Testimonianza indiretta

DIVIETI DI DEPORRE E LE ESENZIONI DAL DOVERE DI DEPORRE

Obbligo di deporre deroghe

 

1. Divieti = inutilizzabilità testimone no obbligato su fatti da cui emerge

 

sua responsabilità penale – dichiarazioni imputato – incompatibilità – obbligo

astensione pubblici ufficiali, impiegati o incaricati pubblico servizio (segreto –

segreto di stato)

2. Esenzioni dal dovere di deporre = prossimi congiunti – segreto

 professionale – ufficiali o aggenti di rivelare nomi informatori

L’ESAME DELLE PARTI ART. 208 SS



Contributo dichiarativo e ricostruttivo

 Opposto a testimonianza

 Si svolge su base volontaria + non è obbligato a rispondere alle

 domande + non dire la verità

Parti private = imputato + parte civile + responsabile civile e civilmente

 obbligato per la pena pecuniaria

Cross examination = non è dichiarazione libera



IMPUTATO IN UN PROCEDIMENTO CONNESSO O COLLEGATO CHE ASSUME

L’UFFICIO DI TESTIMONE E L’ESAME DELL’IMPUTATO IN PROCEDIMENTO

CONNESSO

197 bis si avvicina alla testimonianza

 

210 avvicina esame delle parti private

 

197 bis 197 = incompatibilità testimoniali = parte del processo o svolto

 

funzioni + imputato (eccezione: parte privata)

Problema = imputato a conoscenza di fatti altrui che sono connessi o collegati al

 proprio fatto

197 lett. a/b = 197 bis avviso che se rende dichiarazioni concernenti altri

 

assume ufficio di testimone + imputato ufficio di testimone nel processo a

carico di altri imputati connessi o collegati

197 (incompatibilità) vs 197 bis (compatibilità)

 Lett. a = fatti connessi ex art. 12 co. 1 lett. a (forte) no definito con

 

sentenza passata in giudicato ipotesi del concorrente nel medesimo reato; no



simultaneus processus

Lett. b = connesso ex art. 12 co.1 lett. c (nesso teleologico debole) +

 

collegato ex art. 371 lett. b (danno reciproco, per conseguire profitto o

unica fonte di prova) anche prima che il suo processo sia stato definito con



sentenza passata in giudicato + interrogatorio e avvertimento di cui art. 64 +

deciso di rendere dichiarazioni contra alios

Testimonianza particolare ibrida perché non è soggetto estraneo ma

 

interessato

2 problemi = 1. Tutelare dr al silenzio dell’imputato testimone sul fatto

 proprio (assistito da un difensore co. 4/5: no obbligato a risponde fatti sulla



propria responsabilità + qualsiasi dichiarazione rende non può essere utilizzata

nel processo a suo carico o nel giudizio di revisione)

2. Regolare la valutazione di queste dichiarazioni testimoniali (co.6) =

 non sono da sole sufficienti a fondare la sentenza di condanna nei confronti

dell’imputato contro le quali vengono rese ma insieme ad altri elementi di prova

per valutare attendibilità

Art. 210 = esame degli imputati per fatti connessi se già sentenza

 

passata in giudicato (197 bis) – se non c’è (210)

Comune con testimonianza = se citato ha obbligo di presentarsi ma

 facoltà di non rispondere e di non dire la verità

Art. 12 lett. c – 371 lett. b = anche prima del passaggio in giudicato purché

 interrogatorio o avviso ex art. 64

210 = coimputato non sia mai stato sottoposto ad interrogatorio o ricevuto

 avviso ex art. 64 obbligo di presentarsi + avviso + facoltà di non risponde ma



se risponde assume qualifica di testimone e si applica art. 197 bis

CC = NO se sentenza di assoluzione fatto non sussiste e quindi testimone

 

semplice (no soggetto estraneo)

Esclude 197bis = in caso di archiviazione



IL CONFRONTO

2 persone che abbiano reso dichiarazioni contrastanti su fatti o

 circostanze importanti

Invita le parti a confrontarsi e a dialogare per cercare di superare questa

 contraddizione se confermano propria versione il giudice invita alle



reciproche contestazioni

Ambito applicativo = fase dibattimentale + indagini preliminari



LA RICOGNIZIONE

Riconoscere cosa o persona

 Ricordo e precedente esperienza del soggetto chiamato ad effettuare il

 riconoscimento

Persone 213/214 = accertamenti preliminari per cui il giudice, a pena di

 

nullità, invita chi deve eseguire la ricognizione a descrivere persona +

precedenti occasioni di riconoscimenti (anche fotografia)

Fase di svolgimento = comparse + line up

 No atti ad identificazione diretta

 Cose 215 = corpo del reato o cose pertinenti al reato

 

L’ESPERIMENTO GIUDIZIALE

Dinamica fattuale per verificare se un fatto possa essersi verificato in un

 determinato modo 218



Fuori dall’aula dell’udienza nel luogo e inscenare la dinamica

 

Discrezionalmente valutata dal giudice in relazione a pertinenza e rilevanza

 Attuata con ordinanza dal giudice + documentazione a rivelazione

 fotografiche e cinematografiche

LA PERIZIA:

Disporre d’ufficio quando indagine esula dalle sue competenze

 Esprime valutazioni

 3 modelli = rileva fatti + espone massime d’esperienze + combina

 formulando conclusioni

No è ammessa quando = abitualità e professionalità – tendenza a delinquere

 – carattere o personalità imputato

Perizia criminologica = esecuzione della pena per l’applicazione di misure

 alternative alla detenzione e della libertà condizionale

Apposito albo presso ogni tribunale o in caso di necessità anche al di

 fuori dell’albo

Stesse ipotesi di astensione – ricusazione – incapacità o incompatibilità

 Sostituto quando non rilascia il parere nel termine fissato o

 

negligenza nello svolgimento dell’incarico

Cita in udienza e dopo che il perito ha recitato formula di impegno formula

 il quesito (contradditorio) + ufficio obbligatorio

Autorizzazione a prendere visione atti + assistere all’esame delle parti

 e assunzione prove

Provvedimenti necessari per ope peritali incidere sulla libertà personale:

 

prelievo di campioni biologici

Necessario il consenso della persona + se si oppone prelievo coattivo se

 indispensabile

Termine per espletare perizia = luogo, data e ora in cui inizio ope peritali

 Termine non supera 90g ma per complesse 6 mesi parere

 

Relazione scritta = contradditorio con cross examination



CONSULENTE TECNICO

Esperti nominati dalle parti che hanno il compito di partecipare alle ope

 peritali + esprimere parere al giudice

Mezzo di prova diverso da perizia perché nominato dalle parti e non dal

 

giudice

Sia quando giudice dispone la perizia sia no



MEZZI DI RICERCA DELLA PROVA

ISPEZIONI

Accertamento tracce/effetti materiali del reato attraverso osservazione

 diretta di persone, luoghi e cose

Atto motivato AG + casi e modi dalla legge

 Oggetto 3 tipi: personali (persona e corpo) – locali (luoghi; soggetti non si

 

allontanino prima delle ope) – reali (cose e beni materiali)

+ informatiche nel 2008

 Verbale

 244: accertare tracce/effetti + in caso scomparse valutare cause/modi e tempi

 delle modificazioni

≠ perizia e accertamento tecnico p.m. (valutazioni critiche) ispezione:

 

attività di rilievo e constatazione descrittiva spogliata di qualsiasi valutazione

AG = PM (IP) – GIUDICE (dibattimento, gup per integrazione probatoria,

 appello)

Decreto motivato

 Obblighi informativi: soggetto passivo (personale: difensore – locale/reale:

 copia del decreto) – accusato (difensore)

Comunicazione al difensore almeno 24h prima del compimento dell’atto

 Omessa se tracce/effetti possano essere alterati atto a sorpresa;

 

irripetibile

PERQUISIZIONI

Ricerca del corpo del rato – cose pertinenti su persone e luoghi determinati

 + funzionale all’arresto dell’imputato o evaso

 Atto motivato AG + casi e modi dalla legge

 Oggetto = personali – locali (domiciliari) + informatica nel 2009

 Personale = fondato motivo di ritenere che taluno occulti corpo del reato

 Locali = fondato motivo di ritenere che corpo del reato in un luogo determinato

 + arresto

Elementi conoscitivi di una certa rilevanza

 AG = PM (IP) – GIUDICE (gup – dibattimento – appello)

 Decreto motivato

 Verbale

 Provvedimento a sorpresa; irripetibile + inserimento nel fascicolo del

 dibattimento

No obblighi informativi preliminari al compimento dell’atto

 Difensore ha diritto di assistervi

 Eseguita direttamente dall’AG o delegata a ufficiali PG

 Esito positivo: sequestro

 Perquisizione illegittima = sequestro totalmente autonomo (non vizia) -

 rapporto logico funzionale (invalidità anche del sequestro)

Se cosa già determinata = invitare il soggetto a consegnarla

 spontaneamente

Se attività presso istituti bancari = surrogata all’esame della

 documentazione bancaria riservatezza e segretezza



Oggetto sia sistema info o telematico = tutte misure tecniche idonee ad

 assicurare la conservazione dei dati originali

In abitazione o luoghi chiusi adiacenti = limiti temporali no prima delle 7

 

no dopo 20

SEQUESTRO

Acquisizione di determinati beni

 Spossessamento coattivo e apposizione del vincolo di disponibilità

 ≠ preventivo e conservativo misure cautelari reali

 

Apprensione = corpo del reato (sulle quali o mediante le quali il reato è stato

 commesso + prodotto) – cose pertinenti al reato (res con capacità dimostrativa)

Non si può usare come strumento di acquisizione della notitia criminis ma

 dati già in possesso

Res necessaria all’accertamento dei fatti motivazione del decreto

 

Se non è necessario restituzione dei beni

 

AG = PM (IP) – GUP (processuale)

 AG procede personalmente o delega a PG

 Atto a sorpresa; irripetibile; verbale nel fascicolo del dibattimento

 Difensore non avviso ma assistere + copia all’interessato



Tipologie:

Corrispondenza = AG altrimenti PG

 Dati informatici = acquisizione mediante copia degli stessi su adeguato

 supporto

Banche = fondato motivo di ritenere che si tratti di cose pertinenti al reato o

 non appartenga all’imputato o non iscritte a loro nome

Documenti su cui eccepito il segreto = di stato conferma al pdc

 Riesame = imputato e difensore + persona a cui sequestrate cose +

 persona che ha diritto