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Addome Acuto

Il dolore addominale

• E’ una reazione ad un danno tissutale, finalizzata a rendere il soggetto

cosciente di un processo patologico in atto.

• Non esistono recettori dolorifici specifici: lo stimolo è raccolto da fini

terminazioni nervose libere oppure connesse con recettori di altro tipo

(corpuscoli di Pacini-Vater, di Ruffini, clave di Krause); terminazioni attivate

da stimolazioni Meccaniche

Termiche

Chimiche

Caratteristica è la soglia, che corrisponde alla minima intensità di stimolo

riconosciuta come dolore. È pressoché uguale in tutti i soggetti: una

differente risposta ad uno stesso stimolo algogeno non dipende da

differenze di soglia, ma da una diversa integrazione della percezione

dolorosa a livello dei centri superiori del Sistema Nervoso Centrale (SNC); in

questo modo, stimoli di uguale intensità possono dare risposte molto

variabili. La soglia può essere:

Abbassata da Flogosi-Ischemia-Ripetizione dello stimolo algogeno

Elevata dagli anestetici locali o centrali.

Addome Acuto

L’impulso doloroso corre su due sistemi di fibre nervose, il sistema che trasmette gli impulsi

provenienti dai tessuti superficiali (tegumenti e peritoneo parietale) permette una precisa

definizione della sensazione (sede, intensità, durata), ciò non avviene per gli stimoli provenienti

dai tessuti profondi (organi splancnici e peritoneo viscerale). Il peritoneo parietale e quello

viscerale, hanno diversa innervazione sensitiva: lo strato peritoneale parietale da fibre

somatiche,mielinizzate,di origine spinale (fibre A delta), mentre il peritoneo viscerale è innervato

da fibre del sistema nervoso autonomo, (simpatico e parasimpatico),amieliniche (fibre C).Questa

differenza riflette la suddivisione della sensibilità generale in epicritica e protopatica: la prima è

veicolata al SNC da nervi somatici, con fibre mielinizzate ad alta velocità di conduzione e

trasmessa ai centri superiori da vie oligosinaptiche, più rapide e meno integrate con altri impulsi

che contemporaneamente giungono al SNC. La seconda è condotta al SNC da fibre amieliniche o

scarsamente mielinizzate appartenenti a nervi viscerali, e trasmessa ai centri superiori da vie

multisinaptiche.Nella sostanza reticolare del tronco encefalico avvengono le connessioni nervose

responsabili delle risposte al dolore di tipo vegetativo (tramite i nuclei del vago), neuroendocrino

(tramite l’ipotalamo) e affettive (tramite il sistema limbico).

All’origine del dolore addominale vi sono:

STIMOLI CHIMICI: infiammazione, variazioni di pH, ischemia, necrosi;

STIMOLI MECCANICI: distensione della capsula di organi parenchimatosi, distensione della parete di

visceri cavi, spasmo della muscolatura liscia, trazione di legamenti e mesi, infiltrazione o

compressione di tronchi nervosi sensitivi.

Spesso associati: per esempio lo spasmo prolungato o l’eccessiva distensione di un viscere cavo

possono comportare una sofferenza ischemica.

Distinguiamo TRE TIPI di dolore addominale .

Addome Acuto

• DOLORE PARIETALE E’ BEN DISCRIMINATO(EPICRITICO)

NERVI SOMATICI

FIBRE MIELINICHE

VIA NEOSPINOTALAMICA (OLIGOSINAPTICA)

• DOLORE VISCERALE NON E’ BEN DISCRIMINATO(PROTOPATICO)

NERVI VISCERALI

FIBRE AMIELINICHE c

VIA PALEOSPINOTALAMICA (MULTISINAPTICA)

Addome Acuto

PARIETALE… VISCERALE… RIFERITO…

Addome Acuto

• Dolore viscerale puro: protopatico, scarsamente discriminato,

• Il paziente non riesce a dare una precisa connotazione topografica

• Descritto prevalentemente sulla LINEA MEDIANA

• REGIONE EPIGASTRICA= ORGANI SOVRAMESOCOLICI

• REGIONE MESOGASTRICA= INTESTINO MESENTERIALE

• REGIONE IPOGASTRICA= GROSSO INTESTINO

• Spesso accompagnato da sintomi neurovegetativi riflessi (nausea,

vomito, tachicardia, tachipnea, sudorazione)

• Si associa ad irrequietezza psicomotoria.

• Causa più frequente spasmo della muscolatura liscia (es. la

iperperistalsi della gastroenterite)

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
7 pagine
SSD Scienze mediche MED/33 Malattie apparato locomotore

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chirurgia dell'apparato digerente e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Ambrosi Antonio.