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ANALISI DELLA CITTÀ

E DEL TERRITORIO

POLIMI · PROG. ARCH. 2OI3· 2OI4 !

Barcellona è riccamente densa nel XIX sec. (860-punte di1700abitanti per ettaro Parigi 714 / City di Londra

400 / Berlino 200)

|

impedimento di costruire attorno ad un raggio di 10km dalle mura (Filippo V madrid 1700) =>

· tasso di mortalità elevato

· condizioni igieniche scarse

· difficoltà di circolazione

· scarsa funzionalità urbana

1854 vengono abbattute le mura.

L'ingegnere Cerdà (XIX) effettua rilievo topografico, Rovira y Trias e Cerdà vincono il concorso per

l'ampliamento della città:

in teoria la maglia regolare => uguaglianza sociale

|

maglia rettangolare U impianto sviluppo radiale (i nodi sono gli edifici/spazi di funzione pubblica; il tracciato

delle mura è il fulcro)

| ribadisce la separazione topografica dei ceti (intorno al centro =

(stampo neoclassico (regolare/simmetrico)

ceto alto)

Gli isolati (manzana) sono quadrati (113m di lato) con gli angoli smussati (crea piazze), strade ordinarie 20m,

60-80m per gli assi principali;

in teoria 2/3 isolato non edificati ma dedicati a giardino => 250abitanti per ettaro

in pratica 3/3 sono edificati

via = spazio del moto / intervia = spazio della quiete <= interpretazione spaziale di Cerdà (strada / casa)

urbanizzazione (atto pratico + norma teorica) = atti che tendono al raggruppare costruzioni e ne regolano il

funzionamento; è l'insieme dei principi che vanno applicati per raggiungere uno status di benessere

individuale/pubblico.

Cerdà - Teoria generale della urbanizzazione (1867)

1. la città è contenente (l'organismo);

2. il contenuto (membra) (popolazione) dà continuità all'organismo;

3. il rapporto tra contenente e contenuto si esprime con il funzionamento;

4. il funzionamento va valutato sulle implicazioni di cambiamento del contenente e del contenuto;

metodo: (dati statistici)

· analisi contenente: caratteristiche climatiche/topografiche, piazze nodi, piani, alzati rapporto tra interno

ed esterno

· analisi del contenuto: censimento, dati statistici, isolato per isolato

· rapporto tra contenuto e contenente, approfondimento su una parte della popolazione

______________

-------- Gaston Bardet -> teorico urbanistica culturalista (tematiche sociali, alienazione)

civitas = comunità cittadini => l'intervento sulla città parte dalla civitas

urbs = città fisica

verso l'urbs (tendenza contraria ai coevi)

Tessuto urbano = vari edifici e funzioni a costituire una trama variabile in relazione alla scala dimensionale

|

la sua conoscenza è fondamentale per l'intervento

Per analizzare il tessuto urbano:

(uomini) (suoli)

· censimenti statistici e dati catastali (topografia sociale notturna)

· inchieste e sopralluoghi (topografia sociale diurna)

L'aspetto formale dalla città deve originare dalla necessità sociali, dalle comunità, dai raggruppamenti umani,

non dalla geometria. (=dalla civitas verso l'urbs)

topografia: scienza che studia gli strumenti ed i metodi operativi tali da ottenere una rappresentazione

grafica di una parte terrestre.

topografia sociale: studio del territorio con attenzione alle relazioni tra i gruppi e gli individui sociali

zoning: tendenza a specializzare funzionalmente e socialmente le aree

| (la città viene ridotta a "suolo", assoggettandosi alle leggi di mercato per via del loro sfruttamento - Franco Mancuso)

|_ criticato da Bardet => segregazione sociale

Raggruppamenti sociali (delimitati naturalmente)

· Patriarcale (5-15 famiglie, vicinato familiare)

· Domestico (50-150 famiglie, rappresentata dallo scambio = movimenti simili di vicinato, come lo shopping)

· Parrocchiale (500-1500 famiglie, dimensione pubblica né economica né familiare, presenza ordinatrice di un

monumento)

Nel 1800 è chiara la divisione delle classi sociali in relazione alla residenza e alla zona di residenza.

classi operaie da arginare (pericolose, condizioni igieniche precarie, focolai di ribellione)

Rivoluzione industriale:

· crescita demografica

· necessità abitazioni economiche

· crescita urbana periferica/densificazione aree costruite

· spopolamento campagne

· produzione familiare -> produzione industriale concentrata

· ampliamento rete stradale e commerciale

quindi necessità di:

