccale, delimitata dalle labbra, muscolari nei mammiferi, pieghe negli altri. Vi è il palato primario o secondario, solo in alcuni rettili e mammiferi, vi è una lingua, dei denti, un epitelio sottile anche ciliato, in anfibi e rettili, anche cheratinizzato, cellule mucipare, ghiandole salivari innervate da sistema nervoso parasimpatico.
Denti: sono omologhi alle scaglie placoidi, costituti da dentina e a livello della corona sono rivestiti da smalto, nella radice, è rivestita da cemento, nella parte interna è presente della polpa, dove vi sono vasi sanguigni e nervi, se è presente il becco non vi sono denti, mancano in molti anfibi, mancano in cetacei dove sono rivestiti da fanoni, in alcuni teleostei mancano denti marginali ma sono presenti denti faringei o palatali.
Sviluppo denti: rivedere
- scaglie
- Incisivi
- roditori
- crescita continua
- molari
- equidi
- prolungata
- diversa modalità di inserimento sulla mandibola
- può essere acrodone
- margine superiore
- pleurodonte
- inseriti nel margine interno della mandibola
- in entrambi sono attaccati lassamente
- il tecodonte invece è inserito in alveoli
- In base all'alimentazione possono avere morfologie diverse
- la maggior parte hanno denti omodonti conici
- oppure possono essere omodonti ma cuspidati
- invece in alcuni casi possono essere eterodonti
- forme diverse nello stesso animale, come mammiferi
- oppure come in alcuni pesci che hanno sia conici che sferici
- Diverse modalità di sostituzione dei denti
- la maggior parte sono polifiodonti
- quando un dente deve essere sostituito si attiva un germe nuovo
- invece i difiodonti cambiano solo quelli giovanili
- i monofiodonti invece hanno denti perenni come i delfini
- Denti serpenti: sia marginali sia palatali
- alcuni hanno denti del veleno associati a ghiandole salivari associate
forme in relazione alla velenosità dei serpenti, gli aglifi,non hanno cavità, non velenosi, denti opistoglifi, scalanature, poco velenosi,posteriori, gli proteroglifi, molto velenosi, cobra, mamba, corallo, hanno unascalanatura più profonda, anteriori, i solenoglifi hanno una cavità chiusa, situatianteriormente, viperidi molto velenosi.
Mammiferi, eterodonti, incisivi, canini, premolari e molari, carnivori hanno incisivipoco sviluppati, canini sviluppati, premolari e molari con cuspidi, secodonti,funzionano da lame, uno sulla mandibola e uno sulla mascella molto grandi,carnassiali o ferini. Hanno formula specie-specifica., occlusione arcate dentarie,chiusura bocca perfetta. I molari hanno subito una evoluzione, prima avevanocuspidi lineari, poi si sono disposte a triangolo, formando denti triangolari, nelbassa, talonide, che consentiva l’occlusionemolare inferiore si aggiunse una partecon il molare superiore.
I denti degli artiodattili, mancano incisivi
e canini superiori, palato cheratinizzato,l’usura formano creste si smalto taglienti piùmolari a corona molto alta, consporgenti, alternate a dentina.
Palato:primitivo e secondario, nei tetrapodi sono presenti le coane, in diverse posizioni,oltre al palato duro vi è un palato molle, ha una mucosa sottile, alcuni può esserecheratinizzato. Nel pavimento della bocca vi è la lingua, nei pesci è una piega dellatetrapodi ha importanza nell’assunzione del cibo,mucosa, nei inserita ngli anfibi nelmargine anteriore, viene estroflessa e utilizzata per catturare le prede, la lingua hauna muscolatura intrinseca, può fare vari movimenti, negli uccelli la lingua delpicchio può essere estroflessa dalle corna dell’osso ioide. Oltre a cellule muciparevi sono ghiandole salivari, nei mammiferi vi sono anche guance e labbra mobili,possono essere usate per il contenimento del cibo.Le ghiandole salivari sono pluricellulari extraparietali.
