Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
VEICOLO STRADALE
Macchina di qualsiasi specie che circola sulla strada, guidata
dall’uomo (es. ciclomotori, motocicli, autoveicoli, rimorchi
dotati di ruote gomme e propulsore a scoppio o diesel)
Le infrastrutture devono corrispondere alle esigenze
meccaniche e funzionali dei veicoli
La conformazione geometrica d'asse è il supporto ove
ogni veicolo deve potersi immettere e circolare; anche essa
rispetta le caratteristiche del veicolo (curve raggio variabile)
CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI CHE INFLUENZANO
LA PROGETTAZIONE GEOMETRICA DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE:
- Dimensioni
- Pesi
- Potenza
- velocità massima
- accelerazioni
DIMENSIONI
- caratteristiche geometriche :
- altezza
- larghezza
- lunghezza
- sono presente nel codice della strada limitazioni a riguardo
- caratteristiche cinematiche
- invertibilità in curva (raggio di angolo)
Centro di rotazione
Il meccanismo di sterzo, cioè l'organo meccanico capace di dirigere il veicolo e di controllarne l'assetto, che ricalca la geometria del quadrilatero di Fantema permette di generare un unico
pianeta di rotazione
le cerniere permettono la rotazione dei binari che, accanto all'assetto geometrico particolare risultano di diversa curvatura α ≠ β
R = arctg x/R ≅ y/R perché i piedi
RETIFILO D = 0 R = ∞
CIRCONF. D = costante → dD/dt = 0 R = costante
curva variabile D = D(t) = 1/R(t) R = variabile
Aerodinamica
Fletti fluidi a contatto con il veicolo provocano:
- sovrapressione sulla parte anteriore (predominante)
- attrito lungo fiancate
- depressione al posteriore
R = 1/2 c ρ S V2 → velocità coefficiente coefficiente forma
In Curva
- Una componente della forza di trazione, poiché le ruote motrici sono inclinate rispetto all'asse longitudinale del veicolo, non può essere utilizzata
- il pneumatico si deforma e crea resistenza
- raggi grandi → minore resistenza
Alla Livellotta
R = P sen α → P kg l = P . i pendenza = h/l
Di Inerzia
Presente quando il veicolo si muove al moto vario
Fi = m a e P dv → con verso opposto a quello del moto
d t
VISUALI LIBERE
- Distanza di arresto su tutte le strade
- Distanza di sorpasso strade extraurbane con carreggiata unica per almeno il 20% del tracciato.
- Distanza per il cambiamento di corsia strade con più corsie per senso di marcia
Per le svolte:
- h occhio conducente = 1,10 m
- h ostacolo fisso = 0,10 m (arresto)
- h ostacolo mobile = 1,20 m (sorpasso)
ARRESTO
Spazio minimo necessario perché un conducente possa arrestare il veicolo in condizioni di sicurezza davanti ad un ostacolo imprevisto
Darresto = V T + Sg
tempo spazio di frenatura di reazione
Eq. della trazione in fase di frenatura (v in km/h)
0 = P (t + μ + β dv + Ks v2 + Mg)
di dt 8 dt ρ rf
Affinché si abbia rallentamento Mg = gi ρ → Mg
frenta accettabile) rf ≤ gi
t i + M + β dv + Ks v2 + gi=0
dt 8 dt ρ
dv = - (γ) (t i + μ + Ks v2)
ds ρ ρ gi
dv ds v dv = - ( ) ( )
ds dt ds
RETE STRADALE
Costituita da archi e nodi, definiti per livelli gerarchici la generalizzazione nasce per rispondere ad esigenze diverse di mobilità e di accessibilità sul territorio.
- Strade
- Autostrada (scorrimento)
- Extraurbana principale (raccordo e distribuzione)
- Extraurbana secondaria (penetrazione)
- Urbana di scorrimento (scorrimento e distribuzione)
- Urbana di quartiere (penetrazione)
- Locale (accesso)
Autostrada
- Extraurbana o urbana
- Con carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile
- Almeno 2 corsie per carreggiata
- Corsia di emergenza a destra
- a) no intersezioni a raso, ma fasi oblique
- b) recinzioni
- c) riservata alla circolazione di alcune categorie di veicoli
- d) dotata di appositi segnali di inizio e fine
- e) dotata di aree di sosta e parcheggio, con corsie di accelerazione e decelerazione
Extraurbana principale
- Con carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile
- Almeno 2 corsie per carreggiata
- Corsia di emergenza a destra
- a) no intersezioni a raso
- b) riservata a taluni veicoli
- c) dotata di segnali di inizio e fine
- d) attrezzata con aree di sosta, di servizio, e di emergenza
Equilibrio del veicolo in curva
a = d/dt (v uT)
= dv/dt uT + v duN/dt
= dv/dt uT + v dϕ uN/dt
= dv/dt uT + v dϕ/ds ds/dt uN
= dv/dt uT + v²/R uN
accelerazione CENTRIPETA
FCENTRIFUGA = m v²/R = ρ v²/R
Equilibrio alla traslazione lungo il piano inclinato
FC cosα - Psenα = g (Pcosα + FC senα)
v²/R cos2α = ρ f P senα + gρ F cosα + gρ v²/R senα
v²/R = g (ft + fn)