Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
L'industrialismo: dominio dell'uomo sulla natura
La legge dei tre stadi caratterizza l'evoluzione delle singole scienze che caratterizzano il sapere dell'uomo. Le scienze esatte che dipendono dal metodo positivo per il filosofo sono 6: matematica, astronomia, fisica, chimica, biologia e sociologia. L'ordine non è casuale, ma cronologico e indica il momento in cui ciascuna scienza è pervenuta allo stadio positivo. Le prime, ossia quelle con l'oggetto di studio più semplice, hanno raggiunto il terzo stadio per prime. Sulla matematica si basano tutte le altre. La sociologia è l'ultima in quanto ha come oggetto di studio la società nel suo complesso, raggiungendo lo stadio positivo per ultima, ma non è meno importante.
Nella classificazione delle scienze non trova posto la filosofia perché intesa come speculazione astratta. Comte, però, non afferma di rifiutarla, anzi secondo lui la filosofia...
risulterebbe una sorta di regina delle scienze perché riassume i risultati positivi conseguiti dalle singole scienze. Dunque, si pone ad un livello ancora più alto.LA SOCIOLOGIA di Comte:
Il positivismo di Comte è considerato fondamentale in quanto concepì la sociologia, attraverso cui riusciamo a studiare e comprendere i rapporti intercorsi storicamente tra gli uomini.
Per lui la filosofia positiva è la sociologia, il cui obiettivo non è solo quello di studiare i fenomeni sociali ma di promuovere una nuova realtà facendo tesoro delle idee liberali professate nel corso del secolo dei lumi.
Egli, alla categoria sociale di proletariato, contrapponeva quella di popolo che avrebbe dovuto trovarsi al centro di ogni cambiamento da operare attraverso le scienze e in particolare attraverso la sociologia che finalmente era pervenuta allo stadio positivo. Per questo motivo si sottolinea che la fisica sociale, ossia la sociologia, deve comporsi in
La sociologia può essere classificata in statica sociale e dinamica sociale. La statica sociale si occupa dello stato presente delle cose, esaminando un determinato contesto sociale in un periodo storico limitato e definito. La dinamica sociale, invece, si occupa dell'evoluzione di tale contesto sociale nel corso del tempo.
La sociologia, pur essendo l'ultima scienza a pervenire allo stadio positivo, rappresenta la più importante. Questo perché si focalizza sulla condizione di vita dell'uomo, che è il fulcro principale dell'analisi marxiana.
Inteso come una sociologia. Per certi versi si può dire che Comte anticipa la concezione insieme di rapporti sociali, contro invece la concezione idealistica che era quella di privilegiare la categoria dell'essere indeterminato. Finalmente con Comte l'attenzione è per l'uomo inserito nel contesto della società.
LA PSICOLOGIA di Comte:
Comte non inserisce tra le scienze positive né la psicologia né la logica (in quanto astratta) anche se la prima ha un ruolo altamente rilevante per gli altri positivisti. Nonostante ciò, egli non la rifiuta come scienza, ma afferma che per lui la psicologia è inglobata nella biologia. Sostiene infatti che la psicologia è individuale, nell'ambito della biologia, e nell'ambito della sociologia sociale.
Il pensiero di Comte non arresta la crescita e l'affermazione della psicologia, che proprio all'inizio dell'Ottocento inizia a costruire uno statuto autonomo ed
epistemologico proprio. dell'Ottocento Le origini storiche della psicologia empirica o sperimentale risalgono alla psicologia positiva istituito a Lipsia da Wundt nel 1879. L'interesse per la disciplina, dae, in particolare, al primo laboratorio, questo momento, iniziò a svilupparsi anche all'interno del positivismo europeo, soprattutto in Francia con Hippolyte Taine e Bernard, in Inghilterra con Stuart Mill, in Italia con Ardigò e in Germania con Fechner. L'Italia si denota per la forte tradizione nei confronti della psicologia sperimentale dovuta al contributo di filosofi quali Simone Corleo, Francesco De Sarlo e Roberto Ardigò. Per Comte la psicologia è inglobata per l'appunto, all'interno di filosofia, antropologia e biologia e le sue origini hanno una doppia matrice: la matrice neokantiana e la matrice positivista. Mentre l'idealismo, che sostiene la filosofia metafisica, rifiuta la psicologia, la matrice neokantianaè quelladegli autori che seguirono l’insegnamento di Kant e sostengono le ragioni di una filosofia aperta al dialogocon le scienze naturali, tra cui la psicologia (Kant stesso tenne lezioni di psicologia agli studenti, quindi,sosteneva la psicologia empirica, ossia scienze dell’anima).
