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La quantità prodotta dall'uomo giornalmente è di 15-30 gr, ma ne vengono eliminate quantità minori perchè gran parte,

attraverso il circolo enteroepatico, viene riassorbito.

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! Perdita di colesterolo avviene attraverso varie vie:!

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! A. Desquamazione cutanea!

! B. Ormoni steroidei!

! C. Con le feci come colesterolo libero!

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! ,%((%!,)#$%! D. Con le feci come acidi e sali biliari!

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! #P$0%#-%$)/)! Ossisteroli = via attraverso la quale il colesterolo può

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! essere escreto nella cute e nella bile (sono

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! biologicamente inattivi).!

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! La regolazione del colesterolo tot contenuto

! fegato

nell'organismo avviene nel perchè qui arriva il

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!!!!!! colesterolo proveniente dalla dieta, quello delle

! D2#(!8#4%$'H!

! lipoproteine, e qui avviene in elevtate quantità la

! biosintesi. Da qui partono anche le vie principali per la

! sua eliminazione => la quantità di colesterolo

! nell'organismo dipende dalle varie attività che il fegato

! promuove attraverso queste vie.

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Pimari e secondari di"eriscono per il n° di OH sul nucleo steroideo: tutti gli acidi e i sali biliari presentano OH in 3, una

catena isopentilica sul C15 (in cui l'ultimo C è ox a gruppo carbossilico), ma di"eriscono per la presenza/assenza di un OH

M/),)!D#!*%()H!&)()%0)! M/),)!D#!*%()H!&)()%0)! M/),)!D#!*%()H!&)()%0)!

in 7 e 12. Il gruppo carbossilico è ionizzato a pH fisiologico => gli acidi si trovano sottoforma di sali xk salificano con Na.!

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coniugati

Possono essere inoltre con un aa: Glicina o Taorina. Il gruppo amminico di questi aa può formare un leg carbo-

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ammidico con il gruppo carbossilico degli acidi biliari primari. ACIDI (e sali) BILIARI !

CONIUGATI

ACIDI (e sali) BILIARI PRIMARI ACIDI (e sali) BILIARI !

SECONDARI !

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! Se l'ac.biliare è quello colico

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! SINTESI DEI SALI BILIARI! 7!-idrossilasi,

Si parte da colesterolo: viene idrossilato da una dipendente dalla vitamina C, che appartiene al sist

microsomiale del citocromo p450, che utilizza O2 molecolare e NADPH. Il colesterolo idrossilato che si ottiene può

prendere 2 vie! 12!-idrossilasi

& Seconda idrossilazione ad opera della (stesse caratteristiche della prima) che inserisce OH sul

C12 (si forma acido colico). Dopo l'idrossilazione la molecola sarà sottoposta a reazioni enzimatiche di ox e red

che portano alla red del doppio leg inizialmente presente nel colesterolo e all'accorciamento della catena

isottilica (diventa a 5C, liberando 3 C nella forma di propionil CoA) e l'ultimo C vine ox a cruppo carbossilico,

colil-CoA

attivato dal poi CoA => si forma = acido colico primario attivato dal CoA!

& Può essere sottoposto alle stesse reazioni della formazione del colil-CoA, si ha formazione del

chenodesossicolil-CoA, privo dell'OH in 12.!

!

Questi possono essere sogfetti a coniugazione con Taorina o Glicina. !

primari

Si formano cosí ac.biliari liberi o coniugati nell'epatocita, grazie ad enzimi mitocondriali ma sopratt

microsomali.!

secondari

Gli ac.biliari si formano dai primari, che vengono liberati e, a livello intestinale, possono subire

flora batterica.!

deconiugazione e 7'-deidrossilazione ad opera della

!

! REGOLAZIONE DELLA SINTESI!

idrossilasi 7!,

L' comune è la regolata !

& positivamente dal colesterolo (quando aumentano i livelli aumenta anche la sua attività => aumenta la quantità di

ac.biliari prodotti); !

& negativamente (inibita) invece da elevate quantità di ac.biliari, quando questi raggiungono le quantità necessarie. !

& La vitamina C è indispensabile x l'attività dell'enzima => in caso di carenza funziona meno.!

idrossilasi 12!

Anche la è regolata, e regola la quantità di sali biliari che derivano dal colil-CoA.

BILE !

La bile è una secrezione epatica convogliata nella colecisti da cui, per e"etto di appropriati segnali provenienti dal

canale alimentare, viene immessa nel lume del duodeno per prendere parte ai processi digestivi all’interno del

canale alimentare. I principali costituenti della bile sono acidi biliari, colesterolo e fosfolipidi. Gli acidi biliari a pH

fisiologico sono presenti in forma salificata coniugati con sostanze come la glicina e la taurina, un derivato

dell’amminoacido cisteina. A pH fisiologico e a concentrazioni superiori a 2-5 mM (concentrazione micellare critica,

CMC) i sali degli acidi biliari formano reversibilmente aggregati micellari (micelle) delle dimensioni di 40–600 #m in

cui le molecole costituenti sono in equilibrio con quelle presenti libere in soluzione. In una micella, le molecole dei

sali biliari sono organizzate in modo da esporre al solvente le loro porzioni idrofile sequestrando all’interno le loro

parti idrofobe. Grazie alla loro composizione chimica e struttura, le micelle possono reclutare, solubilizzandole,

molecole insolubili in acqua come fosfolipidi, colesterolo e acidi grassi formando micelle miste di forma discoidale in

cui fosfolipidi, colesterolo e acidi grassi formano un doppio foglietto circondato ai margini dalle molecole dei sali

biliari. Durante la digestione dei lipidi, in particolare dei TG alimentari, i $-monoacilgliceroli che, insieme agli acidi

grassi, sono il principale prodotto dell’azione della lipasi duodenale, vengono inglobati nelle micelle di acidi biliari e

colesterolo; ciò favorisce l’idrolisi dei TG con la continua liberazione di molecole di $-monoacilgliceroli che vengono

allontanate entrando a far parte delle micelle. Successivamente, di"ondendo, le micelle trasferiscono acidi grassi e

$-monoacil-gliceroli a contatto con le cellule assorbenti dell’intestino tenue con una velocità che può essere anche

1000 volte superiore a quella delle stesse sostanze libere. Quindi l’e%cienza dell’assorbimento dei prodotti della

digestione dei lipidi alimentari dipende dalla quantità di micelle di sali biliari e colesterolo presenti; quando questa è

ridotta, come nei soggetti operati di colecistectomia, l’assorbimento dei trigliceridi non si arresta del tutto, ma

presenta un’e%cienza notevolmente ridotta, legata all’idrosolubilità di $-monoacilgliceroli e acidi grassi, che è molto

bassa ma non nulla. Inoltre, in queste condizioni risulta com-ppromesso l’assorbimento delle vitamine liposolubili

presenti negli alimenti. !

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! I sali biliari primari sono rilasciati

! nell'intestino attraverso il dotto biliare e

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! vengono convertiti in secondari.!

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! Acidi biliari secondari, attraverso la

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! vena porta e il circolo enteroepatico

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! possono essere riportati al fegato. Qui

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! nuovamente sali biliari.!

! Solo in piccola parte vengono escreti con le feci:

! ser

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A.A. 2014-2015
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I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher chiararigo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biochimica metabolica e funzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Colombo Irma.