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COSTITUZIONE INTERNA DEL RENE

Il rene è rivestito da una sottile capsula connettivale. Il parenchima

renale è fatto di una zona interna detta midollare e una più esterna detta

corticale. -

La zona midollare è costituita dalle piramidi renali, ne sono circa 10-12.

All’interno di esse si possono distinguere un apice, un corpo e una base.

1) L’apice della piramide sporge nel seno renale e si chiama papilla

renale, che è fatto di piccoli forellini da cui esce l’urina.

2) Il corpo della piramide mostra delle striature dove si alternano raggi

chiari e raggi scuri, di cui i primi sono canali collettori, i secondi sono

vasi sanguigni o vasi retti.

3) La base della piramide si trova nella zona corticale e contiene i

prolungamenti dei raggi chiari, che vengono detti raggi midollari.

- La zona corticale circonda le basi delle piramidi e separa una piramide

dall’altra creando delle colonne renali. Nella zona corticale si

distinguono una parte radiata e una convoluta:

1) la parte radiata è formata dai raggi midollari ed è costituita dai tubuli

renali ad andamento rettilineo;

2) la parte convoluta accoglie i corpuscoli renali, forma le colonne renali

e la parte periferica della zona corticale (detta cortex corticis). La parte

convoluta è costituita dai tubuli renali ad andamento contorto.

STRUTTURA DEL RENE

Il parenchima renale è costituito da circa 1 milione di piccole unità

strutturali che sono dette nefroni.

Ogni nefrone ha inizio con un corpuscolo renale e segue con un tubulo

renale.

Il corpuscolo renale è formato da un glomerulo arterioso circondato dalla

capsula di Bowmann, e inoltre presenta 2 poli di cui uno vascolare e

l’altro urinifero, da cui origina il tubulo renale.

1) Il glomerulo arterioso è costituito da una rete di capillari che inizia

con un’arteria detta arteriola afferente e continua con un’altra arteria,

detta arteriola efferente (anziché una venula). L’arteriola afferente entra

nel corpuscolo renale in direzione del polo vascolare, arriva ai capillari, i

quali la convergono in arteriola efferente che poi esce dal corpuscolo

renale.

2) la capsula di Bowmann ricopre il glomerulo come una coppa formata

da un foglietto interno e uno esterno, entrambi fatti di cellule epiteliali:

quello interno è in contatto con il glomerulo ed è fatto di cellule dette

podociti; quello esterno invece continua con il tubulo renale in

corrispondenza del polo urinifero.

Il tubulo renale è lungo circa 35 mm ed è fatto di 4 parti: il tubulo

contorto prossimale, l’ansa di Henle, il tubulo contorto distale e il tubulo

reuniente.

1) il tubulo contorto prossimale si trova nella zona corticale e possiede

un orletto a spazzola fatto di microvilli per aumentare la superficie di

assorbimento;

2) l’ansa di Henle ha la forma di U, quindi si possono distinguere un

tratto discendente, che penetra nella zona midollare, e uno ascendente

che ritorna nella zona corticale;

3) il tubulo contorto distale si trova nella zona corticale;

4) il tratto reuniente è breve e collega il tubulo contorto distale con il

canale collettore ( i raggi chiari del corpo della piramide renale).

A completare la struttura del nefrone c’è anche l’apparato

juxtaglomerulare che si trova vicino al polo vascolare ed è costituito

dalle cellule juxtaglomerulari e dalle cellule della macula densa.

1) Le cellule juxtaglomerulari si trovano nell’arteriola afferente e

producono la renina, un ormone con funzione di aumentare la pressione

sanguigna nell’arteriola stessa, quindi se la pressione sanguigna

dell’arteriola diminuisce, queste cellule aumentano la produzione di

quest’ormone.

2) Le cellule della macula densa sono cellule epiteliali del tubulo distale

e sono anch’esse vicine al polo vascolare. Funzionano da chemiocettori

per la [Na+] e per la [Cl-] nel tubulo. Se la concentrazione di questi ioni

diminuisce, le cellule stimolano la secrezione di renina e viceversa.

Apparato escretore del rene

L’apparato escretore del rene porta l’urina dal rene alla vescica.

CALICI RENALI. Inizia con i calici renali, che si dividono in maggiori e

minori.

I calici renali minori sono in ugual numero delle papille renali e

convergono tra di loro per formare i calici renali maggiori.

I calici renali maggiori sono 3 di cui uno superiore, uno medio e uno

inferiore che si uniscono per formare insieme la pelvi renale. Ognuno di

essi è formato da 3-4 calici renali minori.

PELVI RENALE. Ha la forma di un cono e al suo apice segue l’uretere.

URETERE. È un condotto di 30 cm che porta alla vescica per mezzo

dell’orifizio ureterico.

VESCICA. La vescica urinaria è un organo cavo, impari e mediano che si

trova nella cavità pelvica. Tramite i due ureteri, la vescica riceve l’urina

che successivamente viene riversata all’esterno per mezzo dell’uretra.

La vescica è ricoperta dal peritoneo e dalla fascia vescicale.

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
7 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher paoloduff di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Trotta Teresa.