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Appunti di Letteratura italiana

Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A, tenuto dal professor Andrea Gareffi. Dopo la seconda guerra mondiale, dopo la violenza, il tragico e il dramma, deve esserci un romanzo in grado di rispondere al grande dramma con temi di guerra e resistenza: - Pavese, "La casa in collina"; - Calvino, "La giornata di uno scrutatore".
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
3,7 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. "A caccia di quaglie e di donne arabe con un mezzano arabo" di Marinetti racconta di un viaggio in Egitto in prima persona, in cui il protagonista dice di essere andato a caccia di quaglie sul mare e descrive la tenda di un mezzano che lo metterà in contatto con Fatima. La tenda sembrava una sorta di vampiro con le ali allungate inchiodate alla collina. Si tratta di una similitudine fredda, pensata, intellettualizzata. L'ignoto viene omologato a ciò che è noto per poterlo riconoscere.
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
4 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. Vi è una assonanza tra il nome di Svevo e il nome del suo personaggio Zeno. La coscienza di Zeno è un libro sull'ebraismo, è un resoconto di psicanalisi, nella profezia finale si dice che il mondo verrà distrutto da ordigni,in una visione allucinata e oscura. Il romanzo segna la sconfitta della psicanalisi. Zeno scrive su istanza del dottor S., pubblica le lettere per vendetta, la conclusione è l'inutilità della psicanalisi. La lezione della letteratura e della psicanalisi è che c'è bisogno sia di verità che di finzione, che non corrispondono rispettivamente al bene e al male e che non vanno separate ma riunite.
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
3 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. La scrittura di Calvino è portatrice di un'idea di ottimismo, progresso, ricostruzione. Si tratta di una letteratura rappresentabile geometricamente come una scacchiera. Calvino definisce il suo personaggio come un uomo che si mette in marcia per conoscere l'universo. Racconti: - Una pietra sopra; - Sentieri dei nidi di ragno; - Il visconte dimezzato; - Il barone rampante; - Il cavaliere inesistente; - Le cosmicomiche; - Marco Polo.
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. Quella di De Luca è una scrittura mitologica, i personaggi hanno la stessa malformazione dei personaggi del mito, sono personaggi anormali che hanno un contrassegno negativo. L'incontro con il dio-destino porta fuori dall'anonimato del branco. Quelle di De Luca sono storie di personaggi deformi, deformazioni immaginarie e linguistiche. Esempio: "Monte di Dio".
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Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. Il tema della guida, che si cerca di creare o di seguire, è presente in diversi romanzi della letteratura italiana contemporanea: - Gli archivi di Macao e Notturno indiano di Tabucchi; - Il mio amico Max di Marco Landolfi; - Saltatempo di Stefano Benni; - Soldati del '56, Bandiera bianca, Campo del sangue, Il nemico negli occhi di Eraldo Affinati.
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. Vi è sempre stato un legame tra la letteratura e i giardini. Nella tradizione ebraico-cristiana il destino dell'uomo è quello di fare il giardiniere nel giardino piantato da Dio. Il giardino viene filologicamente identificato con il paradiso. Dante descrive un viaggio reale nel luogo-paradiso terrestre da cui l'umanità è esclusa e in cui gli appare Beatrice. L'uomo cacciato dal paradiso continua a cercare il giardino, a voler riedificare il paradiso.
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. Siciliano, scrittore e saggista, alla critica letteraria e cinematografica e alla saggistica ha abbinato l'attività di narratore e di regista. Laureato in filosofia, hanno segnato la sua formazione Debenedetti, Moravia, Pasolini, Bassani, Bertolucci. Tra le sue pubblicazioni: Racconti ambigui, Prima della poesia, Autobiografia letteraria, Dietro di me, La notte matrigna, Diamante, Carta blu, Mia madre amava il mare, Nella gabbia, Campo dei fiori, Italiani del '900, Diario italiano, I bei momenti, Cinema&Film, Cronaca di un amore contrastato.
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. Renzo Paris, poeta, narratore e saggista nato a Celano nel 1944, vive a Roma. Ha pubblicato romanzi. Ha raccolto le sue poesie in Album di famiglia. Ha pubblicato la biografia di Moravia. Insegna Letteratura francese all'università di Viterbo.
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Esame Letteratura italiana, mod. A

