Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
FATTURE DA RICEVERE IL REGOLAMENTO DEI CREDITI COMMERCIALI
In contabilità al termine dell'esercizio si possono verificare dei casi in cui ci sono delle merci che già sono state consegnate alle imprese per le quali ancora non è pervenuta la fattura. Abbiamo l'operazione di vendita e successivamente il regolamento del credito.
Ai fini della determinazione del reddito di periodo al 31/12, anche se non è arrivata la fattura (documento che giustifica l'avvenuta operazione di acquisto), l'azienda deve necessariamente tener conto e andare a rilevare questo costo in contabilità per il principio di competenza economica.
Può succedere che l'azienda nel momento in cui vende, i clienti corrispondano un anticipo all'azienda.
L'azienda viene pagata prima. Quindi va identificata una variazione economica negativa di merci che si verifica l'operazione di vendita. c/acquisti che, proprio perché non è possibile misurarla da un Oppure in via immediata/contestuale, quindi abbiamo sia debito v/fornitori (che ancora non può essere determinato poiché l'operazione di vendita vera e propria (vengono vendute le merci) e non è ancora pervenuta la fattura di vendita), si andrà ad accendere poi si ha anche l'estinzione/regolamento del credito. un conto temporaneo chiamato "fatture da ricevere". Oppure differito. 27 Spesso sono previste delle forme miste: il regolamento può essere 3. Liquidazione fattura di vendita in parte in contanti e in parte dilazionato. Il momento in cui avviene l'operazione di vendita vera e propria. Viene rilevato un ricavo di 740 che è misurato da un credito L'azienda che ottiene un anticipo da parte del
cliente deve rilevare v/clienti che non è 740, perché tramite il conto "clienti c/anticipi" in contabilità un debito. Nel momento in cui avverrà l'operazione dell'azienda va a ricordare che il cliente ha già corrisposto 300 che vendita, dal credito che andrà a rilevare nei confronti dei clienti, risulta come un debito che l'azienda ha nei confronti del cliente, dovrà andare a detrarre parte della somma che il cliente ha già per il fatto che ha anticipato all'azienda una somma che avrebbe dovuto corrispondere solo nel momento dell'effettiva vendita. Quindi in contabilità si andrà a ridurre il credito v/clienti di 300. L'anticipo da parte del cliente rappresenta un regolamento chiudendo il conto clienti c/anticipi in dare per 300. La differenza di parziale che precede il ricevimento della fattura. Funziona in 740 e 300 è 440 che sono i crediti che
L'azienda ancora vanta verso quattro fasi: i suoi clienti. Su quella parte residua bisogna comunque calcolare l'iva. Quindi il 20% di 440 è 88 che è l'iva a debito che dovrà.
Ricevimento dell'anticipo dal cliente corrispondere il cliente. Quindi il credito verso i clienti è pari a 528.
L'azienda ottiene un anticipo da parte del cliente quindi in (440+88) contabilità andiamo a rilevare una variazione finanziaria positiva di 360 (c'è l'ingresso di risorse finanziarie). In maniera corrispondente ho una variazione finanziaria negativa perché c'è una diminuzione temporanea di crediti v/clienti.
Il momento in cui si andrà a incassare il credito con una semplice permutazione finanziaria: diminuzione di crediti v/clienti per 528 e un'entrata in cassa per 528.
Nel momento in cui il cliente corrisponde all'azienda.
Un anticipo, la normativa fiscale impone una fatturazione dell'anticipo. Nel momento in cui viene emessa la fattura dell'anticipo, l'azienda può incorporare dalla somma ricevuta parte della base imponibile di 300 attraverso l'emissione della ricevuta bancaria e parte dell'iva a debito, perché nell'anticipo viene corrisposta anche parte dell'iva di 60.
La ricevuta bancaria è un documento attraverso il quale l'impresa creditrice può incassare i crediti commerciali da parte della propria clientela, ricorrendo all'istituto bancario.
L'impresa che vanta nei confronti dei suoi clienti un credito commerciale emette una ricevuta e la compila (va ad indicare tutti gli estremi della fattura e le generalità del cliente debitore).
anticipando delle somme all'impresa. Una volta compilata presenta questa ricevuta alla banca, che da tutti i dati che vengono riportati sulla ricevuta bancaria riesce a identificare chi è il soggetto debitore; quindi, gli invia un avviso all'impresa creditrice solo nel momento in cui si verifica la fase in cui il debitore si presenta in banca per poter pagare. Solo dopo la banca trattenendo degli oneri e delle commissioni, accrediterà la somma che il debitore ha pagato sul c/c dell'impresa creditrice.
