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ENDOCARDIO patologie

Abbiamo lesioni che riguardano alterazioni, disturbi di circolo dell'endocardio, con processi infiammatori e neoplastici. A volte abbiamo lesioni che non rientrano né in quadri malformativi né infiammatori, come le malattie professionali del polmone. Visto che il polmone è un organo a contenuto aereo, variazioni del contenuto aereo del polmone sono altri esempi di patologie che non rientrano in questi quadri.

Embriologicamente come si forma l'endocardio? Dobbiamo partire dai primi stadi dell'embrione, quando abbiamo tra i 10 e i 15 giorni dopo la fecondazione. Nei primi giorni si vanno differenziando i vari tessuti e le varie strutture. Quando l'embrione è lungo 1,4 mm, si nota il disco neurale, con gruppi di cellule angioblastiche, perché sono cellule che vanno differenziandosi in senso angioblastico, e da cui hanno origine tutte le strutture del cuore. Le strutture o cellule angioblastiche si trovano tutte attorno al disco.

neurale.Queste i cellule si trovano nella parte superiore, sopra al disco neurale. Il disco neurale va formando una doccia, e le cellule si dividono in una porzione a dx e una a sx. ciò denota che le strutture che danno origine al cuore sono strutture pari, deriva da due strutture pari.Quando l'embrione va aumentando, si forma la doccia neurale, con le cellule angioblastiche che si trovano dislocate ai lati della struttura.A 10-15 giorni abbiamo le due strutture cardiache ai lati.Crescendo si forma la doccia neurale.Troviamo che le due strutture pari che danno origine al cuore si fondono e, a 17-18 giorni, abbiamo una struttura unica: scompare o il setto divisionale.La parte superiore della cavità, avvicinandosi a questo livello si divide in due parti: superiore che darà origine all'intestino, superiore che darà origine al cuore.Nella cavità con la struttura cava che si osserva, si forma una sostanza, con aspetto gelatinoso, che darà origine alla

strutturamuscolare del cuore. L'endocardio è schematicamente rappresentato dai rilievi che noi notiamo. Osservando in uno stadio più avanzato, vediamo che il cuore e tutta la cavità cardiaca è formata, e si va formando la sede, che sarà quella definitiva nell'organismo. Si iniziano a formare le strutture che noi notiamo. Parlando delle ghiandole salivari abbiamo visto lo stomodeo, superiormente. Quando parliamo di endocardio, notiamo la sua struttura, che non è costante in tutti i distretti del cuore, ma che si differenzia da sede a sede. L'endocardio, da quando è stato studiato, si è subito visto che è costituito da più foglietti. Inizialmente si è pensato che fosse costituito da più foglietti, in misura crescente, in realtà i foglietti sono 4. Essi hanno anche una struttura diversa. Primo strato detto endoteliale: è costituito da cellule molto appiattite distese su una lamina basale,

Questo strato si continua con l'endotelio dei grossi vasi. Strato sottoendoteliale. Ha spessore variabile, in rapporto alla sede, da circa 10 fino a oltre 100 micron. È costituito da fibrille collegene, ed è quasi privo di vasi ematici.

Strato muscolare elastico: posto al di sotto del precedente, è costituito da abbondantissime fibrille collagene, simili alla membrana elastica interna, adagiata su fini fasci di miocellule disposte a formare una sottile fascia.

Strato sottoendocardico: è costituito da abbondante connettivo lasso molto ricco di capillari.

La muscolatura del cuore è costituita da fine muscolatura cardiaca. In questo stadio non si ha ancora la completa formazione della muscolatura. Vi sono piccole propaggini che si

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Publisher
A.A. 2012-2013
6 pagine
SSD Scienze mediche MED/08 Anatomia patologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nolyta di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia patologica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara o del prof Rosini Sandra.