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Estratto del documento

ANALISI II

ACCENNI DI TEORIA + FORMULE

  • MASSIMI E MINIMI VINCOLATI
  • FUNZIONI DI PIÙ VARIABILI
  • QUADRICHE - CONICHE
  • SERIE NUMERICHE
  • ALGEBRA DELLE SERIE
  • SERIE NUMERICHE A TERMINI POSITIVI
  • CRITERI
  • SERIE NUMERICHE A SEGNI ALTERNI
  • SUCCESSIONI DI FUNZIONI
  • SERIE DI POTENZE
  • METODI DI CALCOLO
  • SERIE DERIVATA
  • EQUAZIONI DIFFERENZIALI
  • INTEGRAZIONE MULTIPLA

Analisi 2

Massimi e minimi vincolati

Teorema di Weierstrass

  • Sia f una funzione di m variabili (con m ≥ 1) a valori reali definita e continua in A ⊆ Rm
  • Sia C ⊆ A un insieme chiuso e limitato. Allora esiste m ∈ C (almeno) un punto di massimo assoluto e (almeno) un punto di minimo assoluto

Teorema delle funzioni implicite (Teorema del Dini) - Caso di funzioni di due variabili

  • Sia g(x,y) una funzione di classe C1 in un aperto A ⊆ R2 e sia P0(x0, y0) ∈ A un punto tale che g(x0, y0) = 0 (cioè una soluzione dell'eq. g(x,y) = 0)
  • Hp: Supponiamo che la derivata ∂g/∂y (x0, y0) ≠ 0 allora:
    • Esiste un intervallo I ⊆ R, contenente x0 e una funzione φ(x) definita e derivabile in I tale che:
      • 1) φ(x0) = y0
      • 2) g(x, φ(x)) = 0, ∀x ∈ I (cioè il grafico di φ(x) è formato da zeri di g(x,y))
    • Osservazione: La retta tangente al grafico di φ(x) ha eq. y-y0 = gx(x0)(x-x0) + ∂g/∂y(x0, y0)(y-y0) = 0

Moltiplicatori di Lagrange

Se la funzione f(x,y) ha un p.to di estremo relativo su C: g(x,y) = 0 e ∇g(P0) ≠ 0 => ∇f(P0) è // a ∇g(P0) e quindi esiste un numero reale λ per cui ∇f(P0) = λ∇g(P0)

Applicazione pratica per esercizi:

  • Si trovano i p.ti stazionari vincolati su C risolvendo il sistema
  • ∇f = λ∇g
  • g(x,y) = 0
  • ∂f/∂x = λ ∂g/∂x
  • ∂f/∂y = λ ∂g/∂y
  • g(x,y) = 0

QUADRICHE

EQUAZIONE: x2 + y2 + z2 + xy + xz + yz + x + y + z + d = 0

MATRICI ASSOCIATE:

A' = ( (x2 / 2) (xy / 2) (xz / 2) (xy / 2) (y2 / 2) (yz / 2) (xz / 2) (yz / 2) (z2 / 2) )

A = ( x2 xy xz xy y2 yz xz yz z2 )

1) Calcola det(A')

  • det(A') ≠ 0 → QUADRICA NON DEGENERE
  • det(A') = 0

QUADRICA DEGENERE

Calcolo rango (A')

  • ρ(A') ≥ 3
  • ρ(A') ≤ 2

DEGENERE IRRIDUCIBILE

DEGENERE RIDUCIBILE

Calcolo det2(A)

det(A) ≠ 0

  • det(A) > 0
  • det(A) < 0

ELLISSOIDE IMMAGINARIOax2 + by2 + cz2 = 1

IPERBOLOIDE IPERBOLICO (1 falda)ax2 + by2 - cz2 = 1

ELLISSOIDE REALEax2 + by2 + cz2 = 1se autovalori di A concordi

IPERBOLOIDE ELLITTICO (2 falde)ax2 - by2 - cz2 = 1se autovalori di A discordi

det(A) = 0

  • det(A') > 0
  • det(A') < 0

PARABOLOIDE IPERBOLICOax2 - by2 = 0

PARABOLOIDE ELLITTICOax2 + by2 - z = 0

Quando ho una forma quadraticafai det > 0?

  • segui → definitita positiva
  • segui ← definitita negativa

CONO: x2 + y2 + z2 = 0

SFERA: (x-xo)2 + (y-yo)2 + (z-zo)2 = r2

CILINDRO: x2 + y2 = 1

PIRAMIDE: x + y + z = 1

Criterio del Rapporto

∑ am am > 0.