Il trasferimento delle ricevute bancarie dall'impresa alla banca può avvenire secondo diverse modalità:
Nel momento in cui l'impresa va in banca ed emette questa ricevuta bancaria, la
banca può: Anche per i crediti commerciali si può verificare la cambializzazione di un credito trasformando il credito v/clienti in effetti attivi. Il accreditare la somma sul c/c bancario solo dopo che ha debitore decide di pagare tramite una cambiale. Poiché gli effetti ottenuto il pagamento da parte del debitore giuridici della cambiale per il creditore rappresentano una maggiore accredito sul conto corrente avviene con clausola salvo garanzia, questa operazione deve necessariamente essere rilevata buon fine. L'impresa va in banca, rilascia la ricevuta bancaria in contabilità. Questa trasformazione si effettua chiudendo il conto e la banca mette immediatamente a disposizione crediti v/clienti di 100 e in maniera correlata si apre un conto effetti dell'impresa creditrice questa somma di denaro che poi attivi di 100. Clausola salvo buon fine significa che se la banca non riesce poi a recuperare questa può.Essere richiesto un rinnovo delle cambiali, perché c'è un temposomma dal debitore e costui non si reca in banca per entro il quale il debitore deve necessariamente pagare, però non hapagare, la banca si va a rifare sul creditore richiedendogli le risorse liquide per poter pagare e quindi viene richiesto iltutte le somme che ha anticipato. rinnovo. Come abbiamo visto per le passive, per le attive proprio➢ richiesta alla banca di anticipi di ricevute bancarie. perché l'azienda concede questo rinnovo, va a rilevareL'impresa creditrice richiede alla banca di anticipare la necessariamente un interesse attivo per il fatto di aver rinnovato lasomma che vanta nei confronti del suo debitore. cambiale attiva. In contabilità si spegne il conto i effetti attivi inavere, vado a rilevare un componente positivo interessi attivi e inmaniera correlata si apre un nuovo conto effetti attivi che non sarà più di 100, ma di 110 proprio
Per il rinnovo parziale di cambiale I costi e i ricavi originari non è detto che siano di competenza attiva economica, ma vanno giudicati/classificati attraverso il filtro del principio di competenza economica che si combina con altri principi.
Si può verificare il caso in cui alla scadenza il debitore non paga. Poiché la cambiale ha un effetto giuridico rilevante e da diritto ad un'esecuzione immediata, si può andare dal notaio ed elevare protesto.
In contabilità tutto questo viene rilevato chiudendo il conto effetto. I costi sospesi sono attività del capitale perché sono degli attivi, che poiché il debitore non mi ha pagato, diventano insoluti e investimenti che l'azienda ha già effettuato, che dovrà essere stornati/rettificati e rinviati al futuro generando dei costi e dei ricavi sospesi.
Recuperare e protestati. Per elevare protesto dovrò corrispondere una somma al all'atto del recupero avrà dei benefici economici futuri attraverso il notaio, che rappresentano le spese di protesto. Non vado a rilevare flusso dei ricavi che deriverà dall'impiego di quelle attività del un costo, ma le andrò direttamente ad addebitare sugli effetti capitale, a fronte di costi già in precedenza sostenuti.
Attivi, facendo in modo che essi contengano anche le spese di I ricavi sospesi sono passività perché sono legati a dei recuperi, a protesto che poi dovrò necessariamente andare a recuperare dal delle prestazioni che non sono state ancora ultimate, non c'è stato debitore, il quale se non pagherà (avendo elevato protesto), si ancora il perfezionamento dello scambio e la cessione definitiva del procederà ad azione esecutiva aggredendo direttamente i beni del bene o del servizio, che probabilmente.
dovrà essere ultimato debitore. attraverso il sostenimento di costi e quindi i sacrifici economici futuri. Questi investimenti ancora da recuperare e questi recuperi ancora da ultimare (costi e ricavi sospesi) vengono cristallizzati/assestati DETERMINAZIONE DEL REDDITO D’ESERCIZIO nelle zone opposte del capitale poiché configurano come Il contributo delle scritture continuative, che attraverso il tramite operazioni che al 31/12 sono ancora in corso di svolgimento. della manifestazione finanziaria, ci determinano costi e ricavi Nell’esercizio successivo ci sarà il recupero/imputazione di questi originari (finanziariamente misurati dall’aspetto originario della valori nel nuovo prospetto del reddito dove confluiranno gestione) in attesa di verificare attraverso l’assestamento se questi rispettivamente come costi e ricavi provenienti dal passato e si valori sono di competenza economica o meno. verificherà se in quell’anno saranno di
competenza economicaIl ruolo della misurazione finanziaria è fondamentale perché altrimenti se si dovrà procedere nuovamente con lo storno e con il solo il metro monetario permette di tradurre in termini rinvio al futuro per la parte non di competenza.quantitativi l’impatto di