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Analisi Settoriale e Gestione Competitiva - le cause della crisi interna dell'impresa Pag. 1
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CRISI DA SOVRACAPACITÀ/RIGIDITÀ

Il dimensionamento costituisce uno dei principali problemi per l'impresa sia in fase di istituzione sia in fase di funzionamento. La dimensione ottima d'impresa non è una costante, ma una variabile dipendente dal grado di operatività aziendale. Il dimensionamento incide sulla produttività dell'impresa la quale risulta determinante per il raggiungimento degli obiettivi aziendali nel rispetto dei vincoli economici.

La sovracapacità produttiva, accompagnata quasi sempre da rigidità strutturale, è dunque l'effetto di scelte dimensionali sbagliate per via di previsioni di domanda errate le quali generano inefficacia e quindi disequilibri economici. L'esigenza di garantire la sopravvivenza del sistema impone che la struttura operativa abbia i connotati dell'elasticità grazie alla quale il sistema riesce ad essere efficiente al cambiare dell'ambiente, e della

La flessibilità che richiede all'organo di governo di immaginare prima e realizzare poi la struttura operativa più consona tra le diverse alternative possibili, cioè quella più coerente con il contesto e le finalità dell'impresa. Entrambi gli attributi devono garantire una capacità reddituale soddisfacente al sistema.

L'efficienza gestionale impone la ricerca di massima produttività la quale discende, oltre che da idonee scelte strategiche, anche dal livello tecnologico e dalla tipologia dell'impianto. Distinguiamo tra economie di scala tecnologiche che riguardano l'uso dei fattori produttivi ed economie di gestione che discendono dall'uso delle risorse materiali e immateriali. Il raggiungimento delle economie di scala può discendere da:

  • presenza di una soglia minima di impiego di una risorsa
  • uso ripetitivo di una risorsa con modesti oneri aggiuntivi
  • sfruttamento del livello di impiego ottimale
di risorse combinate. Le economie di scala si definiscono di dimensione quando discendono dall'incremento dei volumi di produzione senza modifica degli impianti e di crescita nel caso di aumento dimensionale. La curva rappresentante le economie di scala individua un unico impianto capace di minimizzare i costi sia nel breve che nel lungo periodo quando si è in grado di stabilire il quantitativo da produrre. Le economie di scala interne sono quelle economie che riguardano la singola impresa e si distinguono da quelle esterne che riguardano aggregazioni per effetto delle quali si perviene alla riduzione dei costi medi. Si fa, così, riferimento alle costellazioni di imprese, cioè a reti che, pur non avendo tra loro vincoli societari.
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Publisher
A.A. 2012-2013
5 pagine
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SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lella192004 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi Settoriale e Gestione Competitiva e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università del Salento o del prof Maizza Amedeo.