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Architettura in Italia

FIRENZE

Villino Broggi-Caraceni, 1911, Firenze, Giovanni Michelazzi

Uso di giallo e rosso, rimando alle architetture romaniche in toscana, forma strana e unica per l'ingresso al centro dell'edificio.

GENOVA

Castello di Evan Mackenzie di Gino Coppedè, tra il 1893 ed il 1905

50 ambienti in un continuo di scale stanzeecc che formano un volume compatto.

I collegamenti verticali significativi sono 2: ascensore, torre con scala.

C'è anche un ascensore d'epoca.

Uso di ferro: scala chiocciola all'interno di una torre, corrimano decorati.

Rocca Tirrena (Castello Turcke) sopra Bocca d'asse Genova 1903

Padiglione di Sampierdarena, 1906

Realizzato per l'esposizione internazionale del Sempione di Milano 1906.

Scelte simboliche: struttura rivestita di lamiera fissata con dadi e bulano e al centro è presente un ingranaggio pronto a far funzionare una grande ruota dentata.

Inserisce la struttura verticale al centro dell'arco. La ruota dentata da un senso di movimento.

Elementi moderni: strutture di metallo su tutti i lati che danno una forma come se fosse una fabbrica.

LUGANO

Villa Cattaneo di Paradiso, Lugano, Gino Coppedè, 1908-1911

Costruita per l'armatore Emilio Catania Dionisotti.

ROMA

Quartiere Coppedè, Roma, 1915-16, Coppedè

Si trova tra piazza Buone Aires e via Tagliamento.

Importante sul piano urbanistico e architettonico.

Arco che apre il quartiere; abbiamo edifici di grandi dimensioni. Sugli edifici abbiamo elementi verticali tutti diversi: dinamico.

Un edificio importante è la Fontana delle Rane, piazza Mincio: centro del quartiere.

Davanti ha Villino delle Fate: all'angolo abbiamo una madonnina (valorizza il tema dell'angolo).

Ingresso sembra quello di una chiesa.

AVANGUARDIE ARTISTICHE DELL'INIZIO DEL NOVECENTO

Avanguardia: aspirazione al rinnovamento; subisce una drastica accelerazione radicalizzandosi all'esigenza di una rottura totale con la tradizione. Rifiuto del mondo accademico che aveva

condizionato tutti i progetti teorici e realizzati nel mondo dell'architettura. Le avanguardie propongono nuove tendenze di tipo rivoluzionario (es: costruttivismo nasce dopo una protesta socialista in Unione Sovietica). Propongono temi e concetti diversi al passato. Si influenzano a vicenda ma sono diverse: - Il fascino per la macchina: il futurismo italiano. - Architettura, rivoluzione, macchina: il costruttivismo russo. - Alla ricerca dell'emozione: architettura e espressionismo tedesco. - Dalla pittura all'architettura: neoplasticismo e architettura De Stijl olandese. I grandi cambiamenti economici e sociali: - lo sviluppo dell'organizzazione produttiva industriale; nasce la classe operaia. - Progresso scientifico. - L'internazionalizzazione del mercato (risultato degli EXPO). - La crescita di consapevolezza da parte di masse di lavoratori concentrati in agglomerati urbani. Dopo la classe operaia nasce la piccola borghesia: giocano un ruolo fondamentale. Elementi di

stimolo per proporre un completo abbandono delle forme dei temi tradizionali:

  1. Industrializzazione e la diffusione della macchina
  2. Nuove scoperte scientifiche (ricerche della fisica relativistica di Einstein e l'incoccio psichico di Freud)
  3. Sviluppo di nuovi ambiti di espressione artistica: la grafica, la fotografia e il cinema.

Quindi si afferma un'espressione individuale dell'artista che rifiuta un vincolo di sudditanza nei confronti del committente della scuola e dei maestri del passato; dall'inizio del 900 con le avanguardie gli artisti intervengono in maniera più attiva non solo alle richieste del committente.

L'artista propone un percorso di rinascita dell'arte rifiutando o azzerando le incrostazioni del tempo e della civiltà.

Lo schema triassico tipico dell'avanguardia:

  1. Cancellare il passato prossimo
  2. Esaltare il presente
  3. Modellare profeticamente il futuro

L'attenzione si rivolta verso:

  • L'estetica del mondo

delle macchine

  • La geometria astratta (non euclidea)
  • Le origini preistoriche ad ancestrali degli archetipi spaziali (sfera, quadrato, piramide ecc)
  • La ricerca delle arti figurative, prima di tutto la pittura.

Cubismo

Vera rivoluzione estetica e percettiva; mette in discussione la prospettiva centrale e il principio delle mimesis (o della verosimiglianza con la natura).

La forma realizza una visione dello spazio, in contemporanea:

  • lontana e vicina
  • Esterna ed interna
  • Frontale e laterale
  • Dall'alto e dal basso

Guernica

Presenza della storia: madre abbraccia figlio riferimento alla "Pietà" di Michelangelo, ma trasforma il modello originale in un tema nuovo (guerra).

Contesto socio politico: guerra civile in Spagna con Franco -> drammaticità evidente.

Futurismo italiano

Il manifesto su "Le Figaro" dal poeta Filippo Tommaso Marinetti nel 1909 ("il manifesto dei pittori futuristi: 1910"). Rinnova prima letteratura, poi pittura.

Formattazione del testo

e poi architettura. La battaglia futurista italiana: violenta polemica contro il tradizionalismo culturale e il "passatismo" del benestante borghese. Si ispirano alla città industriale, al mito della velocità e si rifanno ai principi della scomposizione del colore e della forma. Non usano la scala, propongono gli ascensori.

