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OSSERVATIVA- Tenere la mente allenata.

senza modificarlo, come ad esempio il grado di socialità nella scuola dell'infanzia. Serve per conoscere le caratteristiche di un fenomeno per stabilire regole o per trovare soluzioni, per fare ipotesi da verificare. Si usa anche per studiare fenomeni che non si possono riprodurre e spesso ha origine nella curiosità.

Di seguito alcuni tipi di ricerca osservativa:

  • Inchiesta o indagine: per trovare caratteristiche e comparazioni. Se vengono messe in relazione diverse caratteristiche e si ha una ricerca correlazionale, sono interviste, questionari.

È necessario studiare i bambini, la scuola, le pratiche e gli interventi? Qual è il confine tra senso comune e ricerca scientifica?

nella quale non viene detto se una fenomeno è ciò che sappiamo, le intuizioni, i dipende dall'altro, ma si definisce il loro legame. Senso comune: preconcetti, i pregiudizi. Deriva dall'esperienza ESEMPIO: in cosa si differenziano maschi e femmine nell'uso del colore? è sistematica e pianificata, ha Ricerca scientifica: Quali caratteristiche hanno i compagni preferiti? obiettivi, ipotesi e un progetto. Devono essere utilizzati strumenti validi e affidabili. La validità è si fa una rilevazione Osservazione sistematica: il grado in cui qualcosa misura quello che si diretta dei comportamenti studiati. propone, l'affidabilità è il grado in cui una prova ESEMPIO: osservazione del gioco in età prescolare. misura sempre la stessa cosa, indipendentemente Lo stile educativo dell'insegnante è correlato al dal soggetto. Ricerca etnografica VANTAGGI e LIMITI viene

Ho studiato qualcosa per poter migliorare la Ricerca valutativa: si valutano i prodotti singoli, le strutture complesse e i programmi di intervento. La ricerca educativa ha dei vantaggi, ma anche dei limiti. È vantaggiosa, perché mette nella condizione di riflettere su come è stata fatta, con che metodi, con che gruppi, con che strumenti. Inoltre è oggettiva e porta a un senso critico e alla consapevolezza di poter sbagliare. È una ricerca con un campione singolo, che può essere un soggetto, un'istituzione, un programma.

ESEMPIO: libri di testo da adottare.

Esperimenti su casi singoli: studio di caso è come un esperimento, ma è molto meno tecnica. Si fa per risolvere un problema o per migliorare una situazione in campo educativo. Lavora un gruppo di ricerca, composto da ricercatori, operatori e insegnanti.

Analisi di un nuovo metodo.

Altri tipi di ricerca sono quella Ricerca-azione: si fa per risolvere un problema o per migliorare una situazione in campo educativo. Lavora un gruppo di ricerca, composto da ricercatori, operatori e insegnanti.

di intervento; 3) Somministrazione di un intervento specifico al gruppo di intervento, mentre al gruppo di controllo viene somministrato un placebo o nessun intervento; 4) Raccolta dei dati prima e dopo l'intervento, utilizzando strumenti di misurazione quantitativa e qualitativa; 5) Analisi statistica dei dati quantitativi per valutare l'efficacia dell'intervento; 6) Analisi del contenuto dei dati qualitativi per comprendere le esperienze e le percezioni dei partecipanti. La ricerca con intervento è un metodo che permette di studiare il cambiamento e di verificare l'efficacia di un intervento specifico. Utilizzando sia dati quantitativi che qualitativi, è possibile ottenere una comprensione più approfondita del fenomeno in oggetto. Tuttavia, questa tipologia di ricerca presenta alcune difficoltà, come il reperimento di soggetti simili, i vincoli etici e la lunghezza dello studio. Nonostante ciò, la ricerca con intervento è uno strumento prezioso per comprendere e spiegare la realtà.Il ricercatore cerca di misurare il livello di apprendimento dell'oggetto di studio, per essere sicuri che tutti i bambini siano allo stesso livello. È la fase del pre-test. Il gruppo sperimentale svolge il compito in gruppo, mentre quello di controllo lo svolge singolarmente. Dopo l'intervento o il compito, si procede alla misurazione del livello di apprendimento. È la fase del post-test. Successivamente, si procede al confronto dei dati e dei risultati raccolti. Nella ricerca sperimentale, è importante individuare il tema della ricerca, che deve essere interessante, originale, rilevante, fattibile, delimitato e definito. Inoltre, è necessario identificare gli scopi e le strategie della ricerca. Che tipo di ricerca voglio o posso fare? La strategia dipende dallo scopo. Attenzione a non confondere il scopo della ricerca con quello dell'intervento. Infine, è fondamentale formulare il problema sotto forma di domanda.