Si considera lim am+1/am = L

  1. Se il limite L esiste e L < 1 → la serie converge
  2. Se L > 1 → la serie diverge

Se L = 1, non possiamo decidere del comportamento della serie.

Esempio:

∑ am = 1 + 1/1! + 1/2! + 1/3! + ... = ∑1/m!

am+1/am = (m+1)!/11/m! = am/m+1

lim am+1/am = lim → 0 < 1 → la serie converge

Criterio della Radice

∑ am am > 0.

Supponiamo che esista lim am1/m e sia L.

  1. Se L < 1, la serie converge
  2. Se L > 1, la serie diverge

Metodi di calcolo

dei raggi di convergenza p di una serie ∑amxm

Metodo del rapporto

amxm/ m≥0

Si può usare se am≠0

Si studia il lim |am+1|/|am| m→∞

Se esiste il limite (e sia ℓ) allora:

  1. ℓ=0 p=∞ (la serie conv. ass. ∀x.)
  2. ℓ=+∞ p=0 (la serie conv. solo in x=0)
  3. ℓ∈ℝ, l≠0 p=1/ℓ

Metodo della radice

Si studia l=lim n√|an| m→∞

Conclusioni uguali a quelle del met. del rapporto.

Somma di una serie di potenze

Proposizione: È data una serie di potenze ∑amxm e I insieme di convergenza (I≠∅?) la serie converge unif. (cioè la successione delle somme tende a S(x) in modo uniforme) su ogni intervallo chiuso e limitato contenuto in I (esclusi estremi)

Applicando Teo curva succ. di ∫ f× si dice che:

  1. la somma S(x) di una serie di potenze ∑amxm è continua in ogni I=[a,b]⊆(ρ,p,p)
  2. è somm integrabile in [a,b]={ρ,p,p} e ∫ab S(x) dx = ∑m=0ab amxm dx ≠ ∫ amxm dx

Convergenza assoluta uniforme della serie di potenze

  1. p=+∞ (la serie converge puntualmente e assen. ∀x.)

C'è convergenza uniforme su ogni intervallo [a,b]

  1. ρ∈ℝ (la serie converge puntualmente e assen. in (ρ,p,p), può convergere o no in x=±ρ)

C'è convergenza uniforme in tutti gli intervalli [a,b]⊆(−ρ,p,p)

Vale inoltre: Teorema di Abel

  1. Se la serie ∑amxm ha ρ≠ℝ, e converge anche in x=ρ ⇒ conv. uniforme anche in [a,ρ).
  2. Se ciercoà convergeva in x=−ρ ⇒ conv. uniʙforme anche in [−ρ,b] con b Vale (*) con costante L = |a| su tutto R.

    Teorema di Peano

    Consideriamo un problema di valori iniziali

    • y' = f(x,y)
    • y(x₀) = y₀

    Sia f continua in un dominio Ω = Σ x I con x₀ ∈ Σ, y₀ ∈ I, allora esiste un intervallo [x₀ - a, x₀ + a] ed esiste una soluzione φ(x) di classe C¹ in [x₀ - a, x₀ + a] che è soluzione del problema dato e tale che φ(x) ∈ I, ∀x ∈ [x₀ - a, x₀ + a].

    Teorema di Cauchy

    Consideriamo un problema di Cauchy

    • y' = f(x,y)
    • y(x₀) = y₀

    Supponiamo f(x,y) continua in Ω = Σ x I e Lipschitziana rispetto a y, uniformemente rispetto a x, allora esiste un'unica soluzione y = φ(x) del problema, in un (opportuno) intorno di x₀.

    Osservazione: Se teo. dice che sono soddisfatte le condizioni su f(x,y) e su intervallo I: [x₀ - a, x₀ + a] sono trovate due soluzioni φ(x) e φ(x), allora φ(x) = φ(x) ∀x ∈ I.

    Proposizione: Se f(x,y) ε continua e deviabile in Ω = Σ x I e la derivata parziale ∂f è limitata su Ω, allora f è Lipschitziana rispetto a y, uniformemente rispetto a x.

    I teoremi di Cauchy e Peano si ̧estendono al caso vettoriale con delle modifiche.

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
28 pagine
2 download
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher andreina.i di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi matematica II e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Torino o del prof Baratella Paola.