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Estratto del documento

ANALISI SUPERIORE

  • lunedì irrenunci, c’è la professoressa Cordero fino al 9 Novembre compreso
  • martedì 6 novembre - programma 6 CFU

Lezioni in aula Lagrange

Appunti modulo di ANALISI SUPERIORE dove ci sono le dispense (da non stampare prima di fine novembre)

PROGRAMMA

  • la trasformata di Fourier
  • Si interesserà L2 e le traslazioni
  • la Convoluzione, la trasformata di Fourier ai prodotti di convoluzione
  • formula di inversione
  • spazio di Schwartz S
  • le distribuzioni temperate
  • gli spazi di Sobolev HS
  • la trasformata di Laplace

24 Settembre 2018

Siano X e Y degli spazi vettoriali allo stesso corpo scalare (ℂ o ℝ)

Un’applicazione T : X → Y si dice LINEARE se per ∀α, β ∈ ℂ e ∀x1, x2 ∈ X T(αx1 + βx2) = α T(x1) + β T(x2)

ESEMPIO: Prendiamo X = Y = ℝ allora T(x) = x è un’applicazione lineare

Siano (X, ||.||X) e (Y, ||.||Y) due spazi normati Un’operazione lineare T : X → Y si dice LIMITATA se ∃ c > 0 tale che ||T(x)||Y ≤ c||x||X ∀x ∈ X

ATTENZIONE! Questo è un concetto diverso da "funzione limitata"! Ad esempio, se prendo f: ℝ→ℝ f è limitata su ℝ se

ESMPIO) Considerando T(x)=x su ℝ→ℝ e sup T(x)= inf x su ℝ

quindi non è una funzione limitata ma

è limitato: ||T(x)|| su ℝ = |x| = ||x|| su ℝ

da cui ||T(x)|| su ℝ ≤ C ||x|| su ℝ dove C=1 ∀ x e ℝ

TEOREMA

Siano X,Y spazi normati. Sia T:X→Y un operatore lineare. Allora sono equivalenti:

  1. T è uniformemente continuo su X
  2. T è continuo su X
  3. T è continuo in 0
  4. T è limitato
  5. Esiste una costante positiva C>0 tale che ||T(x)||Y ≤ C, ∀ x e X tali che ||x||X ≤ 1

In particolare si ha che

inf { C>0 / ||T(x)||Y ≤ C ||x||X ∀ x e X

= { T(x) ||xX} ; x e X e ||x|| su X ≤ 1 Si indica con |(X,Y) = {T:X→Y lineari e limitati}

LEMMA

|(X,Y) è uno spazio vettoriale normato con norma data da

||T|| su |X,Y = inf { C>0 ; ||T(x)||Y ≤ C ||x||X ∀x∈X}

= { ||T(x)||Y} ; x e X e ||x|| su X ≤ 1

∀ T e |(X,Y)

DIM ∀ ℓ 3 arbitrario fissato, proviamo che ϕ̂ è continuo in ℓ 3 ⇔

limn→0 ϕ̂(ℓ 3+nℓ) = ϕ̂(ℓ 3) ⇔

limn→0 ( ϕ̂(ℓ 3+nℓ) - ϕ̂(ℓ 3) ) = 0

Andiamo a calcolare ϕ̂(ℓ 3+nℓ) - ϕ̂(ℓ 3) =

d e-2πi(ℓ 3+nℓ)・t f(t) dt - ∫d e-2πiℓ 3・t f(t) dt =

= ∫d ( e-2πi(ℓ 3+nℓ)・t - e-2πiℓ 3・t ) f(t) dt |

≤ ∫d | e-2πi(ℓ 3+nℓ)・t - e-2πiℓ 3・t | f(t) dt

Usiamo un teorema

TEOREMA DI CONVERGENZA DOMINATA

Sia fn∈L1(ℝd) ∀n∈A

tale che limn→h0 fn(t) = fh0(t) per quasi

ogni t (no limite puntuale quasi ovunque) e

|fn(t)| ≤ g(t) quasi ovunque con g∈L1(ℝd)

⇒ limn→h0d fn(t) dt = ∫d fh0(t) dt

DIM Uno equivalenti tra limite per funzione

e limite per successione

limn→h0 f(h) = e ⇔ ∀ 2a successione

2an con c.d.c. dm f e an

m→a0 h0 ⇒ limm→∞ f(an) = e

perciò mostrò scrivere

|e-2πi(ℓ 3+nℓ)・t - e-2πiℓ 3・t| |f(t)| ≤ 2 |f(t)|

quasi ovunque e ho che 2|f|∈L1(ℝd)

Sia f : IRd → C funzione. Definiamo

A) OPERATORE DI DILATAZIONE

Dλ, λ > 0

(Dλ f)(t) = λd f(λt) = fλ(t)

B) OPERAZIONE DI TRASLAZIONE

Th, h ∈ IRd

(Th f)(t) = f(t - h)

C) OPERATORE DI MODULAZIONE

Mm tale che

(Mm f)(t) = e2πimt f(t)

D) INVOLUZIONE

f(t) = f(-t)

ESERCIZIO Verificare che gli operatori precedenti

sono lineari e continui da L1 a L1.

In particolare, verificare che sono isomorfismi topologici da L1

(isometrie suriettive)

||Dλf||1 = ||f||1 ∀ f ∈ L1

(Dλ)* = D1/λ (Th)* = T-h Mm* = M-m

TEOREMA

Sia f ∈ L1(IRd). Allora

(a) ∃ Th f̂(ξ) = M-h f̂(ξ)

(b) ∃ Mm f̂(ξ) = Tm f̂(ξ)

(c) ∃ Dλ f̂(ξ) = λd f̂(t/λ) = λd (ṭ f)(λ t)

(d) f(ξ) = f(ξ)

DIM

(b) Si ha Th f̂(ξ) = ∫ IRd e-2πiξt f(t-h) dt

= ∫ IRd e-2πiξt f(a) da = e-2πiξ3h ∫ IRd e-2πiξ3 f(a) da = e-2πiξ3h f̂(ξ)

= Mn f̂(ξ) ◁

F(3) = ∫−∞+∞ f(t) e−2πix3t dt = ∫−∞0 e−2πix3t dt =

−1/2πix3 e−2πix3t |−∞0 = −1/2πix3 |−∞0 1/2πix3 e−4πix3

=1/2πix3 e−4πix3(−1)

PROPRIETÀ Se f ∈ L1(R

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Publisher
A.A. 2018-2019
150 pagine
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SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chiara 1995 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi superiore e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Cordero Elena.