Importante il Si sceglie in base alla curiosità, alle richieste, al concetto di ossia il modo in cui si misura variabile, problema da risolvere; un costrutto. Può essere indipendente, 4) Esame della letteratura. Bisogna definire imanipolata dal ricercatore, o dipendente, che concetti e i termini usati nella ricerca e subisce i cambiamenti in funzione della individuare le teorie e i risultati riguardanti manipolazione della variabile indipendente. l'argomento; I soggetti di questa ricerca sono assegnati 5) Formulare ipotesi e definire le variabili. Le casualmente al gruppo sperimentale o al gruppo di ipotesi sono le aspettative che si hanno su controllo e entrambi i gruppi sono sottoposti a un risultati. C'è una H0, ossia l'ipotesi nulla, e una pre-test e a un post-test. H1, l'ipotesi alternativa. È necessario tradurre le non si possono tenere sotto Quasi - esperimenti: ipotesi in indicatori osservabili e misurabili; controllo tutte le

Condizioni e le variabili come in un esperimento (es. ricerca in due classi diverse). 6) Definire il piano della ricerca, che consiste nel descrizione dell'intervento e che serve a garantire validità e affidabilità; è comodo perché i partecipanti hanno caratteristiche costanti; 7) Campionamento, cioè la definizione dei soggetti che partecipano alla ricerca. Viene estratto un campione rappresentativo dalla popolazione di riferimento; 8) Scelta e uso degli strumenti di misura, che possono essere orali o scritti, auto-compilati o compilati da altri; 9) Analisi dei dati; 10)

Socializzazione dei risultati. Bisogna cercare la disegni trasversali.massima diffusione e utilizzare un linguaggio adatto a tutti;

Con i disegni longitudinali si raccolgono dati sugli stessi soggetti a diverse età per valutare la linea di sviluppo. Sono vantaggiosi, perché si è quasi sicuri che i cambiamenti siano dovuti all'età e non alle differenze individuali. Richiedono, però, molto tempo e moltissimi soggetti.

Le variabili possono essere:

  • Dipendenti;
  • Indipendenti;
  • Moderatrici, che cambiano la relazione fra caratteristiche variabili indipendenti e variabili dipendenti;
  • Controllate, variabili che non si vogliono prendere in considerazione.

Con i disegni trasversali si confrontano gruppi di bambini con età diverse, ma con altre caratteristiche simili e con tecniche utilizzate uguali. Sono vantaggiosi, perché sono studi veloci e i soggetti sono facilmente reperibili. Lo svantaggio è che ci sono differenze individuali da considerare.

in considerazione; considerare.- Intervenienti, variabili che non si possono controllare, come ad esempio le emozioni.

CAMPIONAMENTO

Il campionamento può essere casuale o non

ESEMPIO: ci aspettiamo che un training di autoefficacia sia associato a migliori tempi nella corsa e a più canestri nel basket, più per i ragazzi delle medie che per i bambini delle elementari, indipendentemente dal genere.

- Semplice, ognuno ha le stesse probabilità di essere estratto;

- V indipendente

- V dipendente

- V moderatrice

- Stratificato, estrazione da sottogruppi omogenei;

- A grappoli, estrazione di gruppi, non di individui singoli;

- A stadi, prima si estraggono macro -

PIANI DI RICERCA

Nelle ricerche osservative, si chiamano piani di ricerca.

Unità, osservazione e ci indicano la progettazione delle per poi arrivare all'estrazione dei soggetti. Strategie di rilevazione. Nelle ricerche con intervento si chiamano piani di esperimento e assumono una funzione importante. Servono a eliminare le spiegazioni alternative dei risultati e per tenere sotto controllo le possibili variabili intervenienti. Ci sono diversi tipi di piani di esperimento:

PROBLEMATICHE CONTRIBUTO DELLA RICERCA

Nonostante una buona pianificazione, ci sono alcune possibili minacce interne:

  • Effetto storia, come l'inserimento di un bambino nuovo, di un bambino straniero o di un insegnante nuovo;
  • Effetto maturazione;
  • Effetto prove ripetute, si rischia
te e aperto nei confronti del bambino e della sua famiglia. La ricerca ci aiuta a comprendere meglio i processi di sviluppo e a individuare le migliori strategie di intervento.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
14 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lindaz20 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Valutazione degli apprendimenti e ricerca educativa e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Camodeca Marina.