Nel 1914 Antonio Sant'Elia e Mario Chiattone, due architetti, presentano a Milano un'immagine del "Progetto per la Città nuova, 1914". Il manifesto dell'architettura futurista si stacca dalla tradizione ed esalta il gusto:

  • del leggero
  • del pratico
  • dell'effimero
  • del veloce

Esaltano poi le novità tecnologiche, il dinamismo al progetto, l'uso dei nuovi materiali e rinnovate tipologie edilizie. Gli edifici continuano idealmente in ogni direzione (non esiste una facciata principale). Prevalgono le parti vuote su quelle piene.

Esempi di edifici per i modelli successivi:

  1. Antonio Sant'Elia Centrale elettrica

1914, Milano, un edificio industriale viene trasformato in un monumento; tutte le fabbriche verranno considerate come edifici che devono avere una loro dignità linguistica ed artistica.

2. Antonio Sant'Elia Progetto per casa a gradinata con ascensori esterni, 1914

3. Antonio Sant'Elia Studio per Edificio, 1914

4. Antonio Sant'Elia, Edificio monumentale, Como, 1915

5. Mario Chiattone Progetto per un edificio di abitazione, 1914, Pisa

6. G.M.Trucco Rampa d'accesso per auto del Lingotto (fiat), 1919-1923, Torino: pista di prova sul tetto dell'edificio; prima invenzione futurista in architettura. Distinguere le architetture realizzate insieme alle proposte teoriche dagli edifici di proposte architettoniche realizzate dopo, tenendo conto dei temi centrali del futurismo.

Costruttivismo russo

Nasce in Russia a seguito della rivoluzione d'Ottobre socialista-comunista del 1917; si sviluppa dal 1917 e il 1932.

Il movimento nasce in un ambiente diverso da quello dell'architettura.

Quello dellapittura.Il suprematismo è un movimento creato da Kazamir Malevic, 4 anni prima dellarivoluzione; scrive il manifesto del Suprematismo che vuol dire "il mondo della nonrappresentazione".

I temi che passano dal manifesto di Malevic sono fondamentali per il costruttivismo(Aleksej Gan): cubismo, dadaismo, in particolare il futurismo (?).

L'iconografia proposta dall'architettura costruttivista: fondeva i piani fluttuantidell'arte astratta (cubismo) con dirette citazioni tratti dagli ambiti della fabbrica edalla linea di produzione.

Citare: prendere in presto un dettaglio di un testo letterario; in architettura vuol direguardare le macchine, le fabbriche industriale e ricordare un dettaglio o la forma diuna fabbrica in un progetto nuovo.

Temi competitivi principali:

  • la linea dinamica (la diagonale): simboleggia l'umanitàliberata (cose sospese)
  • La leggerezza visiva
  • La sospensione spaziale-volumetrica sul suolo (rimandaal tema che

Il suolo è di tutti. Questi temi si trovano tutti nel progetto di Tatlin per il Monumento alla III Internazionale, 1919-1920. Prevedeva un'altezza di 400 metri; non è stata realizzata. Struttura libera. Introduce la linea diagonale. All'interno dell'edificio ci sono tre volumi (cubo, piramide, cilindro).

Fratelli Vesnin, progetto per il Palazzo del Lavoro 1923, Mosca. Architettura di tralicci metallici.

Il programma prevedeva:

  • un colossale auditorio con 800 posti a sedere
  • un'altra sala con 2500 posti
  • un osservatorio metereologico
  • un laboratorio astrofisico
  • un museo di scienze sociali
  • un museo del lavoro
  • una biblioteca
  • un ristorante con 6000 ospiti

Questi progetti servono anche per propaganda, per far vedere le strutture nuove, di grandi dimensioni, con grandi concessioni a servizio della classe operaia.

Fratelli Vesnin, progetto per il teatro di Charkov dal titolo Due anelli di incrociano, 1931, Mosca. Composto da due spazi circolari uniti lungo un'asse.

trasversale dando luogo ad uno spazio dinamico e nuovo.

Piano piano si svilupperanno in altezza.

Progetto per il Ministero per l'industria pesante, Fratelli Vesnin, Mosca, 1934

Mel'nikov, Circolo Rusakov del Lavoratore Comunali, 1928, Mosca

Tende ad un simbolismo, sollecita la produttività proponendo come immagine del circolo una ruota dentata. Tre sale autonome per gli operai che possono diventare un'unica sala.

Mel'nikov, Padiglione Sovietico, 1925, Parigi

Pianta semplice a rettangolo che diventa una forma complessa attraverso la diagonale e inserendo in essa due scale che portano su. Ai lati si formano due spazi complessi. Come tetto, sulle scale, abbiamo delle lastre che si incrociano. Di colore rosso: unione sovietica. Gli spazi triangolari hanno un tetto sporgente che segue la diagonale del rettangolo.

Temi: ritmo, serie (tema ripetuto), movimento (es le scale che si allargano in fondo), alternanza colori.

Casa di Mel'nikov, 1929, Mosca

La sua casa costituita da

due cilindri collegati tra loro. Tutto il volume è traforato da esagoni oblungi (60). Unico colore bianco -> unitarietà. L'ingresso è tutta vetrata. Si presenta come un'eccezione con gli edifici vicini. Ivan Leonidov, progetto per l'istituto Lenin, 1927, Mosca - Torre biblioteca per 15 milioni di volumi - Un corpo longitudinale con sale di
Dettagli
Publisher
A.A. 2022-2023
76 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/18 Storia dell'architettura

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher annalombi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'architettura contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Alireza Naser Eslami.