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Aantomia patologica - sialoadenite tubercolare Pag. 1
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SIALOADENITE TUBERCOLARE

È una malattia poco frequente: l'interessamento da parte del batterio della tubercolosi non è frequente. È estremamente raro che la tubercolosi infetti primitivamente ed esclusivamente la ghiandola salivare. In tutti gli altri casi la sialoadenite tubercolare deriva dalla tubercolosi in altre parti dell'organismo.

Tutte le età possono essere colpite, in rapporto al momento o all'età in cui il soggetto ammala di tubercolosi. L'età giovanile (30-35 anni) è l'età più colpita dalla tubercolosi, ma non c'è un'età specifica per la sialoadenite tubercolare. Il rapporto di infezione tra sesso femminile e sesso maschile è di 2:1 (1/3 uomini, il resto donne).

L'infezione può avere tragitto ascendente, discendente, linfatica e per contiguità. La via più usata è quella ascendente. Ciò perché nel nostro cavo orale vi sono sempre come

commensali micobatteritubercolari, non patogeni, ma che possono virulentarsi, e risalire il dotto escretore ed andare alla ghiandola. Non si fermano al cavo orale perché esso è una sede di scarsa possibilità di formazione di colonie da parte del micobatterio tubercolare. Risalito il dotto escretore, la sede è molto più idonea della sede del cavo orale. L'interessamento della ghiandola salivare è secondaria: se il paziente è affetto da tubercolosi, le escrezioni possono portare ad arrivo nel cavo orale del micobatterio, che poi risale nella ghiandola. La via discendente si può avere per diffusione ematica. La via linfatica deriva da focolai vicini che drenano negli stessi linfatici delle ghiandole salivari. Per contiguità: tipicamente per interessamento tubercolare di un linfonodo vicino. La ghiandola più colpita è la parotide. Essa, come in tutti i processi infiammatori, aumenta di volume. Il processo tubercolare può essere

focale o diffuso a tutta laghiandola. È un dato importante, poiché nel processo tubercolare viene superato da parte dell’organismo, con guarigione, magari lasciando solo pochi reliquati. Se il processo interessa tutta la ghiandola, essa sparisce, con sostituzione con tessuto non nobile. Per la guarigione, allora, è necessaria l’asportazione della ghiandola.

Si osserva nella ghiandola infetta:

  • Numerosi punticini bianchi, come per la malattia da graffio di gatto, che spariscono. È materiale caseoso del micobatterio della tubercolosi. questa sostanza va via circondandosi di tessuto granulomatoso.
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Publisher
A.A. 2012-2013
5 pagine
SSD Scienze mediche MED/08 Anatomia patologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nolyta di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia patologica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara o del prof Rosini Sandra.