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Estratto del documento

FENOMENI COLLETTIVI

relativi ad una collettività di casi singoli

relativi ad una collettività di osservazioni di un solo caso o fenomeno

SENZA STATISTICA:

- impressioni qualitative dei fenomeni

- statura M > statura F

- nozze tra persone entrambe giovani o entrambe anziane

- errore di osservazione di una parte del fenomeno

- proporzione 1:10 di M e F in una specie di animali

- impressione distorta: nascono più femmine che maschi

CAMPI DI APPLICAZIONE DELLA STATISTICA:

Quasi tutte le scienze fanno ricorso alla statistica

- scienze che studiano aspetti differenti dei fenomeni collettivi. Esempio: demografia, sociologia, psicologia sociale

- scienze sperimentali: fisica, chimica e astronomia

OBIETTIVO:

- analisi e conoscenza di problemi attinenti

- la ricerca di fattori che influiscono su un fenomeno

- la ricerca di relazioni che legano i fenomeni

- la previsione di uno o più fenomeni tra loro collegati

CONTENUTO ATTUALE DELLA

STATISTICA

AOSSERVAZIONE TOTALE DEL COLLETTIVO

schematizzazione

Æ osservazione

Æ descrizione

OSSERVAZIONE PARZIALE DEL COLLETTIVO

schematizzazione

Æ formulazione delle ipotesi

Æ osservazione

Æ descrizione

Æ induzione

7L'INDAGINE STATISTICA

OBBIETTIVO: conoscenza di una popolazione intesa come insieme di unità elementari su cui si manifesta il fenomeno da studiare

FASI di rilevazione

Æ Piano dati

Æ Raccolta e spoglio dei dati

Æ Classificazione dei dati ------| Æ Elaborazione dei risultati ------| Æ Interpretazione

ANALISI DEI DATI

8PIANO DI RILEVAZIONE

OBBIETTIVO: definizione del problema da analizzare in tutti i suoi aspetti

del metodo di rilevazione

Æ Scelta

Æ Lista di rilevazione

Æ Epoca degli strumenti e delle modalità

Æ Definizione di diffusione dei risultati e costi

Æ Tempi

9METODI DI RILEVAZIONE

DIRETTO

Æ Censimento

Æ Campione

CATI, indagine

postaleÆCAPI,INDIRETTOdatiÆBaseOSSERVAZIONE SPERIMENTALEosservazionaleÆStudio sperimentaleÆStudio 10

LISTACOMPLETAdeve contenere tutte le unità dellapopolazioneESATTAle unità della lista individuanounivocamente le unità della popolazioneAGGIORNATAnon devono essere presenti unità chenon fanno più parte della popolazione diriferimento 11

BASI DATIInsieme di dati statistici omogeneimemorizzati in una banca dati. Tali datipossono essere elaborati e presentati invarie forme e da differenti soggettiI dati di una banca dati possono essererilasciati in varie formeÆ comparabili e omogenei rispetto aÆ dati simili ottenibili da altrebanche dati 1

QUALI BASI DATI?Si possono distinguere due tipi di basi datibasi dati di informazione primariaÆLe contengono informazioni direttamenteutilizzabilibasi dati di informazione secondariaÆLe aiutano l’utente a localizzare la fonteinformativa per le proprie esigenze 2

DOVE

TROVARE LE BASI DATI? A LIVELLO NAZIONALE l'ISTAT attualmente realizza basi di dati seguendo 5 linee fondamentali: http://www.istat.it

A LIVELLO EUROPEO l'EUROSTAT gestisce 8 diverse banche dati relative al sistema statistico europeo: http://europa.eu.int/comm/eurostat

BASI DATI ISTAT STORICHE: SERIE TERRITORIALI, SERIE INFORMATIVO DEL SISTEMA LAVORO, INFORMATIVO DEL SISTEMA AMBIENTALE, INFORMATIVO DEI SISTEMA COMUNICATI STAMPA

LE BASI DI DATI COMUNITARIE: CRONOS, NEW, COMEXT, REGIO, GISCO, EUROFARM, IOT, EUROCRON (sistema di nomenclatura e classificazione dell'eurostat)

SISTEMA STATISTICO NAZIONALE: Rileva ed elabora a livello centralizzato dati statistici riguardanti diversi aspetti della vita del paese

LEGGE 9 LUGLIO 1926 n. 1162: nascita dell'istituto centrale di statistica

DECRETO LEGISLATIVO 6 SETTEMBRE 1989 n.322: è istituito il sistema statistico nazionale (SISTAN) e l'ISTAT ha assunto il nome

di istituto nazionale di statistica

In particolare, DECRETO LEGISLATIVO 322 / 1989 art. 12: è istituita la Commissione per la garanzia dell'informazione statistica

GLI ENTI CHE FANNO PARTE DEL SERVIZIO STATISTICO

SISTAN - Funzione di coordinamento degli uffici di statistica dell'apparato statale

ISTAT - Persona giuridica di diritto pubblico con ordinamento autonomo sottoposto alla vigilanza del Consiglio dei ministri

COMMISSIONE PER LA GARANZIA DELL'INFORMAZIONE STATISTICA - Organo collegiale indipendente e di controllo istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri e composto di nove membri

LE STATISTICHE INTERNAZIONALI

ONU (ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE) - Statistical Yearbook

AGENZIE DELLE NU:

FAO - alimentazione e agricoltura

UNESCO - educazione, scienza e cultura

OMS - organizzazione mondiale della sanità

BIT - agenzia internazionale del lavoro

OCSE - organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo

FMI - fondo monetario internazionale

Analisi dei dati

I dati statistici

Unità Statistica: entità che presenta le caratteristiche oggetto di studio

Popolazione: insieme di u.s. omogenee rispetto ad 1 o più caratteristiche aziende esistenti in una certa area

¾FinitaÆin un determinato periodo (collettivo reale) pezzi producibili

¾Infinita Æda una fabbrica a ciclo continuo (collettivo virtuale) potenziali

¾Indefinita Æmalati di una certa patologia

Carattere Statistico: caratteristica da studiare e quindi rilevata sulle u.s.