Facoltà Lettere e filosofia

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana mod. A tenuto dal professor Andrea Gareffi. "Ritratto dell'artista da vecchio" di Renzo Paris è la biografia di Moravia ed è il risultato della trentennale amicizia di Paris con Moravia. Il corpo centrale dell'opera è l'esposizione degli appunto dei discorsi fatti con Moravia, da cui emerge un ritratto dello scrittore nella sua quotidianità. Sottilissimo il confine tra scrittore pubblico e uomo privato, viaggiatore e sedentario, scrittore di successo e amante insicuro, amico fraterno e intellettuale scontroso.
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Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. L'ottava 21 del libro VI e l'ottava 19 del libro VIII dell'Orlando Furioso di Ariosto si possono considerare ottava di entrata e di uscita. Esse sono state pensate insieme. La prima ottava è la descrizione dell'isola della maga Alcina, la seconda descrive Ruggiero in groppa all'ippogrifo portato vicino all'isola di Alcina. Confronto tra le due ottave.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
4,3 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. Il verso è costituito da un susseguirsi di sillabe atone e toniche. La metrica italiana è accentuativa, ossia basata sull'alternanza di sillabe accentate e non. L'ottava è il metro che si usa per composizioni di ampio respiro narrativo. La terzina è invenzione di Dante per la Commedia. L'incipit è il verso iniziale di un componimento. Il sonetto è un componimento di quattordici versi endecasillabi divisi in due quartine e due terzine. L'endecasillabo è un verso costituito da undici sillabe metriche.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. La rima svolge la funzione di segnalare la fine del verso e l'inizio del verso successivo. La rima al mezzo è un artificio sistematico che cade davanti alla cesura, ossia tra i due emistichi e che produce un effetto fonico di eco. La rima interna è un artificio asistematico che può assumere qualunque posizione. La rima piana è determinata dall'occorrenza di due parole piane che hanno identità di suono a partire dalla vocale tonica. La rima tronca è tra due parole tronche. La rima sdrucciola è tra due parole sdrucciole. I versi sono legati da un sistema più o meno fisso di rime, la strofa o stanza.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
3,7 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. La scuola poetica siciliana fu un cenacolo attivo presso la corte di Federico II, che diede vita a una poesia in volgare italiano. La produzione è tradita dal codice Vaticano 3973. La critica ha ritenuto che la scuola poetica siciliana abbia trasferito in Sicilia temi e motivi della poesia provenzale. Tuttavia i poeti del cenacolo federiciano sono tutti alti dignitari dietro il cui operare vi è un disegno strategico, la volontà di promuovere una poesia in lingua volgare, il siciliano illustre e di dar vita a una cultura laica alternativa a quella chierica. La lirica siciliana è monotematica: parla dell'amore inteso come pensiero ossessivo, malattia.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
4,3 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. Il primo storico della letteratura in volgare, Dante, riconosce che è con i poeti della scuola siciliana che il volgare italiano acquista dignità letteraria. Nel De Vulgari Eloquentia Dante elogia la scuola siciliana a partire dal panorama delle lingue romanze e si sofferma sul siciliano illustre e in particolare sulla pari dignità che il volgare illustre e aulico ha rispetto al latino.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
4 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. Componimenti poetici di Giacomo da Lentini: - Or come pote; - Molti amadori la lor malattia portano in core; - A l'aere claro; - Io m'aggio posto in core a dio servire; - Madonna ha in sé vertute con valore.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. Federico II in prima persona scrisse versi e fu considerato da una critica filologica sommaria un poeta mediocre. Una sua composizione, il cui incipit è "Misura, providenza e meritanza da dell'uomo che è vile esser valente" è una evidente polemica antifeudale: la nobiltà non è frutto di antico lignaggio né di ricchezze accumulate dalla stirpe. Si era evidentemente profilata un'alleanza dell'imperatore con i ceti mercantili emergenti.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. In seguito al declino della casa sveva si assiste allo sfiorire della scuola poetica siciliana. Il magistero poetico siciliano non venne disperso ma trasferito in Toscana da Bonaggiunta Orbicciani, autore di una produzione cortese che riprende i siciliani e i provenzali. In Toscana si affermò il magistero guittoniano: la produzione di Guittone d'Arezzo attraversò due fase, una prima fase amorosa e una seconda fase morale-edificatrice.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
4 / 5
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. Guido Guinizzelli, precursore dello Stilnovo, recupera la lezione dei Siciliani e la approfondisce, con particolare attenzione alla tematica amorosa. Rispetto ai poeti Siciliani e ai Siculo-Toscani, gli Stilnovisti sono capaci di una più notevole introspezione psicologica e del ricorso ad altri saperi laddove la tradizione siciliana è ritenuta inefficiente a descrivere l'esperienza amorosa. Profondo è il rinnovamento stilistico. Conta la capacità di prestare ascolto alla propria interiorità, al dittatore Amore.
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Esame Letteratura italiana, mod. B

Facoltà Lettere e filosofia

Dal corso del Prof. F. Iovine

Università Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Appunto
Questo appunto si riferisce al corso di Letteratura italiana, mod. B, tenuto dal professor Francesco Iovine. Guido Guinizzelli, bolognese, respira l'aria culturale della sua città e riprende il rigore logico dagli studi filosofici. Fu il precursore dello Stilnovo. L'esordio di Guinizzelli fu segnato dal m agistero guittoniano. Guinizzelli si rivolge a Guittone con l'atteggiamento di chi lo riconosce come un maestro con un sonetto che segnala l'intenzione del discepolo di recargli omaggio. Componimenti di Guinizzelli: - O caro padre meo; - Al cor gentil; - Lo vostro bel saluto; - Veduto ho la lucente stella Diana; - Io voglio del ver la mia donna laudare; - Omo che è saggio non corre leggero.
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