Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
BRO
NCHI Lobi 3 Bronchi Lobari 2 Bronchi Lobari Lobi
Bronchi Zonali Bronchi Zonali
Lobuli Bronchi Lobulari Bronchi Lobulari Lobuli
Bronchioli Bronchioli
Intralobulari Intralobulari
BRO Bronchioli Bronchioli
NCHI Terminali Terminali
OLI LOB
ULO Bronchioli Bronchioli ACIN
Respiratori Respiratori O
Sacchi Alveolari e Alveoli Sacchi Alveolari e Alveoli
Vascolarizzazione del polmone
Polmonari Polmonari
Riceve i vasi della Piccola Circolazione che
è: L’Arteria Polmonare
Questa entra nell’Ilo, si ramifica fino a fornire una rete capillare a livello della rete degli alveoli
Da questi si formeranno venule e poi vene che torneranno al cuore nell’atrio sinistro con le quattro
vene polmonari
I vasi della grande circolazione sono:
Le Arterie Bronchiali (rami dell’Aorta) che vascolarizzano l’organo
Il sangue refluo dai polmoni viene trasportato dalle Vene Bronchiali.
Questi vasi però non hanno funzione di ossigenazione del sangue perciò all’interno del polmone si
ramificano fino ai Bronchioli terminali.
Analisi microscopica
A livello del bronchiolo terminale troviamo oltre ad un epitelio semplice, anche delle Cellule di Clara.
Questo sono importantissime perché contengono vescicole che rilasciano sostanze che impediscono il
collasso dei bronchioli e ci sono cellule analoghe all’interno della parete degli alveoli.
A livello degli alveoli l’epitelio è pavimentoso semplice, in stretto rapporto con i capillari sanguigni, fatto da
tre diverse cellule:
P1 pneumociti di tipo 1, cellule appiattite che formano la parete dell’alveolo e permettono scambi
P2 pneumociti di tipo 2, più tondeggianti e grandi, sporgono un po’ nel lume e contengono nel
citoplasma delle formazioni chiamati Corpi Multilamellari che contengono delle glicoproteine che
vengono rilasciate per evitare il collasso dell’alveolo (costituiscono il solvatante)
M macrofagi alveolari o cellule della polvere che fagocitano eventuali corpuscoli che possono
arrivare fino agli alveoli
Le pareti degli alveoli abbiamo visto che sono molto sottili e in stretto rapporto con i capillari sanguigni per
permettere gli scambi gassosi, a livello di questi si forma una barriera aria-sangue che prevede la presenza di:
Cellule che rivestono le pareti degli alveoli
Le loro membrane basali
Cellule endoteliali dei vasi sanguigni che sono strettamente adese con le pareti alveolari.
Questa struttura permette gli scambi gassosi.
LEZIONE MICROSCOPIA N°1
Sezione di Aorta
Colorazione Ematossilina-Eosina
Arteria Elastica con una tonaca media ricca di
fibre elastiche non evidenziate in questa
colorazione
È un organo cavo muscolare
Se facciamo un ingrandendo sulla Tonaca Intima
c’è la presenza dell’Endotelio pavimentoso
semplice
Ingrandimento di Tonaca Media in cui si
individuano anche cellule muscolari lisce
Tutto intorno c’è l’avventizia
Sezione di Aorta
Ingrandimento che ci fa capire che
indipendentemente dallo spessore la Tonaca
Intima è sempre costituita dall’Endotelio ovvero
un sottile strato che contiene epitelio
pavimentoso semplice
Tutti i nuclei della Tonaca Media che si vedono
sono nuclei di cellule muscolari lisce
Sezione di Aorta
Forte ingrandimento che ci permette di vedere le
cellule endoteliali appiattite, molto distanziate tra
loro e il citoplasma è talmente piatto che si può
notare solo il nucleo
Sezione di Aorta
Colorazione per Fibre Elastiche (Orceina)
Presenza solo delle fibre che sono ovunque
nella parete del vaso (anche nella tonaca
media)
Confronto Arteria-Vena
Differenza nel lume, nell’arteria è tondeggiante
mentre nella vena è oblungo
Differenza nello spessore, la vena ha uno spessore
minore rispetto all’arteria di pari calibro
In più nella vena la membrana elastica interna in
pratica non esiste, è molto ridotta.