· risanamento dei quartieri degradati centrali

· isolato come entità autonoma

· miglioramento condizioni sociali/igieniche

· nuovi mercati

piano urbanistico ha l'intento di sanare alcune distorisoni dello sviluppo urbano

il

attraverso l'elaborazione di aree funzionalmente omogenee (separazione attività produttive e residenza =

inficio degrado urbano)

· le aree centrali sono più costose ma più accessibili (commercio, settore terziario)

· le aree periferiche sono meno costose (edilizia ad alta densità e basso costo, residenze popolari)

· aree medie per media borghesia (abitazione più ampia non edificabile in centro città)

----

rendita: reddito che il proprietario percepisce come conseguenza che tali beni vengono resi o sono

disponibilità in quantità scarsa |

criteri di scarsità:

· categoria degli agenti naturali, disponibili in quantità limitata, inferiore al fabbisogno

· beni resi in quantità inferiore alla domanda che di essi si avrebbe in corrispondenza di prezzi uguali ai loro

costi

sistema fordista:

· divisione lavoro (in semplici operazioni per lavoratori non specializzati)

· fabbricazione standardizzata

· macchine disposte funzionalmente (nell'ordine richiesto per la produzione, non per funzione simile)

· nastro trasportatore

|

vie d'acqua/strade/ferrovie/industrie

(paesaggio dell'epoca industrializzata poco organizzato)

---

Cornelis Van Eesteren (urbanista)

suddivisione funzionale della città, reminescenza sistema fordista.

I dati statistici sono fondamentali per la pianificazione della città (town planning)

Le Corbusier

ville contemporaine (città ideale per 3mln abitanti) (anni '20):

· edifici su maglia ortogonale, separazione funzioni

zona centrale: grattacieli cruciformi

zona intermedia: edifici a 6 piani

zona periferica: complessi di 120 alloggi

· ville radieuse (anni '30)

solo 12% edificato, quindi alta densità abitanti (1000ab/ha)

passo ampio tra i palazzi, strade sopraelevate, verde molto presente

passaggi pedonali impraticabili

--

Dagli anni '30 v'è un nuovo paradigma = carta di Atene

· funzioni fondamentali dell'urbanistica: abitare, lavorare, svagarsi.

(abitare:

bassa densità

separazione traffico/residenza

grandi spazi verdi

svago:

sport/giochi in ogni quartiere

demolizione ambienti malsani per creazione spazi verdi

definizioni funzioni del verde

potenziamento svaghi esistenti

lavoro:

riduzione distanza casa-lavoro

separazione residenza-industria

infrasturizzazione razionale degli impianti produttivi

definizioni spazi per l'artigianato

miglioramento infrastrutture

circolazione:

frutto di analisi scientifica

ridisegno della rete viaria

separazione spazi pedonali/veicolari

patrimonio storico:

salvaguardia dei valori architettonici

liberazione dei monumenti (situarli in spazi aperti)

)

· a misura d'uomo

forma, estetica (successive)

· funzione, uso

· spazio aperto (separazione, spazio verde dà abitabilità) = abbassamento densità

· separazione attività/funzioni (zoning)

· abitazione minima come riferimento modulare (Alexander Klein)

______________________________________________________________

----- S. Muratori (soprattutto su venezia) (leggi anche Mara De Benedetti: architettura, tipo, città)

Il carattere individuale della città, il clima morale, l'innesto del nuovo sul vecchio (la sua storia, tradizione) sono

una realtà che non viene descritta dai manuali di urbanistica.

L'architettura è la società che si autodetermina, è la società vista dall'uomo, è la rappresentazione della civiltà.

(Saverio Muratori)

Il criterio dell'urbanistica è: comprensione + conservazione (rinnovazione + conservazione)

Portare il vecchio spirito della città nel nuovo abitato.

Tipo: organismo edilizio, discendente da una ripetizione di un'esperienza tale da aderire al clima psicologico

della società;

si individua nel tessuto urbano, che si indiviuda nell'organismo urbano, compreso nella continuità

storica.

esemplifica un certo uso dello spazio, scaturito dall'esigenza.

Tipologia: edifici, muri, strade, giardini (costrutto della città relativo alla forma della città in un dato periodo

storico)

Metodo: · l'edificio: rapporto tra costruito e spazio aperto contingente

· raggruppamento di particelle: i raggruppamenti edifici sono caratterizzati dalle relazioni tra gli

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
6 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/21 Urbanistica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Idrairel di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi della città e del Territorio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Coccoi Sandro.