Anteprima
Vedrai una selezione di 9 pagine su 37
Appunti analisi 2 Pag. 1 Appunti analisi 2 Pag. 2
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti analisi 2 Pag. 6
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti analisi 2 Pag. 11
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti analisi 2 Pag. 16
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti analisi 2 Pag. 21
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti analisi 2 Pag. 26
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti analisi 2 Pag. 31
Anteprima di 9 pagg. su 37.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti analisi 2 Pag. 36
1 su 37
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Teorema: CRITERIO DEL CONFRONTO per LE SERIE (Analisi 2)

Sono date le serie k=0ak e k=0bk a termini positivi.

  • Se ak∼bk allora k=0ak e k=0bk hanno lo stesso carattere

dim. Se ak∼bk allora k→∞lim (ak/bk) = 1

Allora per definizione di limite si ha: ∀ε > 0 ∃ n₀ > 0 . C n > n₀ → | ak/bk - 1 | < ε

da cui: 1 - ε < ak/bk < 1 + ε

da cui: (1 - ε) bk < ak < (1 + ε) bk 1 A quest'ultima si può applicare il criterio del confronto per serie

Se k=0ak converge, allora dalla 1 ak < (1 + ε) bk per il criterio di confronto anche k=0bk diverge.

Teorema: MAX MIN RELATIVI

Premessa: Sia f:A ⊆ ℝ² → ℝ, (x,y)↦f(x,y) e f ∈ C1(A).

Allora

f(x,y) = f(x₀,y₀) + ∇f (x₀,y₀)·(x-x₀,y-y₀) + 1/2 [ x-x₀T 1/2 y-y₀T ] H[(x₀,y₀)](x-x₀T y-y₀) + o(||x̅ - x̅₀||²)

Sia stazionario un punto di f (x₀,y₀): Allora:

f(x,y) = f(x₀,y₀) + 1/2 [ x-x₀T 1/2 y-y₀T ] H[(x₀,y₀)](x-x₀T y-y₀) =

= fxx(x₀,y₀)(x-x₀)² + 2fxy(x₀,y₀)(x-x₀)(y-y₀) + fyy(x₀,y₀)(y-y₀)² + o(||x̅ - x̅₀||²)

Abbiamo che in (x₀,y₀)

z = fxx(x₀,y₀)(x-x₀)² + 2fxy(x₀,y₀)(x-x₀)(y-y₀) + fyx(x₀,y₀)(y-y₀)²

è il polinomio di 2° grado che meglio approssima f in un opportuno intorno di f.

Geometricamente Z è un paraboloide ellittico o un paraboloide iperbolico. Per capire che tipo di paraboloide è, dobbiamo trovare la forma canonica:

z = λ1x² + λ2y².

Si può dimostrare che, nella forma canonica, λ1 e λ2 sono gli autovalori della matrice H(x₀,y₀):

Se λ1, λ2 hanno lo stesso segno allora Z è un paraboloide ellittico.

Se λ1 e λ2 hanno segno opposto, allora z è un paraboloide iperbolico.

NATURA DEI PUNTI STAZIONARI x FUNZIONI IR2→IR.

È data f: A⊂IR2→IR, (x,y)→f(x,y), f∈C2(A).

Sia (x0,y0)∈A punto stazionario di f. Allora, indicati con λ1, λ2 gli autovalori di H(x0,y0):

  1. Se λ10 allora (x0,y0) è punto di massimo relativo per f.
  2. Se λ1⋅λ20 allora (x0,y0) è punto di estremo relativo per f. In particolare si ha che:
    • Se fxx (x0,y0)>0 allora (x0,y0) è punto di minimo relativo x f.
    • Se fxx (x0,y0)
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
37 pagine
1 download
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher rita.sulis di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi matematica 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Cagliari o del prof Ragnedda Francesco.