Caratteri statistici

L'osservazione dei caratteri oggetto di studio conduce all'osservazione delle modalità

Modalità: modi in cui un carattere si può presentare

Esaustive: devono rappresentare tutti i possibili modi di essere del carattere

Non sovrapposte: ogni u.s. presenta una ed una sola modalità

Tipi di caratteri

Classe A

Classe B

Sottoclasse

Sottoclasse

Sottoclasse

Sottoclasse

A1

A2

B1 B2di di corso9Luogo 9Anno 9Numero 9Staturanascita fratelli9Grado 9Pesomilitare pezzi9Sesso 9Num. 9Etàprodotticapelli studio9Colore 9Titolo 9Reddito9Num.civile sociale prodotto9Stato 9Ceto macchinenascita9Nazionalità 9Anno 9Temperaturapossedutenascita9Religione 9Mese 9Altitudinediploma9Voto luogo9Professione 9Giornosettimana di 9LatitudineMaturità9Tipo nascita 23Classificazione dei caratteri

Carattere Qualitativo (MutabileStatistica): modalità espresse da attributiStato civile, Sett. di attività econ.,‘Sesso,Titolo di studio, Grado militare

Carattere Quantitativo (VariabileStatistica): modalità espresse da numerinumero finito, o numerabile, di¾Discreto:modalitàNum. di figli, Num. di pezzi prodotti‘ numero infinito di modalità¾Continuo:Peso, Altezza, Reddito‘ 24 2

Analisi dei dati Misurazione dei caratteri

Carattere qualitativonominale o Mutabile Sconnessa¾ScalaNessun ordine tra le modalità

Operazioni = o ≠‘ Sesso, Stato civile, Sett. attività econ.‘ Ordinale o Mutabile Ordinata¾ScalaEsiste un ordine naturale tra le modalità‘ Operazioni = o ≠ e > o <‘ Mutabili rettilinee: Tit. studio, Grado‘ militareMutabili cicliche: Mese di nascita, Giorno‘ della settimana di nascita 25…continuaCaratteri quantitativi: esiste un’unità di misuradelle modalità‘ numericheVariabile a scala di intervalli¾ Non esiste uno zero assoluto, naturale e‘ non arbitrarioOperazioni = o ≠ e > o < e distanza‘ Temperatura, Q.I.‘Variabile a scala di rapporti¾ esiste uno zero assoluto, naturale e non‘ arbitrarioOperazioni = o ≠ e > o < , distanza e‘ rapportoNati, Morti, Pezzi prodotti, Reddito, Peso‘ 26 3Analisi dei dati In sintesi CarattereQualitativo QuantitativoContinuoNominale Ordinale Discretodi nascita Anno di corso9Luogo 9 Numero fratelli9 9StaturaGrado militare9Sesso 9 Num. pezzi9 9Pesocapelli Ceto

Formattazione del testo

sociale9Colore 9 prodotti 9Etàcivile Anno di nascita9Stato 9 Num. macchine9 prodotto9RedditoposseduteTitolo studio9Nazionalità 9 9TemperaturaVoto diplomaMese di nascita 99Religione 9 9LongitudineQ.I.Giorno settimana 99Professione 9 9Latitudinedi nascitamaturità9Tipo 27 4Analisi dei dati EsempioCarattere ModalitàSesso M, FNubile/celibe, coniugato/a,Stato Civile Divorziato/a, Vedovo/aNessun Titolo, Lic. El., Lic.Titolo di Studio Media inf., Diploma, DL1, DL2,Dottorato o specializzazioneGiorno della lun, mar, mer, gio, ven, sab,settimana domAnno di nascita …, 1982, 1983, 1984, …Analisi dei Dati - a.a.2004/2005 28EsempioCarattere ModalitàStatura …, 168, 169, 170, 171, 172, …Statura …,168-170, 170-172, …Non + di 165Statura Sopra 165 e sotto 175Non – di 175Analisi dei Dati - a.a.2004/2005 29 1Analisi dei dati Classificazione gerarchicaNominaleTutti i caratteriOrdinale(modalità con

Ordinamento Intervallo (modalità numeriche con unità di misura) Rapporto (esiste zero naturale) Analisi dei Dati - a.a.2004/2005
30 Trasformazioni della scala di misura A Scala di Scala di Nominale Ordinale intervalli rapporti
DA Nominale Introdurre parametri
Ordinale Non tenere conto parametri dell'ordine
Scala di Suddividere in classi e non in intervalli Tenere conto dell'ordine
Scala di Suddividere in classi e non in intervalli Tenere conto dei rapporti
Dettagli
Publisher
A.A. 2011-2012
47 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/05 Statistica sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nadia_87 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi dei dati e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Baragona Roberto.