LA RELIGIONE per Comte:religione dell’umanità fondata sul motto “vivere per gli altri” che presuppone il superamentoComte fonda ladi ogni forma di egoismo facendo proprio tale motto e si auspica una forma di governo della società fondatosull’altruismo, la benevolenza e la solidarietà. Si tratta di una religione in cui si venera la realtà dell’umanitàchiamata “grande essere”. Un’umanità che si esprime con le gesta degli uomini eroici che sono immortali nelricordo degli altri individui. da medico all’orientamento delTra gli allievi di Comte ricordiamo autori come Bernard, che ha dato
impulsopositivismo sociale, Hippolyte Taine, che era seguace di Comte ma che si apre all'analisi della psicologia. POSITIVISMO IN EUROPA: Tra l'800 e il 900 l'Europa è influenzata dal positivismo ma anche dal neokantismo caratterizzati per il rapporto filosofia-psicologia. Entrambe le correnti si basano sulla psicologia empirica che si contrappone alla psicologia razionale, e si basa sui tratti generali della filosofia degli empiristi. La psicologia razionale; parte della filosofia che ha trattato il problema è composta da anima, immateriale e immortale, e dal corpo, materiale e mortale. Per tale ragione, la psicologia razionale indaga sull'anima attraverso la ragione. La filosofia, in questo caso, è intesa come metafisica, cioè che rappresenta la conoscenza razionale (fondata sulla ragione) e pura (prescinde dai sensi). La psicologia empirica si basa sull'esperienza attuata tramite i sensi. L'anima, per laLa psicologia empirica è la disciplina che si occupa di esaminare attraverso i sensi il disagio interiore dell'uomo. Tale disagio può provenire dalle nevrosi dell'uomo o dalla società. Si tratta quindi di una nuova psicologia basata sul pensiero empirico. Kant (criticismo) e Cantoni (neocriticismo) la definiscono empirica, Ardigò (positivismo) la definisce, invece, positiva. Cantoni rappresenta il neokantismo e le sue idee si esplicano in "gli studi sull'intelligenza umana" e "la filosofia come scienza positiva". Ardigò, rappresenta il positivismo e le sue idee si esplicano nella nuova psicologia empirica.
La nuova psicologia empirica proviene dalla filosofia di stampo antidealistico (filosofia metafisica) ma, nonostante ciò, cerca di rivendicare la sua autonomia, identificandosi nella filosofia positiva, che respinge qualunque forma di filosofia metafisica. La filosofia positiva si basa, infatti, sul dato di
fatto e cerca i fattimediante l'osservazione e l'esperimentoLa psicologia moderna o sperimentale è quindi una scienza autonoma, che si avvale del metodo empirico(utilizzato per i fenomeni naturali) per studiare le esperienze interne della nostra psiche che è parte integrantedell'uomo. Il suo obbiettivo è quello di che provengono dall'interno dell'uomoesaminare le manifestazionial fine di catalogarle e conoscerle come se fossero fenomeni naturali.Quado parliamo della cultura contemporanea non è possibile parlare di filosofia nel senso tradizionale perchéalla filosofia corrisponde la psicologia (filosofia positiva = psicologia positiva).IL POSITIVISMO ITALIANOARDIGO'Anche in Italia il positivismo riesce ad acquisire una grande rilevanza e (1828-1920) fu il maggioreesponente ma non fu il primo in Italia a seguire la corrente. I precursori del positivismo e dello psicologismoitaliano sono: Giandomenico Romagnosi(1761-1835) Giuseppe Ferrari (1811-1876) e Carlo Cattaneo(1801-1869) (allievi di Romagnosi).La data ufficiale del positivismo italiano può essere individuata nel 1865 ossia quando a Firenze Pasqualelesse la sua prolusione per l'avvio del corso di storia chiamata "laVillari filosofia positiva e il metodo storico" nell'istituto di studi superiori sulla filosofia positiva e il metodo storico.tenuta nella sede dell'accademia virgiliana,Il consolidamento avvenne però nel 1870 quando a Mantova, Ardigò,lesse la sua memoria sulla "psicologia come scienza positiva".La filosofia positiva si contrapponeva alla filosofia idealistica che sosteneva le ragioni di una filosofiametafisica. Si assiste così ad una rottura degli schemi.Hegel era morto nel 1831 ma Schelling sopravvisse per altri 23 anni, quindi, negli anni 50 dell'Ottocento eravivo uno dei maggiori rappresentanti dell'idealismo. Nonostante ciò, si ha
un nuovo modo di interpretare l'anti-idealismo filosofia, che arriva dal versante di cui il positivismo rappresenta una corrente principale. Leggendo i precursori del positivismo italiano (Romagnosi, Ferrari e Cattaneo) si evince che il positivismo in Italia non rappresenta un fenomeno di importazione ma una vera e propria corrente di pensiero che nasce nell'Italia nostro Paese. Quindi si inserisce a pieno titolo nel panorama della cultura Europea. Infatti, mentre in Germania questi fenomeni sono legati alla morte di Hegel e alla conseguente crisi dell'idealismo, in Italia la filosofia positiva sorge come un movimento spontaneo e sorge come movimento che trova una certa giustificazione nella riscoperta di Gianbattista Vico che è considerato il referente fondamentale del positivismo italiano ed europeo. Vico fu assunto come modello di riferimento di queste correnti di pensiero ma i riferimenti a lui nelle opere di Romagnosi sono sporadici. In Ferrari e Cattaneo, invece,Sono sistematici soprattutto nel secondo che, con la sua psicologia delle menti associate a cui dedicare memorie, anticipa la psicologia dei popoli.