Sezione di Linfonodo
Organi parenchimatosi
Diviso in una Midollare e una Corticale
La Corticale è divisa in una parte esterna
(che contiene i Follicoli o Noduli Linfatici)
e una Paracorticale
Presenza del Seno Marginale subito al di
sotto della Capsula
È popolato da Linfociti con forte
colorazione basofila
Sezione di Linfonodo
1) Corticale con Noduli Linfatici
2) Paracorticale
3) Midollare
Sezione di Linfonodo
Sezione di Linfonodo
Sezione di Milza
Formazioni tondeggianti che assomigliano ai
Follicoli del Linfonodo
Grossa differenza che non c’è divisione tra
Corticale e Midollare ma tutti i corpuscoli
sono circondati da un tessuto diverso che è
la Polpa Rossa
Sezione di Milza
Nei corpuscoli si può notare che
differiscono da quelli linfonodali perché
all’interno trovo l’Arteriola (ramo
dell’Arteria Lienale)
Sezione di Milza
Ingrandimento dei Linfociti con forte
colorazione basofila, il nucleo ben
evidenziato e pochissimo citoplasma
Presenza di un Corpuscolo Splenico
circondato da Linfociti
Sezione di Timo
Divido in Lobuli
Ogni Lobo ha una Corticale e una
Midollare
Non ci sono formazioni Follicolari
Hanno linfociti più densamente
distribuiti nella Corticale e meno
densamente nella Midollare
Sezione di Timo
Sezione di Timo
Possono riconoscere qualche cellula
Epitelioreticolare che è più grande dei
linfociti, meno viola e di una
colorazione più rosea
Queste formano la rete di supporto per
i Linfociti
Sezione di Timo
Solo nella midollare è possibile
trovare i Corpuscoli di Hassal
Sono molto più grandi dei Linfociti
Sono aggregati di cellule
Epitelioreticolari
In genere diventano più abbondanti
con l’età
Sezione di Timo Invecchiato
I vari Lobuli sono immersi in un abbondante
tessuto adiposo
Sezione di Tonsille
Hanno struttura generale simile fatta di
aggregati follicolari
Si differenziano a livello dell’epitelio di
rivestimento perché l’epitelio del palato è
diverso da quello presente sulla lingua
Il connettivo sottostante occupa tutte le
formazioni nodulari formate dai linfociti
Alcuni sono Follicoli Primari, altri
Secondari con il Centro Germinativo più
chiaro e la zona periferica più scura
Sezione di Trachea
Organo cavo
Costituito da Tonache sovrapposte
Presenta Epitelio di Rivestimento
(Pseudostratificato) Ciliato con Cellule
Mucipare
Presenza di Cartilagine Ialina
Sezione di Trachea
Sezione di Trachea
Sezione di Bronchi
Composizione praticamente identica a quella
della Trachea
Unica differenza è data dalla banda rosa
presente sotto la Sottomucosa, che è il tessuto
muscolare liscio
Sezione di Polmone
Si possono vedere numerose sezioni di
ramificazioni dei Bronchi
Si può notare un Bronchiolo con lume stellato
ed epitelio cilindrico semplice, hanno ancora
le ciglia che progressivamente spariranno
Si possono anche notare due vasi, un’arteria e
una vena
Sezione di Polmone
Ingrandimento di Alveoli
Formati da un Epitelio Pavimentoso
semplice
Sezione di Bronco
Ingrandimento sulla parete muscolare
liscia
Si può notare Epitelio Respiratorio
Sezione di Polmone
Ingrandimento di Bronchiolo con lume
stellato
Presenza di cellule muscolari lisce
(frecce)
Sezione di Polmoni
Apparato digerente
Costituito da una serie di organi cavi che si susseguono a cui sono annesse delle ghiandole che si collocano a
livello della testa e rilasciano il loro secreto a livello della cavità orale e altre ghiandole che sono poste
direttamente a livello dell’intestino.
Progressione apparato digerente:
Il tubo digerente o canela alimentare comincia nella Cavità Orale
La cavità orale è collegata alla faringe attrv l’Istmo delle Fauci
Poi si passa nella Faringe (organo in comune con l’apparato respiratorio)
Poi nell’Esofago che è un lungo tubo che scende nel torace e arriva nello stomaco passando attrv il
diaframma
Lo Stomaco è di forma dilatata
Prosegue con l’Intestino Tenute che si suddivide in:
Duodeno
Intestino Mesenteriale (costituito da Digiuno e Ileo, che sono anse intestinali) che hanno
caratteristiche strutturali differenti
Infine dopo la Valvola Ileo-Cecale c’è l’Intestino Crasso che si divide in
Cieco a cui è annessa l’appendice vermiforme (costituita da tessuto linfoide)
Colon (Ascendente, Trasversale e Discendente)
Retto
Tipi di ghiandole presenti:
Ghiandole esocrine intraepiteliali cellule mucipare caliciformi (a partite dall’intestino tenue)
Ghiandole esocrine intramurali collate nella parete, nella tonaca mucosa e/o nella sottomucosa
(stomaco, intestino tenue, colon)
Ghiandole esocrine extramurali ghiandole salivari maggiori, il fegato e il pancreas chee
riversano il loro secreto all’interno del tubo digerente attrv dei dotti
Nel tubo digerente gli organi che si susseguono hanno strutture specifiche che permettono di svolgere
svariate funzioni:
Nell’apertura cavità orale si verifica l’ingestione, triturazione, deglutizione (vengono rilasciato
enzimi che iniziano processi digestivi)
Bolo alimentare passa velocemente allo stomaco (l’esofago perciò serve solo per veicolare
velocemente il bolo all’interno dello stomaco)
Nello stomaco abbiam pH molto acido con rilascio di enzimi che digeriscono i nutrienti e c’è la
formazione del Chilo
Questo passa nel duodeno dove continuano processi di digestione con enzimi rilasciati dal pancreas e
viene rilasciata anche la bile prodotta dal fegato che permette assorbimento dei grassi
Inizia l’assorbimento che prosegue lungo tutto l’intestino tenue perciò ci sarà una tonaca mucosa con
dispositivi che permetteranno una maggiore superficie assorbente
Nell’intestino crasso c’è compattazione prodotti non digeribili e assorbimento dell’acqua
E a livello del retto c’è l’eliminazione delle sostanze di rifiuto
L’innervazione del tubo digerente avviene grazie al sistema nervoso autonomo vegetativo grazie alla
presenza di aggregati di cellule nervose che si disseminano nella parete tubo e sono:
Plesso di Auerbach (o Mioenterico