Nei mammiferi hanno un secreto misto, negli altri tetrapodi sono mucose, nei mammiferi secernono amilasi. Altre ragioni dell'apparato digerente sono:
- Faringe
- Esofago
- Stomaco
- Intestino
- Cloaca
Ghiandole extraparietali: fegato (bile), pancreas (enzimi).
Ghiandole intraparietali: muco ed enzimi (tutto il digerente), HCL (stomaco).
Faringe: nei pesci sono presenti le branchie, nei tetrapodi vi è il glottide, fra faringee vie respiratorie, al momento della deglutizione, il palato molle si solleva e chiude l'epiglottide, chiude l'accesso alla laringe, le coane mentre epitelio simile allabocca, muscolatura striata, dalla faringe si formano i derivati faringei:
- Timo dalle tasche faringee, organo linfoide.
- Tonsille: organi linfoidi secondari delle prime tasche della faringe.
Esofago: canale che si distende quando passa il cibo, collega la faringe allo stomaco, la lunghezza è rapportata al collo, non vi sono ghiandole che producono enzimi, solo cellule mucipare e ghiandole sierose.
ad eccezione di alcune rane. Alcuni animali hanno specializzazioni, rettili e animali granivori, sacca in cui i semi vengono rammolliti in modo da renderli più assimilabili, nei colombi e nelle tortore da gozzo viene prodotto latte dei piccioni, che serve per i piccoli, nei condroitti vi è un grosso addensamento, organo di leydig. Stomaco: nato inizialmente come sede di immagazzinamento temporaneo del cibo, la produzione di acido cloridrico fosse funzionale per inattivare batteri e patogeni, dell'apparato digerente, conservazione successivamente sono comparse ghiandole che producono pepsinogeno, che in presenza di acido cloridrico diventa pepsina ed un enzima attivo per la digestione delle proteine. Pesci con denti faringei e dipnoi, manca, tra esofago e stomaco vi è il cardias, tra stomaco e intestino il piloro. Regioni: 1- Esofagea: più o meno ampia, ghiandole a secrezione mucosa. 2- Del fondo: ghiandole gastriche, hcl e pepsinogeno che diventa pepsina in ambiente acido.Gli stomaci dei vertebrati presentano diverse caratteristiche. Nella maggior parte dei mammiferi, ad esempio, lo stomaco è costituito da un'unica cellula delomorfa che produce acido cloridrico e pepsinogeno. Alcune ghiandole producono anche rennina, che coagula il latte durante la lattazione. Inoltre, l'intera mucosa dello stomaco è rivestita da muco.
Negli uccelli, lo stomaco è concamerato, con due camere. La regione del fondo dello stomaco contiene grosse ghiandole tubulari che si approfondano nella sottomucosa e producono enzimi e muco. Il secondo stomaco, chiamato ventriglio, ha principalmente la funzione di trattamento meccanico del cibo. In esso si trovano sia ghiandole tubulari che producono un secreto molto particolare chiamato coilina, che irrobustisce la mucosa, sia sassolini ingeriti che aiutano nella triturazione del cibo.
Nei ruminanti, lo stomaco è diviso in quattro camere: rumine, reticolo, omaso e abomaso. Nell'abomaso vengono prodotti enzimi, mentre le altre camere hanno una struttura simile a quella dell'esofago e contengono simbionti che fermentano il cibo. La fermentazione produce prodotti organici e gas.
metano eCO2, durante l'assunzione del cibo, esso passa nella prima camera, qui avviene un primo trattamento, poi torna nella bocca e rumina, poi arriva nella seconda camera, dove avviene un primo assorbimento, poi passa nella terza camera e alla fine alla quarta dove avviene la digestione, siccome i batteri si nutrono del cibo, essi si riproducono all'interno delle prime 3 camere.
Intestino medio: tenue nei tetrapodi, deputato a completare la digestione, avvengono processi digestivi e assorbimento, ha dispositivi per aumentare la superficie, allungando l'intestino o con sollevamento della mucosa, pieghe, come valvola a spirale, un'altra modalità è quella dei ciechi pilorici, evaginazioni intestinali, in molte teleostei. Le cellule intestinali sono dotate di microvilli, in u