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Estratto del documento

Edificio a dimensione urbana, non è un luogo di evasione, ma un luogo dove

si raduna la collettività urbana e questo diventa uno strumento per

l'Imperializzazione e la propaganda imperiale più in Grecia che a Roma,

dove invece diventa uno strumento di romanizzazione nel mondo e di

glorifica dell’imperatore.

Il teatro per Vitruvio è “l’edificio civico per eccellenza, indispensabile per

Roma”.

Il teatro rappresenta un oggetto forte di memoria postuma, sono un

elemento sensibile della romanità grazie alla loro diffusione capillare in tutto

l'impero.

Il teatro si sviluppa ai margini di una prima fase, così come era avvenuto per

le terme, in quanto considerate corrotte (cultura greca): inizialmente non si

sviluppa a Roma, poi quando approda a Roma si ha una codifica

monumentale (assimilazione della cultura greca).

Perrault ci restituisce l’immagine del teatro dei Greci descritto da Vitruvio

reinterpretandolo.

- Edificio scenico più vicino alla cavea.

- Mutazione generica del tipo. Significa un corpo plastico unico.

- Vi sono complicati schemi geometrici nel teatro romano e greco grazie alla

triangolazione.

- Tipologia ellenizzante

Elementi costitutivi del teatro romano

Cavea. Composta da menianum (verticale) e cuneus (orizzontali)

Porticus in summa cavea: parte culminale del teatro composta da una serie

di colonne.

Orchestra: Parte centrale del teatro a forma di emiciclo unita all'edificio

scenico (sotto la platea)

Pulpitum: podio dell’edificio scenico.

Edificio scenico: composto dal podio dove avveniva la rappresentazione e

dal proscenio.

Le porte dell'edificio scenico variano da 3 a 5 e prendono nomi differenti.

Valva regia: porta principale

Hospitalia: porte laterali

Colunnatio: insieme delle porte e della facciata dell'edificio scenico.

Porticus post scena: triportico con due registri di colonne.

Il tutto è molto ornato

Scenografia: cornice di rappresentazione

Usa il linguaggio trilitico in modo forte.

Teatro di Aspendos

Aspendos, Panfilia (Turchia)

-

- Influenza orientale

- 5 porte

- Columnatio perduta

- Scena e cavea sono

singolarmente unite in unico muro

- La scena ha una sequenza di

colonne di ordini sovrapposti con

timpani triangolari e semicircolari

Teatro di Augusta Emerita

Merida, Spagna, colonia romana

-

- 25 a.C.

- Grande valenza monumentale con questi corpi aggettanti (tutt’ora fanno

spettacoli teatrali)

- Porticus a somma cavea

- Simmetria costruita per tutto l’edificio

- Fuoco centrale: si presenta come una grande piazza

- Esedra: luogo imperiale (asse-fuoco-esedra punto spaziale)

- Il portico post scena è un tetraportico

- Lo troveremo anche in Africa nel I secolo a.C.

Il teatro, attraverso l'unione delle parti costitutive (cavea ed edificio scenico)

diventa un edificio plastico vero e proprio, perciò necessita di una facciata.

Dignificazione delle facciate fino alla tarda età repubblicana. Verrà codificato

e diventerà un nuovo ordine: sotto dorico, sopra ionico e sopra non si sa.

Teatro di Pompeo

- il primo teatro

- 55-52 a.C.

- Roma enfatizzandolo e

monumentalizzandolo.

- Lungo 300 m e alto 45 m

- Enorme corpo

architettonico che ha

diverse funzioni con una

grande giardino che

presenta molte

suggestioni fisiologiche

- costruzione realizzata

grazie al bottino di guerra

di Pompeo.

- I Romani per costruire usavano la cava artificiale [vedi internet]

- La cavea non essendo appoggiata ad una collina, viene sostenuta da una

struttura cava composta da setti murari radiali con elementi lapidei e

diversi altri materiali e tecniche costruttive, creando cosi una struttura

leggera cava, ideale per il movimento dei flussi di spettatori.

Teatro di Balbo

Roma

-

- pochi secoli dopo la

costruzione del teatro

di Pompeo, nel 13 a.C.

- costruito da Lucio

Barbero Balbo

(banchiere) sotto

l'impero di Augusto con

i proventi di una vittoria contro i Libici.

- Fu distrutto da un incendio sotto Tito e poi restaurato.

- Era grande quasi quanto quello di Pompeo. Aveva anche lui lo spazio

antem scenam

- Molto decorato e lussuoso

- La cavea diventa un perfetto emiciclo.

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
4 pagine
2 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Biasil94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Testa Fausto Carlo.