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Campi conservativi e integrali di linea
I campi conservativi sono importanti per due motivi:
- se F è conservativo F = ∇U, lo studio dei campi conservativi vettoriali F può essere riportato allo studio, più semplice, delle funzioni scalare U e infine si può ritrovare il campo conservativo vettoriale prendendo il gradiente del potenziale;
- l'integrale di linea di un arco su un campo conservativo dipende solo dagli estremi e indipendente dal cammino.
Teorema fondamentale dei campi conservativi
Sia F : Ω ⊆ ℝm → ℝm F continuo e conservativo su un aperto Ω ⊆ D. U un potenziale di F su Ω e γ un arco di curva semplice e regolare (a tratti) contenuta in Ω di estremi A, B. Allora:
∫γ F • dy = U(B) - U(A)
Se u è un potenziale di f su Ω ∀k∊ℝ, u⋅k è un potenziale di F su Ω
Se u,v sono due potenziali di F su Ω se ∩( : ) è connesso (per archi), allora differiscono per una costante (∃K∊ℝ : V-U=K)
Sia F : D ⊂ ℝm → ℝm continuo su un aperto D ⊂ D Sono condizioni equivalenti:
- F è conservativo su Ω ;
- se γ ,δ sono due archi con sostegno ⊂ Ω semplici regolari di estremi coincidenti ∫γ F • dy = ∫δ F • ds ;
- se γ è un arco chiuso e contenuto in Ω semplice regolare allora ∫γ F • dy = 0 ;
Ritore e campi conservativi
Un aperto Ω ⊂ ℝm se ogni arco con sostegno contenuto in esso può essere deformato con continuità fino a ridursi a un punto rimanendo sempre interno ad Ω
Teorema di riconoscimento dei campi conservativi
Sia F : Ω ⊂ ℝm → ℝm (m=3 o m=2) Ω un aperto semplicemente connessoL⋅f(x,y,0)
F ∈ C1(Ω), allora F conservativo su Ω ⟺ F irrotazionale su Ω
Su F: D ⊆ ℝⁿ=ℝ² F∈C1(Ω) Ω ⊆ D semplicemente connesso, F:(x,y,z):FxFyFz
∀ P(x,y)∈Ω
ES
F(x,y)=(−∂u/∂y, ∂u/∂x) F: D ⊆ ℝ²→ℝ³
D: ℝ \ {asse z}
Dem: F 2∈ℝ \ {0,0}
Non è conservativo su ℝ \ {0,0} ⟹∮FFdγ≠0
Non conservativo
Ricostruzione del potenziale
1) Metodo delle integrazioni parziali
Per n=2 si cerca U(x,y) : ∇U = F cioè :
∂U(x,y)/∂x = F1(x,y)
Si inizia imparando ∫∂U(x,y)/∂x=∫f1(x,y)dx
∂U/∂s = F2(x,y)
Se m ⩾ 2 si opera in modo analogo con m-1 integrazioni parziali
2) Uso del Teorema Fondamentale del Campo Conservativi
Su F conservativo su Ω connesso "{ "P0 e A \neq B" }"
si sceglie un cammino comodo γ ≡ che congiunge p con P(x1, ...,xm)
∮γF.dγ
Bordo
Superficie D regolare chiusa su Σ : 1m (σ ). Il bordo di Σ è l'insieme dei punti
di frontiera di Σ
Superfici regolari
- La superficie è regolare se:
- σ è iniettiva
- σ ∈ C1 ∀ D
- la matrice jacobiana Jσ ha rango 2 in ogni P ∈ D
ES
- σ (u,v) = (u + 2 , u2 3u + 2 , 1 + u - v)
Jσ = 2/3 v 2/3 (v)
→ superficie regolare
ES
- x = u
- y = u
- z = f (u,v)
Jσ = 1 0 0 1
→ F ∈ C1 sono definite
- 1
- 0
- df/du df/dv
ES
- σ (u,v) = (u cos v , u sen v , u )
z = x 2 + y
Jσ = cos v - u sen v sen v u sen v 1 0
- u ∈ [0,π],
- v ∈ [0,2=π]
con u = 0 → rk ≠ 1
NON REGOLARE nel vertice
M = ∫ |V|₂ dσ = 2 ∫ V₂ d v dσ = ∫0π ∫-yy {{1}} d ϕ d y , z = - π/8√2
II) V₂
Massa su superfici
Massa di S M = ∬ M (x,y,z) dσ
Baricentro dS E : x2 = 1, 2, 3
Momento di inerzia rispetto O: IRo = ∫ ||B-Po|| ρ(x,y,z) dσ
[(x-xo)2+(y-yo)2+(z-zo)2] / dσ(x,y,z)
E3
Integrazione di flusso
se una calotta M : A ʃ b da =
M = 1,2 Area = ʃ 2 abar
ȳ = E = 12π√2
ǜ=π/2 لـ ȳθ
F = f(0o,u,v) - N(w,o,v) da d v O
otteniamo
cederemo ∫ ( F ( ں,w,n,ŋ )) * الٮحید ,
camp: il camp del al pliano่าวาลา da d Θ
Serie geometrica
Di ragione q la serie ∑n=0 an = 1 + q + q2 + ... + qm
Lim n → ∞ Sn =1 + q + ... + qm + 1= (lim m → ∞)= ∞se |q|>11 + q1se q≤1Mettiamo insieme tutti i casi:
∑n=0 an = 1 + q + q2 + ...
- Converge se -1 < q < 1: S = 1/1-q
- Diverge se q ≥ 1
- È indeterminata se q = -1
Esempio
∑n=0 1/(-1n)2 1 converg. |q|<1 div. q≤-1
- Converge se -1 < x < 1
- Diverge se -1 ≥ x ≠ 0
- S = ?
- S = 1/1-x = 1/2Ix = 1/2>
- q = 1/2 (c = 1/n) x = 1> 0 &sub
- S = ?
- S = 1/1-x = 1/-x = 1 = -1 = o
- S = 9/10, x = -9/10 1 - 9/10 -
ES
∑ (√n - 1)n
limn→∞ (√n - 1)1/n
limn→∞ (√n - 1)1/n = 1
limn→∞ an/n = e-1 × logn → e0 = 1
ES
∑3ⁿ⁺¹/nⁿ
limn→∞ 3ⁿ⁺¹/(n⁺¹)ⁿ × nⁿ/3ⁿ
= (n/(n+1))n × 3/1
limn→∞ 3 × (n/(n+1))n = 3n/(n+1)
= 3/1
33 limn→∞ (n/n+1)n
limn→∞ = 1/e = 3/e
= 3/e > 1 diverge
Criterio integrale di MacLaurin
Sia f: [1, ∞ )→ℝ positiva, continua decrescente
Sia f(n) = an. Allora la serie ∑ an e l'integrale improprio ∫1∞
|f(t)| dt oppure
Va stesso comportamento
In particolare:
- Se ∑ an ≤ S allora S - an1 ≤ ∫nn+1 f(x) dx ≤ S f(x) dx
- Se Rn = S - Sn allora ∫n+1∞ f(t) dt ≤ Rn ≤ ∫n∞ f(x) dx